-Tutto chiaro?- chiede ancora la giovane donna davanti a noi.
Annisco sicura, poi raggiungo gli spogliatoi, seguendo le altre.
Prendo un sorso d'acqua dalla mia bottiglietta mezza piena.
-Sono stressata- sospira Anne mentre si infila i pantaloncini.
-A chi lo dici- concorda Zoey sistemando i suoi capelli.
-Dovrei cambiare colore? Farmeli crescere?- si rivolge a me.
Alzo le spalle.
-Chiedi a Michael, ti saprà rispondere- ridacchio leggermente, mentre mi infilo la maglietta corta.
Fa troppo caldo..
-Hai ragione- ride prima di afferrare la sua borsa e sistemarla sulla sua spalla scoperta dalla canotta.
La stanza si svuota e sono pronta per tornare a casa.
Sapevo che non mi sarebbe successo niente. Per fortuna ho fatto di testa mia, questa volta.
Non voglio più dipendere dagli altri.
Zoey mi aspetta fuori, Hope è ancora qui. Sembra triste. Troppo.
-Hey, che succede?- le chiedo avvicinandomi.
Scuote la testa, sembra stia per piangere.
-Puoi parlarne con me, se vuoi- le sposto i capelli dal viso.
Stringe il cellulare tra le dita, mentre se ne sta in piedi, con la testa bassa.
Riesco a vedere una lacrima veloce, come se stesse fuggendo di nascosto.
-Hope- la abbraccio e la ragazza scoppia a piangere sulla mia spalla.
-Cosa è successo?- le chiedo e la sua schiena si scuote appena.
-James..- mormora tra le lacrime che le bagnano le labbra.
Apro di più gli occhi, prestandole più attenzione.
-Continua..- la incoraggio, impaziente di saperne di più.
-Lui, stava tornando a casa e- fa una pausa asciugandosi le lacrime- una macchina ha distrutto la sua..- chiude gli occhi.
Schiudo le labbra.
-E adesso? Come sta?- domando agitata.
Devo sapere se sta bene.
-È in ospedale, non apre gli occhi- si gira afferrando lo zainetto.
-Cosa significa che non apre gli occhi?- alzo di poco la voce.
-Perché ti preoccupi così tanto? Dovrei essere io quella sconvolta, non tu- risponde uscendo dallo spogliatoio.
Credo di non averla mai vista arrabbiata prima d'ora.
La seguo.
-Hope, dov'è? Voglio vederlo- dico decisa.
-Ti ci porto io- afferma.
Annuisco e esco finalmente dalla palestra.
-Quanto ci hai messo? Mi stavo preoccupando- mi lancia un'occhiata.
Mi ha osservata per tutta la lezione. Ha detto di dovermi controllare.
Non voglio una babysitter.
Non ne ho bisogno.-Sto bene- alzo gli occhi al cielo.
Osservo la ragazza bionda andare via a passo veloce.
-Le hai mai parlato?- sento la voce di Zoey mentre sto ancora guardando il suo corpo minuto.
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Sudden || Luke Hemmings ||
Fanfiction-Come definiresti la nostra storia?- -Improvvisa-