CAPITOLO 29

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Apro gli occhi e mi ritrovo in una stanza che non è la mia.
Ci metto un secondo a capire che ieri sera ho dormito da Jack.
Mi volto e lo vedo dormire affianco a me con un braccio che mi circonda la vita.
Resto a guardarlo per un po' e gli disegno con l'indice il contorno dei tatuaggi che ha sul petto.
Chissà cosa vorrà dire questa "C" che ha sul braccio...poco dopo scopro un'altra lettera,la "A", tatuata su un fianco.
||Jack
Mi sveglio con accanto Margot che mi ripassa con il dito i tatuaggi sul petto nudo.Sento un brivido a contatto con la sua pelle fredda.
Resto a guardarla mentre disegna il
contorno di un tatuaggio.
Non si accorge che la sto guardando,ne tantomeno non si è accorta che sono sveglio,forse è per questo che sento sussurrarla 《Ti amo Jack.》
Rimango spiazzato da quelle parole.
Poco dopo alza lo sguardo sul mio viso e appena si accorge che la sto guardando sobbalza e si fa indietro.
《Jack...da...da quanto sei sveglio e mi stai fissando?!》
《Abbastanza per averti visto mentre mi disegnavi i contorni dei tatuaggi e per averti sentito dire che mi ami.》Rispondo spudoratamente.Sono sempre stato uno stronzo.
《Eh?Cosa...?Emh...io...》Fa lei imbarazzata.
Cerco di non ridere ma putroppo mi esce fuori una smorfia.
Lei abbassa lo sguardo e io la colgo di sorpresa baciandola.
||Margot
Cosa significa questo?
Che mi ama anche lui?
《Io...devo tornare al collage ora.》
Dico evitando di guardarlo negli occhi.
《Okay.Ti accompagno.》
Scende dal letto e raccoglie i jeans della sera prima da terra e tira fuori dal cassetto una maglietta blu.
Io faccio lo stesso e mi chiudo un bagno per vestirmi.
《Hai fame?》Strilla dalla cucina.
Lo raggiungo e lui alza lo sguardo su di me.
《Sì.》Rispondo.
Lui ride e prende le chiavi della macchina.
《Lì c'è il latte e nella credenza in alto i cereali.》Esce dalla cucina infilandosi una giacca.
《Jack?》Lo chiamo.
《Sì..?》Sì volta verso di me.
《Emh...non ci arrivo a prendere i cereali.》Gli indico la credenza in alto.
《Eh...significa che non li mangerei.》Alza le spalle.
《Dai!Me li prendi?》
《Ehi...come si dice?》Dice prendo i cereali dalla credenza.
《Uff...per favore!》
Ridiamo insieme e mi passa il pacco dei cereali.
《Muoviti.Io intanto tiro fuori la macchina.》
Annuisco e mi preparo la colazione.

Dopo avermi riaccompagnato al college parcheggia la macchina e scende con me.
《Vengo a salutare Rosalyn e Jared...è da un po' che non li vedo.》
《Okay.》
Infilo le chiavi nella serratura della porta della stanza ed entriamo.Mi guardo intorno e gli dico:《Emh...non c'è Rosalyn...》
《Strano.》Ridacchia.
《Io devo farmi una doccia...aspetti qui poi...usciamo?》
《No.Non mi va di uscire.》
《Dai!Mi accompagni a fare un giro?》Lo imploro.
《E va bene ma sbrigati.》
Sorrido soddisfatta ed entro in bagno dimenticando di potare con me il cambio.
Mi infilo nella doccia e velocemente mi insapono i capelli.
Appena esco mi avvolgo nel mio accappatoio e vado per aprire la porta.
Ma non si apre...sembra bloccata.
Comicio a battere le mani sulla porta e a chiamare Jack,ma non risponde. 
Forse è sceso.
Mi avvento sul telefono per chiamarlo ma solo ora mi accorgo che non ho il suo numero,né quello di Rosalyn...
E ora?
《Jack!Jack!》Grido.
Grido sperando che qualcuno mi senta. D'altronde oggi è anche domenica e molti ragazzi non sono nel collage.
Fantastico!
Il panico comincia a farsi spazio tra i miei pensieri proprio quando sento la porta aprisi...

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