CAPITOLO 11

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Certo che è così strano quel ragazzo,non credo di avergli detto chissà cosa per farlo arrabbiare così tanto da farlo andar via...
Mi infilo un leggins nero e una felpa abbastanza larga e lunga,un paio di scarpe e prendo il telefono per chiamare mia madre.
《Tesoro,come va?Stai bene?》La sua voce squillante e allegra mi fa sorridere.
《Ciao mamma,si sto bene...Oggi sono anche uscita,ho comprato dei vestiti un po' più pesanti,un libro e alcune cose che mi serviranno per lo studio...La Wolfons Collage è davvero enorme!》
《Sono contenta che ti trovi bene..Come sei andata a compare queste cose?》Mi chiede incuriosita.
《Beh...vedi..sono andata a fare colazione ad un bar con la mia compagna di stanza e due suoi amici...e uno di loro mi ha accompagnato.Si chiama Jack...è un tipo un po' strano..》 《Sta attenta Margot,ci sentiamo dopo,fammi sapere come vanno le cose e se ti servono altri soldi.》
《D'accordo.A domani.》
Chiudo la chiamata e scendo per andare a mangiare qualcosa.
Speriamo che alla mensa non litighi davero nessuno,sarebbe già un miracolo ricordare dov'è...
《Hey!Ma...sei...sei proprio tu!》 Sento dire alle mie spalle,mi volto e riconosco il ragazzo che ho conosciuto alla festa ieri sera.
《Oh...ciao!》Sorrido.
《Ancora non ci siamo presentati per bene...io sono Sebastian.Piacere.》Mi porge la mano e io faccio altrettanto.
《Piacere,Margot.》Rispondo.
《Stai andando a mangiare scommetto.》Sorride.
《Già...ma non ho idea di dove sia la mensa,non è che puoi indicarmela?》
《Ma certo,sto andando anch'io.Vieni,andiamo!》
Lo seguo e intatanto mi spiega un po' il funzionamento del collage e l'orario delle lezioni che frequenta lui.
Arrivati alla mensa ci infrufoliamo e prendiamo da mangiare per poi sederci ad un tavolo.
Non è affatto come la descriveva Jack e Rosalyn,sembra tranquilla.Forse è solo l'apparenza...
《Poi com'è andata ieri sera con quel tipo?》Mi chiede lui prima di mettersi in bocca un pezzo di carne.
《Oh...Jack mi ha riaccompagnato qui al collage e stamattina siamo andati a un centro commerciale ed a una libreria;mi ha accompagnata a compare dei vestiti e un libro.》Rispondo tranquillamente.
《Cosa?Ma davvero!?》Fa cadere la forchetta nel piatto e io rimango allibita dal suo comportamento.Perché teme così tanto quel ragazzo?
《Sì.Non è male come ragazzo...è un po' strano...però tutto sommato,non è poi così terribile.》Cerco di restare impassibile.
《Margot è terribile!Stagli alla larga,quel tipo non è affatto un ragazzo né affidabile né tantomeno strano.È un tipaccio,prende sempre a botte tutti, è un alcolizzato e come se non bastasse va a letto con la prima che gli capita davanti.
Sono sconcertata.Non mi immaginavo che fosse così quel ragazzo;avevo intuito che fosse un po' strano ma non fino a questo punto.
《Beh...non lo sapevo...grazie per avermi avvertita, se stanno davvero così le cose, allora cercherò di stargli lontano.》
《Beh non potevi saperlo...》Mi sorride e si pulisce gli angoli della bocca con il tovagliolo.
Sarà meglio che non frequenti più quel tipo.
《Andiamo fuori a farci una passeggiata?》Propone.
《Certo,andiamo.》Gli sorrido e ci incamminiamo verso l'uscita della mensa.
Ci sediamo su una panchina e cominciamo a chiacchierare del più e del meno.
A quanto pare lui è qui da due anni,studia letteratura inglese e francese,ha ottimi voti e vuole diventare un professore universitario di lettere.
Abbiamo molti gusti in comune che ci accomunano e per l'altro è un ragazzo molto simpatico e gentile.

siamo solo un puzzleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora