Mi asciugo le lacrime guardarmi allo specchio mentre ancora singhiozzo.
Poco dopo sento la porta della camera sbattere.
Se ne è andato.
Aspetto un po' prima di uscire,dopodiché mi butto sul letto e mi metto a guardare un film sul computer.
Ne metto uno a caso,tanto so già che non seguirò nessuna trama.
Sento il telefono squillare sul comodino.
Lo prendo infastidita e rispondo.
È un numero non memorizzato.
Mi schiarisco la voce e rispondo.
《Pronto?》
《Margot...per favore lasciami parlare.》
Jack?
《Jack?Cosa vuoi ancora?》
《Ci vediamo domani,vero?》
《Mi stai per caso prendendo in giro?》
《Cazzo Margot!Mi fai diventare matto.Sei così complicata!Mi farai impazzire!》Ringhia.
《Io?Sei tu quello complicato.Sei tu quello che bacia ragazze che non ama,tu quello che va a letto con tutte e io non sono una di quelle!》Mi sposto il computer dalle gambe poggiandolo sul letto.
《Margot...》
《Sei così patetico e terribilmente nauseante Jack!》
Attacco e spengo il telefono.
Sono qui da due mesi ed ha già stravolto tutto.
Tra poco sarà Natale e devo avvertire mia madre che sarò lì per festeggiarlo insieme a lei.Come ogni anno.
Spengo il computer e scendo a mensa per cenare.
Ho più fame del solito e se non comincio a muovermi un po' finirò per diventare una balena. 《Sebastian,sai dov'è Clark?》
《In camera.Sta studiando filosofia,credo...non lo so.》
Sebastian e Clark dividono la stanza nei dormitori maschili.
《Mi passi le chiavi?》Gli sussurro.
《Eh?》
《Hai capito bene.》
《Ma...cosa devi fare?》
《È da un po' che non lo vedo.Volevo solo chiacchierarci un po'.》
Scuote la testa ma alla fine mi mette le chiavi in mano.
Prendo la cena per me e per lui,mi alzo il cappello del giacchetto e mi avvio ai dormitori maschili.
La stanza è la 249,infilo le chiavi ed entro.
Lui sobbalza dal letto e si affretta a farmi entrare per richiudere la porta.
《Sei pazza?Che ci fai qui?》
《Ciao anche a te Clark!》
Scoppiamo a ridere e ci sediamo sul letto.
《Ti ho portato qualcosa da mangiare,so che stavi studiando per l'ultima tesina.》
《Già...ho quasi finito.Tu a che punto sei?》
《Ho finito ieri.》Sorrido e gli porgo il piatto.
《Grazie.》Mangiamo seduti sulla scrivania e ridiamo insieme a ogni sua battuta.
È così simpatico.
《Jack l'hai più sentito?》Mi chiede asciugandosi gli occhi per il troppo ridere.
Mi rabbuio. Avevo appena smesso di pensarci,dannazione è possibile che di tanti discorsi doveva tirare fuori prorpio questo?
《No.》Mento.
《Mhm...Margot?》
Sbuffo.
《Uff...si.》
《Non sei capace a dire le bugie.》
《Lo so.Lo so.》
《Cos'è successo?》Mi mette un braccio sulla spalla.
《Nulla.Lo odio Clark.》Lui scuote la testa e mi bacia la fronte.
《Andrà meglio vedrai..》Sorride.
Lo spero.Vorrei essere ottimista come lui.
La porta si riapre ed entra Sebastian.
《Ehi...che fate?》Chiede gettandosi sul letto.
《Nulla.》Rispondiamo in coro e tutti e tre scoppiamo in una fragorosa risata.
Rimango in stanza con loro fino a tardi.
《Mhm...ho sonno.Posso restare qui?》
《E va bene!》Sbuffano.
Ce ne vuole per convincerli,sono quasi più perfettini di me.
Sento il telefono squillare.
Clark si avvicina e me lo passa.
《È un numero non registrato.》Mi dice.
《È Jack.Lascialo stare.》Sbuffo girandomi dall'altra parte del letto.
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siamo solo un puzzle
Romans《Vorrei prenderlo a schiaffi!Dargliene talmente tanti da farlo gettare a terra!》 Si ripeteva e riprometteva Margot,ma poi,si sentiva così fragile e incredibilmente stupida a pensare ciò quando era davanti ai suoi occhi,quegli occhi freddi che le tra...
