CAPITOLO 42

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《Io...avrei fame.Comunque.》
《Oh,strano!》Ridacchia prendendomi in giro.
Mi alzo facendogli la linguaccia e vado in cucina.
《Non avrai solo questa roba vero?》
Indico le credenze piene di cibo in scatola.
《Certo che ho solo quella robba.》
Faccio una smorfia e lui ride.
《Ho capito perfettina,ordino la pizza.Che rompi palle che sei.》
Mi mordo il labbro per non ridere e aspetto impaziente che arrivi la pizza. Dopo cena,mi siedo sul divano dopo aver sparecchiato velocemente la tavola.
Mi squilla il telefono.
Mi alzo per prenderlo dalla borsa e leggo sullo schermo 'Clark'.
Clark!
Dovevamo studiare insieme oggi!

《Clark!Mio dio scusami e che...》
Ripenso a quando stavo scendendo in biblioteca e Chris con Jack hanno cominciato a picchiarsi.
《Sta tranquilla.》Lo sento sghignazzare.
Fortunatamente è sempre così gentile.
《Scusami davvero.》
《Ti ho detto di star tranquilla,avrai avuto da fare...però domani vieni vero?》
《Sì!Certo che vengo.》
《Bene.A domani allora.》
Lo saluto e chiudo la chiamata.
Sento affermarmi per un polso.
《Che vuole?》Ringhia.
Cosa dovrebbe importargliene di me o con chi sto?
《Che ti importa?》
《Rispondi Margot.》
《A te non importa nulla cosa vuole da me Clark,quindi lasciami in pace.》
Lo strattono allontanadolo da me.
《Mi importa invece.Dimmi cosa vuole.》
Lo ignoro e vado a mettermi a letto.
Mi segue e si blocca quando mi vede rannicchiata sotto le coperte.
Apre un cassetto e mi tira una sua maglia.
《Non la metti stasera?》
Scuoto la testa e gliela lancio di nuovo.
《Non dormirai mica vestita!?》
Me la lancia di nuovo.
《Allora voltati.》Lui scuote la testa divertito e si siede sul letto.
《Cosa?Togliti da qui.》Strillo.
《Sì da il caso che questa sia casa mia e che faccio ciò che voglio.》
《Ma...sei un stronzo pervertito!》Strillo e lui scoppia a ridere.
Mi alzo dal letto e mi chiudo in bagno per cambiarmi la maglia.
Quando esco lui sta ancora ridendo.Non lo avevo mai visto ridere così di buon gusto.
Sorrido e mi rimetto a letto.
Lui fa lo stesso e mi mette un braccio intorno alla vita stringendomi a lui.
Lo fa con tutte.Dovrei cacciarlo via.
Non ricambia quello che io provo per lui e non dovrei nenache dormire qui.
Penserò domani a tutto questo.
Mi avvicino a lui poggiandogli la testa sul petto e addormetandomi.
La mattina seguente mi sveglio sentendo la sveglia suonare.
《Jack alzati dobbiamo andare a lezione!》Lo spingo via e mi chiudo in bagno per vestirmi,faccio colazione e in tutto questo,lui è ancora sotto le coperte.
《Jack!》Strillo.
Non risponde e continua a dormire.
《Jack alzati!Su dobbiamo andare!》
Apre gli occhi e li stringe stropicciandoseli.
Mi guarda e poi sorride alzandosi.
《Sbrigati!》Lo aspetto seduta sul divano e appena è pronto scendiamo per andare al collage.
La mattinata trascorrere tranquilla.
Finite tutte le lezioni,vado a mensa con Sebastian e Clark.
《Io devo scappare,ci vediamo dopo!》
Dice Sebastian alzandosi e andando via.
《Vogliamo andare a farci un giro?》Mi chiede Clark e io annuisco.

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