||Margot
Appena metto piede in casa da Jack,mi assalgono i ricordi,sembrava poco tempo fa quando venivo a dormirci.
Il disordine oramai non mi spaventa più né tantomeno il fatto che ci siamo sparsi a terra ancora i scatoloni della prima volta che ho messo piede qui dentro.
La prima cosa che faccio è andare a buttarmi sul divano:è ancora comodo come lo ricordavo.
Sorrido nel vedere che Jack cerca di darsi da fare nel sistemare il caos sparso ovunque.
Si viene a sedere accanto a me sul divano.
Restiamo in silenzio per alcuni minuti,fino a quando non mi ritrovo a gemere sulle sue labbra.
《Mi manchi così tanto Margot.Non avrei mai pensato di provare così tanto dolore per la mancanza di qualcuno,ma tu Margot,tu mi manchi più di qualsiasi altra cosa al mondo.》
《Mi sei mancato anche tu,Jack...》
Ammetto,a voce troppo bassa.
E come due mesi fa,ci ritroviamo stavolta,nel letto della sua stanza.
Mi sfila la maglietta lentamente e io soffro alla perdita delle sue labbra che baciano le mie,ma non sono sottoposta a ciò per molto altro tempo ancora.
《Ti amo.》Dice baciandomi il mento.
Lo zittisco prendendo le labbra sulle sue e intrecciando le gambe alla sua vita.Si sfila la maglia.Ripasso i contorni del suo nuovo tatuaggio con l'indice e lui mi sorride.
《Così facile.Così semplice come il mio nome possa diventare il tuo e come il tuo possa essere inciso sulla mia pelle per sempre.》
||Jack
La mattina dopo,quando apro gli occhi Margot è accanto a me.
Sorrido nel vederla così tranquilla,almeno nel sonno.
Decido di non svegliarla e mi alzo per prepararle la colazione.
Mi vesto in poco tempo ed esco di casa per andarla a compare.
Chiudo la porta di casa e nello stesso momento sento la voce di Margot chiamarmi.
Riapro la porta e mi precipito in camera da letto.
《Margot,cos'è successo?》
Mi sorride e scuote la testa.
《Pensavo te ne fossi andato,ho sentito la porta di casa chiudersi.》
Annuisco,《stavo andando a prenderti la colazione.》
《Oh...vengo con te.》
Salta giù da letto e corre in bagno a vestirsi.
||Margot
Usciamo di casa e ci avviamo verso il bar 《Andiamo a piedi Jack!》Insisto e alla fine si lascia convincere.
《E va bene perfettina,andiamo.》
Mi prende per mano e insieme camminiamo lungo il marciapiede.
Entriamo nel bar,il bar in cui siamo entrati molto tempo fa.
《Ma chi si rivede!Ciao Jack!》
Ci voltiamo entrambi e una ragazza da dietro il bancone ci sorride.
《Helen,ciao!》
Helen.Ho già sentito questo nome.
《Due paste con cioccolato,per favore.》
Jack ordina la colazione e poi mi trascina su per le scale.
Proprio come la prima volta.
Ci sediamo vicino ad una finestra,uno accanto all'altro.
《Jack devo parlarti.》Dico secca per arrivare al punto.
Lui mi guarda incuriosito e poi mi fa cenno di continuare.
《Devo ritornare a casa,Jack.》
Inarca un sopracciglio 《Quando?》
《Credo che domani debba già essere lì.》
《No.Perchè?》
《Devo ritornare,il lavoro e poi...》
Mi interrompo quando lui si alza in piedi.
《Vengo con te.》
Cosa?
《Eh?No.Perchè?》Balbetto.
《Perché voglio venire con te.Ti prego Margot,voglio stare con te.》
Credo non sia una buona idea.
《Io...no.Non credo sia una buona idea.Jack.》
《Perché no?Oh avanti,non possiamo ancora continuare a fingere di essere amici,no?》**Ecco il capitolo 85♡Spero vi piaccia....arriveranno tante tante sorprese oraaa❤Preparatevi... - @respirochiusoachiave
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siamo solo un puzzle
Romans《Vorrei prenderlo a schiaffi!Dargliene talmente tanti da farlo gettare a terra!》 Si ripeteva e riprometteva Margot,ma poi,si sentiva così fragile e incredibilmente stupida a pensare ciò quando era davanti ai suoi occhi,quegli occhi freddi che le tra...