CAPITOLO 70

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Passano alcuni giorni,finalmente siamo ritornati a Cambridge.
Jack sembra aver smesso di bere.
Mi ha detto che mi ama e che vuole trasformarsi in una persona migliore.
Non so che fare e sto andando nel panico.
Ho raccontato tutto quello che è successo nei due giorni che sono stata a Londra a Clark,di Jack e di quello che è successo con Chris.
È da giorni che ho nausea e mal di testa...crede che sia incinta,ha mandato Corine ha comprare un test di gravidanza ed è risultato positivo.
Ho cominciato a piangere e a disperarmi,appena lo sono venuta a sapere sono scappata da Jack,non so perché,ma è una cosa che mi è venuta instintiva fare. In lacrime sono corsa tra le sue braccia,lui mi ha chiesto cosa mi fosse sucesso,gli ho semplicemente detto 《Sono incinta》e lui ha sgranato occhi per poi allargare le braccia e stringermi forte..《È colpa mia.È colpa mia Margot,avrei dovuto aiutarti quella sera invece sono rimasto a terra come un bambino a guardare mentre ti allontanavi da me.》
Mi ha detto.Piangeva. 《Oh Margot...》Mi ha abbracciata forte,mi ha stretta nell'abbraccio e camminato lentamente in avanti per farmi poggiare con la schiena contro il muro. 《Jack...》Ho poi gemuto sulle sue labbra quando mi ha mordicchiato il labbro.
《Ti starò vicino,te lo prometto.》
Ha sussurrato così dolcemente che avrei voluto sciogliermi.《Come...come amici,Jack.》L'ho interrotto io e lui, con gli occhi lucidi, ha annuito allontanandosi 《come amici.》ha poi ripetuto. Corine mi è stata vicina più che mai,Sebastian e Clark sono rimasti un po' sconcertati inizialmente ma poi hanno deciso di starmi vicino e di aiutarmi anche loro.
Il Natale cominciava ad avvicinarsi ed io sono tornata casa da mia madre.
Le ho raccontato tutto.Mi ha detto di essere una ragazzaccia,che non doveva venirmi in mente di andare in discoteca,di ubriacarmi e farmi mettere incinta e..tutte cose del genere,poi alla fine è scoppiata in lacrime chiedendomi se credevo davvero di riuscire a crescere da sola questo bambino ed io le ho risposto di si,che avrei deciso di tenerlo.
Passarono diversi giorni,settimane,mesi...
Ora sono tornata al college consapevole di tenere un bambino in grembo.
Non posso continuare gli studi,così ho deciso di ritirarmi dopo gli ultimi esami che avevo in programma di fare.
Nonostante cerchi di mandare via dalla mia mente Jack,non riesco a non pensarlo ad ogni singola ora del giorno e della notte.
Continuano a passare i giorni ed io continuo ad andare a lezione consapevole che saranno le mie ultime volte in questo college, dove ho sempre sognato di studiare.
Ho rovinato il mio futuro con le mie stesse mani,non avevo un programma di avere un bambino così presto e non con Chris,so già che mi porterò questo sbaglio dietro tutta la vita.
Mio padre non avrebbe mai voluto che mi riducessi ad abbandonare gli studi.
Voleva che io diventassi una famosa scrittrice ed eccomi invece,ogni anno pianificato,studiato e programmato che va a rotoli e sono per colpa mia.Non potrei dare la colpa a nessun'altro se non che a me stessa.
《Sì può?》La voce di Jack rimbomba nella stanza,ricordo come se fosse ieri quella volta che è entrato spaventandomi e poi quando io con il cuore in gola ho chiesto "chi è?" lui ha risposto "i fantasmi" ridacchiando.
Sorrido a quel ricordo non molto lontano e lo faccio entrare in camera...

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