siamo solo un puzzle

CAPITOLO 22

Rosalyn entra in camera saltellando e si getta sul letto.
Resto a guardarla mentre sorride guardando il soffitto e poi si copre la faccia con le mani.
Dopo qualche secondo si volta verso di me,si mette a sedere sul letto e comincia a gesticolare alzandosi e sedendosi nuovamente sul letto.
《Ehi...che succede?》Sorrido.
《Oh...niente.》Ridacchia lei.
Apre l'armadio e rimane a fissarlo.
Faccio finta di niente e sposto lo sguardo sul libro che stavo leggendo.
Le squilla il telefono e si precipita a rispondere.
《Okay,scendo.》Dice, chiude la chiamata e mi dice semplicemente:《Io esco.》 Apre la porta della stanza e va via.
Sento lo stomaco brontoloare,mi metto una semplice tuta e scendo per andare a cenare.
Vorrei che questo week end finisse il prima possibile.
Arrivo giù alla mensa e sento chiamarmi da Sebastian alle mie spalle.
《Margot!》
《Ehi...》Sorrido.
《Esci stasera?》Mi chiede mentre mi preparo il piatto per mangiare.
《No,voglio continuare a studiare e preparare le ultime tesine.》
《Già...anch'io.Mi manca solamente letteratura francese.》Ci sediamo ad un tavolo uno di fronte all'altra.
《Anche a me!Potremmo studiare insieme.》Gli propongo.
《Sempre se per te...》
《Ma certo.Possiamo fare domani mattina in biblioteca allora.》Dice prima di portarsi un bicchiere d'acqua alle labbra. 《Biblioteca?Non ci sono ancora mai stata ma vabenissimo.》
《Perfetto.》Risponde lui.
Passiamo la serata a chiacchierare sulla solita panchina fino a quando Jack ci passa davanti e il gruppetto di ragazzi poco distanti da noi si azzittisce.
Lui mi lancia uno sguardo e io abbasso la testa.
Se ne va e Sebastian mi chiede:《È successo qualcosa?》
《No...Cioè si.》Sospiro.
《Vuoi parlarne?》
《Non vorrei disturbarti con i miei discorsi e i miei problemi.》
《Non mi disturbi Margot,sei una mia amica,non potresti mai disturbarmi.Poi sei l'unica che qui dentro mi sta simpatica!》Sorride.
《Anche tu sei l'unico che mi sta simpatico e l'unico che la pensa come me la maggior parte delle volte.》
Non lo conosco da molto,ma è davvero una persona gentile e simpatica.
《Dimmi tutto.》
Gli racconto la vicenda della festa e lui rimane a guardarmi a bocca aperta.
《Ti sei anche ubriacata?》Chiede sconvolto. 《Già...è stata la mia prima volta in 18 anni.》 《Il problema non è comunque questo.Davvero ti ha fatto credere che siete andati a letto insieme?》 《Non ricordavo davvero nulla,non ho mai retto l'alcol.》 《Al contrario suo.》Ribatte e io annuisco. 《Mi dispiace...》Fa lui. 《Tranquillo.Ora è meglio che vada.Ci sentiamo domani.》Lo saluto e me ne torno in camera. Spengo la sveglia sul comodino e mi alzo.
Fatta la doccia mi vesto e scendo per fare colazione.
Sebastian mi aspetta al bar.
《Eccoti!》Mi volto e lo vedo venirmi incontro.
《Scusami,è tanto che aspetti?》
《No.Niente affatto.Andiamo a prendere la colazione?》
《Sì.Andiamo.》
Prediamo due caffè e poi entriamo nella biblioteca per studiare.
Anch'essa è enorme.
Ci mettiamo a un angolo e cominciamo a tirare fuori i libri.
《Pausa?》Chiede lui dopo due ore interrotte di studio.
《Pausa.》Ribatto io.
Usciamo a prendere una boccata d'aria e cinque minuti dopo rientriamo per continuare. Io continuo a studiare,pranzando con un pacchetto di creakers mentre lui va alla mensa.
Dopo un'altra ora finisco di studiare.
Sono le due del pomeriggio e ho finito praticamente tutti i compiti della settimana.
Mentre sto per tornare in camera incontro Jack.
Alzo gli occhi al cielo e continuo per la mia strada.
《Signorina Woods è maleducazione non salutare.》Esulta dietro di me.
Mi volto e lui si avvicina.
《Hai intensione di tenermi il muso per molto?》Incrocia le braccia al petto e si stringe tra i denti il piercing che ha sul labbro.
《Sì.》Rispondo acidamente.
《Oh wow,beh dimmi quando hai intensione di continuare a rivolgermi la parola.》Mi sorpassa e va via.
Non lo sopporto prorpio...