siamo solo un puzzle

CAPITOLO 87

||Margot
《È così infatti!》
《È un amico,è un mio amico,mi ha solo dato dei consigli,letto il libro per...》
Mi interrompe dando un pugno sul tavolo.
《Perché non mi ha messo al corrente di tutto questo?Pensavo che ormai potevamo confidarci tutto!》
Abbasso lo sguardo.
《Hai ragione,scusa Jack...io...》
Rimaniamo in silenzio a guardarci fino a che lui scuote la testa e si avvicina a me.
《Scusa.》Borbotta.
È così lunatico.Mi sorprende ancora il suo cambio d'umore da un minuto all'altro,ma non voglio continuare a capire il suo comportamento.
Voglio viverlo.
E se proprio devo continuare a capirlo,lo devo fare ora e affianco a lui.
Non ha senso continuare a fingere e nascondere quello che provo...Mio malgrado lo amo con tutta me stessa.
Forse ora era tutto più semplice se non l'avessi ancora conosciuto.Ma l'ho conosciuto e non voglio stare lontana da lui neanche per un istante d'ora in poi.
Mi abbraccia e in un attimo mi sciolgo in lacrime.              
《Oh Jack!Ce l'ho fatta!》Singhiozzo sulla sua spalla.
Mi stringe ancora più forte.
Sorrido sulle sue labbra.
Lui mi asciuga le lacrime con i pollici della mano e mi bacia la tempia.
《Ti amo Jack.》
Lui sorride,《dillo di nuovo.》
《Ti amo Jack Harrison.》Ripeto.
《Ancora.》
《Ti amo Jack Harrison.Ti amo come non ho mai amato nessun'altro!》
Mi alza in aria ed io rido.
《Oh Margot,ti amo anch'io!》
《Jack?》Lo chiamo quando mi rimette a terra.
《Sì?》
《Mi concede l'onore di essere il suo ultimo pezzo del puzzle?》
《Oh...si!》
Strilla,mi porta su in camera e finiamo di nuovo in quel letto ripetendo quello che è successo la prima volta.

Passano diversi mesi,il libro ha avuto un successo straordinario,ha venduto milioni e milioni di copie.
Jack ed io abbiamo comprato una casa tutta nostra non a Liverpool,né tantomeno a Cambridge ma a Londra.
Ora sono circondata da giornalisti e ogni volta che prendo un giornale in mano la copertina del mio primo romanzo è stampata in prima pagina.
Ricordo ancora la prima volta che l'ho vista.
Ero appena tornata a casa,Jack era già rientrato poco prima e si era messo ai fornelli.
Non appena ha sentito la porta di casa chiudersi è corso all'ingresso con il giornale in mano sventolandolo come una bandiera e gridando:"Guarda!Guarda il libro è anche qui Margot!"
Mi ha preso in braccio abbracciandomi e per tutta la sera non ha fatto altro che ripetermi quanto fosse orgoglioso di me.
Lo amo sempre di più ogni giorno che passa.
Non so ancora come abbia fatto a credere che fosse stato meglio dividere le nostre strade.
È entrato nella mia vita e l'ha stravolta giá dal primo sguardo che mi aveva lanciato in camera quella mattina.
Un ragazzo diverso dal mio prototipo di "ragazzo ideale" ,un teppistello che si credeva essere chissà cosa, tatuaggi,dilatatori,piercing che rendevano il suo aspetto tanto orribile quanto ora mi sia inevitabile restare a guardarlo per ore;ripassare i contorni dei suoi tatuaggi sul petto, mordere il piercing che ha sul labbro e amarlo come non ho mai amato nessun altro ragazzo in vita mia.
Chissà come sarebbe stata la mia vita ora senza di lui.
Non sarei qui a Londra.Non avrei mai realizzato il mio sogno.Non avrei mai vissuto sulla mia pelle il significato della parola "amare" e tutto questo solo grazie al teppistello dall'aria affascinante che si intrufolava nella mia stanza...

Eccolo qui! ♡
** Heiii!Volevo ringraziare  infinitamente dal primo all'ultimo chi segue questa ff,Grazie Grazie Grazie!❤Poi volevo avvisarvi che mancano altri pochi capitoli alla fine della ff...ci saranno altre sorprese e un finale che mi auguro con tutto il cuore che vi piaccia..💝 -@respirochiusoachiave