Mari:"Marco é uno stronzo..."
Io:"lo so..."
Erika:"questo era il tuo dolce stronzo? Sembra più un grandissimo stronzo, e di dolce...non ha proprio niente..."
Peppe:"che cazzo gli é successo? Ha perso quel briciolo di sanità mentale che gli rimaneva?!"
Albe:"io onestamente non l'ho mai visto così incazzato..."
Io:"io non ho fatto niente per farlo infuriare..."
Erika:"io non lo so... Sembrava uno apposto..."
Peppe:"lo conosco da una vita.. La sua sanità mentale c'è l'aveva...Poca... Ma c'é l'aveva..."
Mari:"Marti, andiamo a casa, anzi stasera tu e Erika dormite da me."
Io:"va bene."
Chiamo mia madre per chiedere di dormire da Mari, e lei mi dice subito di si, così vado da Mari..
Marco corre verso di noi velocemente, rotola e cade in piazza facendo ridere tutte le persone presenti
Io:"idiota.."
Marco:"che hai detto piccola?"
Io:"ho detto che dovresti rialzarti"
Peppe e Albe lo aiutano, mentre io e le ragazze continuiamo a camminare
Mari:"mio cugino é così banale,'che hai detto piccola?' non aveva di meglio nel suo repertorio?"
Io:"che idiota..."
Marco:"preferisci che ti chiamo 'babe o baby' come fanno gli americani?"
Io:"spero che non mi chiami proprio!"
Marco:"argh! Okay, okay, hai vinto tu la scommessa, sei stata tu a farmi impazzire, non il contrario, okay?! Hai vinto, ma adesso non mi trattare così, io ti voglio veramente bene, okay? Ti prego, scusami. Scusa tutte quelle cazzate, scusa i miei cambi d'umore, scusa se divento volgare o stronzo, scusami."
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Tu? il mio sorriso...
FanfictionMartina Bianchi, una studentessa classicista di 15 anni si trova ad affrontare una cotta per Marco Leonardi, un cattivo ragazzo che pensa solo alle ragazze, ma soprattutto a lei. La ragazza scoprirà presto che quello che lei prova é amore... Lui é...