27 capitolo

1.3K 105 8
                                    

Dopo dieci minuti scendiamo alle bancarelle, e Marco intreccia la mia mano alla sua.

Io:"una volta mi dicevi che ti vergognavi a camminare con le mani attaccate.."

Marco:"chi ci conosce qui? Nessuno. Lasciati andare per queste sere. Abbiamo fino a domenica sera, divertiti piccola."

Io:"ti prendo in parola allora. "

Ci fermiamo in tutte le bancarelle che ci ritroviamo davanti.
In una bancarella Marika ci ha addirittura comprato due anelli: uno con la tiara con un brillantino per me, poi un'altra corona ma questa é maschile ed é per Marco.

Li mettiamo subito e ci fermiamo in una bancarella con cose con tribali disegnati e vediamo un anello semplice ma che cambia colore in base all'umore. Appena lo metto diventa verde, significa che sono nervosa ma non è vero... Credo...

Moltissime ragazze fissano Marco e poi me, sembra quasi che lo avessi rubato ad una di loro... Mah...
Lo so che é bello... Ma é mio! Cioè... Non ancora...

Dopo tantissimi giri attorno le bancarelle chiamo mia madre avvisandola che noi andiamo nei nostri appartamenti. Lei mi augura la buonanotte e stachiamo.

Pensando pensando penso a mia sorella che é incinta ormai da due mesiiii! Altri sette mesi e partorisceeee!!!
Yeyeyeyeyeyeyeye

Coooomunque dopo pochi minuti arriviamo negli appartamenti.
Marco mi da un bacio sulla fronte e mi sussurra un 'buonanotte principessina mia'... Dolceeeee!!!

Entro in questa camera con Flo, Ale e Marika, fortunatamente noi abbiamo i letti singoli.

Vado a dormire e finalmente faccio sogni tranquilli....

--------------------------------------------------
Ore 9:30

Benissimo, mi sono appena svegliata e già sono prontissima, la mia maglia grigia con alcune farfalle triangoli e stelle che sembra una maglia satanica ma non lo é, ha le maniche corte in velo nero con motivi floreali, ho i miei amati jeans chiari e aderenti con i bottoni a trasversale, poi le mie bellissime superstar dell'adidas bianche e nere. Come trucco ho solo un po' di cipria, mascara e la matita nera che mi circonda gli occhi allungandoli.

Ora sono pronta per scendere con gli altri.

Arriviamo alle bancarelle e guardiamo tutto, ma non c'é un granché, io personalmente ho comprato solo due libri Anne Frank e Volevo i pantaloni e poi una maglia lunga della New York nera con pagliette ecc...

Dopo un po' andiamo da mia nonna a mangiare qualcosina.

---------------------------------------------------

Nonna:"ragazzi volete qualcos'altro? C'é ancora il pollo con le patate al forno, le ciambelle con la crema, ricotta e nutella, mangiate, c'é ne per tutti!"

Tu? il mio sorriso...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora