Tu? il mio sorriso...

36 capitolo

Le lezioni noiose come sempre, però fortunatamente arriva l'ora di educazione fisica, non che io sia una tipa molto sportiva, ho fatto quarto anni di hip hop dai sei anni ai dieci anni, a dodici anni ho fatto un po' di palestra posturale, per il resto niente. Mi piace fare le corse e gli esercizi, anche se adoro giocare a palla avvelenata, sono una schiappa ma amo giocarci.

Il professor De Marco, un uomo sui 30 anni ma ne dimostra 20, porta occhiali da intellettuale, una tuta dell'Adidas, e un cappello al contrario della New York, anche se sarebbe un contro senso il nostro professore é così.
Arriva sempre in perfetto orario, come pure oggi.

Io:"mi scusi prof, oggi siamo dentro la palestra o nel giardino?"

In giardino di solito corriamo, giochiamo a palla a volo, calcio, basket e raramente ma proprio proprio di raro anche palla avvelenata, ma maggior parte delle volte a palla avvelenata giochiamo dentro.

Il professore alza la testa, riflette un po' e finalmente parla.

Prof.:"oggi saremo dentro, faremo degli esercizi alla spalliera, nei tappetini e nella griglia, poi la cavallina."

Griglia? Perché la griglia? Vuole che mi stocchi l'osso del collo forse? Oddio, no!

Poco dopo il professore si alza e ci alziamo anche noi. Le ragazze e i ragazzi si accigliano velocemente, le femminucce volevano giocare a palla a volo, e i rozzi maschietti che mi passano al lato con la delicatezza di un ippopotamo incinto volevano giocare a calcio... Ma si può vivere così?!

Velocemente andiamo negli spogliatoi, metto i pantaloni di tuta stretti neri con una larga striscia fucsia e una canottiera griga larga che lascia a vedere il top fucsia che copre il reggiseno. Cambio pure le scarpe con le Nike nere e fucsia... Ma come sono in pantan!

Alessia mi prende il braccio e mi trascina dentro la palestra con lei.
Ale oggi é vestita tutta di azzurro, magliettina di cotone con le mezze maniche AZZURRA, pantaloni a bermuda AZZURRO, scarpe di non so quale marca A Z Z U R R E...

Io:"Ale, capisco che sia il tuo colore preferito, ma alternali almeno!"

Ale:"zitta, non puoi capire che inferno c'è a casa mia! Floriana mi frega i vestiti dicendo 'stanno meglio a me'. Oggi sono andata a prendermi di soppiatto i MIEI vestiti e per ripicca le ho preso questi abiti... Giuro, erano i più decenti. Le ho chiesto di fare shopping oggi pomeriggio..."

Che superficialità...

Intanto il professore entra e comincia a spiegare la tecnica per fare gli esercizi.

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Anche quest'ora é terminata, molti ragazzi hanno già consumato le bottiglie d'acqua per riempirle con l'acqua del rubinetto.