Marty's pov
Torno a casa indaffarata a trovare il mio cellulare, per paura di averlo perso, chiamo Denny per vedere se l'ho lasciato lì. Poi ho un'illuminazione. Io ci sto parlando con il mio telefono. Chi l'avrebbe mai detto?
A casa, con Orsetta sul mio letto ed io ad accarezzarla, cerco qualcosa da comprare su internet, io vorrei solo comprare il boccino d'oro e il carillon di Harry Potter. Su eBay li acquisto, ignota di quando possano o non possano arrivare.
Dopodiché, mi preparo per andare a dormire.Ore 07:07
Mi alzo come uno zombie dal mio comodissimo letto. Vi prego. Lasciatemi quiiiiii.
Vado a lavarmi velocemente, facendomi anche lo shampoo, lascio asciugare i capelli in modo naturale e comincio a vestirmi. La colazione la farò di sicuro nel bar della scuola. Prima di andare in camera metto tre litri di deodorante spray, non si sa mai. Di solito ne metto molto di meno, ma ieri qualcuno che puzza davvero da morire mi ha detto che mette un litro di deodorante quindi...
Corro in camera sicura di star facendo tardi. Metto l'intimo, e poi aprendo l'armadio opto subito per una maglia nera larga a pipistrello, con le maniche corte e larghe. Sotto di essa metto la camicia tartan nera e rossa. Uno skinny nero e le adidas rialzate, rosse, bianche e nere. Poi scendo con fare così veloce e deciso che stavo per cadere con la faccia in avanti. Ma fortunatamente c'é la ringhiera che mi protegge da qualsiasi infortunio.
Un minuto di silenzio per le ringhiere maltrattate nel mondo.Comunque si. Sono in ritardo porca miseria...
Alle otto e dieci arrivo dinanzi al cancello grigio della scuola. É di una tristezza unica al di fuori, ma si sa, l'apparenza inganna. Non si giudica un libro dalla copertina. Solo il preside, gli alunni, bidelli e i professori sanno il delirio che c'è dentro questa scuola.
Entro con una fortuna pazzesca, se avessi ritardato anche di pochi minuti avrei già perso l'entrata e sarei entrata la prossima ora.
Corro nel secondo piano e vado subito in classe, chiedo scusa alla professoressa d'arte per il ritardo e mi siedo con Denny. Marco è in bagno. Io prendo il suo posto. Marika si è giocata la scuola per l'ennesima scuola. É sempre stata così, quando trova qualcuno che la possa accompagnare ovunque, ci va.
É una dalla testa pazza in pratica.
Entra Marco in classe, mi guarda e rotea gli occhi al cielo. Io di tutta risposta gli faccio la linguaccia.
Lui invece apre l'indice e l'anulare e fa la mossa di leccare. Ma che gran porco! Volto la faccia come da offesa e seguo la spiegazione della pazza.
Com'è che mentre spiega grida allo stesso tempo?Marty, se è pazza è pazza, nessuna spiegazione possibile.
Ma poi ché successo in classe? Ci sono tantissimi insetti!Io:"Denny caro... Hai tipo... Due insetti che si stanno amabilmente accoppiando sui tuoi capelli..."
Ridacchio per la sua immagine spaventata.
Ma poi con tanto spazio, nella sua testa st'insetti fanno le cose?!Rido ancor di più per ciò che fa, muove le braccia con movimenti sempre più goffi e veloci.
Scompiglia i suoi poveri capelli in modo irruento.Poi d'un tratto, qualcuno irrompe nella classe interrompendo totalmente la sottospecie di lezione. Sarebbe dovuta essere su qualcosa di algebrico, ma in realtà ha spiegato come si fa il petto di pollo speziato. Ed ecco che una domanda semplice di qualche idiota diventa una risposta di mezz'ora...
Prof. Inglese:"Salve professoressa, potrei avere i miei alunni più bravi d'inglese?"
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Tu? il mio sorriso...
FanfictionMartina Bianchi, una studentessa classicista di 15 anni si trova ad affrontare una cotta per Marco Leonardi, un cattivo ragazzo che pensa solo alle ragazze, ma soprattutto a lei. La ragazza scoprirà presto che quello che lei prova é amore... Lui é...