Un delizioso odore di pollo arrosto e patate a forno invade le mie narici. Non vedo l'ora di mangiare, credo di non aver mai più avuto fame come in questo momento. Vorrei troppo rubare un'aletta di pollo con la paprika e sbranarla.
Ci sediamo tutti a tavola, quando finalmente mia madre porta questo appetitoso pollo. Quando ovviamente c'è la confidenza puoi fortunatamente mangiare come ti pare e piace, con coltello e forchetta, con le mani o col fazzoletto, tanto che te ne frega, sei in famiglia. Tutti apprezziamo la cena, ma ovviamente dopo aver mangiato tutto senza neppure aver lasciato una foglia di lattuga, abbiamo bisogno del dolce. Nonostante ci siamo ingozzati fino ad ora.
Dopo aver finito anche il dolce, Vincenzo ed io mostriamo le camere a tutti.Come abbiamo già deciso prima, Elisa rimarrà in stanza con me, tanto ho il letto a due piazze e i miei zii con Alessio in una stanza a parte.
Dopo aver salito i vari trolley e valige, li lasciamo sistemare e riposare in santa pace.
Elisa si comporta molto normalmente, mi viene ad abbracciare spesso e mi dice che a scuola per adesso va molto bene, e che le sono mancata.
Poi dal suo trolley fucsia prende un pigiama di un materiale molto morbido e lo indossa. Poi prende un sacchetto rosso regalo e me lo porge, mi spunta un sorriso a trentadue denti. Lo apro e dentro c'è una camicia da notte dello stesso materiale morbido e caldo che ha lei. Il Pyle é un materiale che davvero adoro. La ringrazio contenta per il gesto.Poi va in bagno portandosi un beauty case azzurro.
Elisa:"mi vado a lavare i denti, poi mi fai una treccia? Mia madre me la fa sempre."
Sorrido e annuisco in risposta.
Le faccio una treccia e lei mi schiocca un bacio nella guancia.Apre ancora una volta la valigia e prende un libro grigio parecchio grande, a mio parere uno dei migliori classici dopo "piccole donne" è "ritratto di Dorian Grey" fino a poco tempo fa lei odiava leggere. Le cose sono cambiate molto in fretta.
Fino ad un anno fa Elisa odiava leggere ed ora addirittura legge un grande classico.Metto il cellulare sotto carica, non vorrei che si spegnesse mentre guardo le foto dei miei cantanti preferiti su instagram, é all'un per cento di batteria.
Una telefonata proveniente dal mio telefono fa sobbalzare me ed Elisa che fino a un secondo fa leggeva tranquillamente.
Mi chiama Angelo, chissà cosa vorrà a quest'ora, sono le undici e mezzo...#chiamata#
Io:ehi!
Angelo:bella Marty.
Io:dimmi tutto.
Angelo:no, niente di ché, ho chiamato così tanto per sentirti, é da tempo che non ci vediamo.
Io:ah, okay, comunque è troppo vero.
Angelo:che fai?
Io:sul letto, te?
Angelo:cazzeggio un po' con il telefono.
Io: mmh okay, ci sentiamo domani?
Angelo:in realtà volevo dirti che mi piaci da un po'.
#finechiamata#La chiamata viene interrotta brutalmente da me che tolgo il cavetto dal mio cellulare scarico. La sua risposta mi impauriva non poco. In realtà ho sempre paura che qualcuno che io magari vedo solo e soltanto come amico mi dica che mi vuole o cose del genere.
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Tu? il mio sorriso...
FanfikceMartina Bianchi, una studentessa classicista di 15 anni si trova ad affrontare una cotta per Marco Leonardi, un cattivo ragazzo che pensa solo alle ragazze, ma soprattutto a lei. La ragazza scoprirà presto che quello che lei prova é amore... Lui é...