Eccomi qui, a scrivere una nuova storia gettandomi totalmente in un genere mai sperimentato prima d'ora.
Un libro totalmente diverso dal precedente già pubblicato. Spero abbiate la pazienza e la voglia di seguirmi e di continuare a leggere questo nuovo libro pieno di sorprese e colpa di scena.
Solo una frase NULLA E' MAI COME SEMBRA ESSERE.
Buona lettura di questa prima parte! -Cinzia
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Prologo
Non mi lascerò intimorire da lei.
La guarderò negli occhi e farò in modo che si fidi di me. Che si unisca a me come parte della mia famiglia sotto ogni punto di vista.
È un essere speciale, ed è fondamentale che si schieri dalla mia parte
Paura? Io non ho paura. Neanche di lei. Neppure adesso che i suoi occhi hanno un colore deciso.
-Dobbiamo muoverci.-
La bionda al mio fianco ha un fisico da urlo, ma nulla messo a confronto al suo, non a quello di Yvonne almeno.
E pensare che c'ero quasi cascato, che non so come, stavo per diventare un debole nelle grinfie dei sentimenti.
Un vortice che già una volta mi ha tirato giù portandosi via ogni speranza di redenzione.
Adesso non m'importa, quello che sono diventato è sicuramente una persona più forte che non ha bisogno di provare delle sensazioni.
Amore.
Amicizia.
Sono solo delle stupidaggini.
Per me conta solo il Potere. Quello con la P maiuscola, quello che m'invade le vene del corpo tutte le volte che agito la mano.
È l'unica sensazione di benessere di cui ho bisogno.
-La calma è la virtù dei forti.-
-Stanno entrando all'Istituto, faremmo meglio a procedere.-
-No, voi rimanete qui a sorvegliarla. Ho intenzione di vendicarmi in un modo lento e doloroso.
Verrà da me strisciando e implorandomi e, solo allora, le darò prova della mia bontà privandola di quel dolore.-
Intravedo quei capelli colorati svolazzarle intorno al volto ed un sorriso che le incornicia il viso candido. È con quel gruppo di vermi e sembrano essersi dimenticati che io esisto.
-Fa che se ne ricordi, allora.-
E mentre la bionda è ancora seduta al mio fianco sul veicolo, io guardo ancora quegli occhi e sento la rabbia inondarmi ogni cellula del corpo.
-Oh, se ne ricorderà finchè avrà memoria.-
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Qualche mese prima...
-Così va meglio, Cassidy. Vedi di seguire di più il tempo e di non fare modifiche ai vocalizzi.-
È tanto difficile? Cavolo, deve solo incidere una canzone, ma qua sembra più facile a dirsi che a farsi.
-Lo so, ma è più forte di me: sono un'artista, non un robot.-
Trattengo in gola un'imprecazione mentre col dito torno sul tasto del microfono che mi consente di comunicare con la sala insonorizzata dove questa ragazza sta tentando di registrare la sua musica.
-Ancora una. Ripartiamo da dove abbiamo lasciato.-
Lascio andare il pulsante del microfono e faccio partire la base. Mi stringo una cuffia all'orecchio mentre prendo appunti su come poter migliorare quella canzone. Per la tipa al di là del vetro, questa deve essere una canzone che non si dimenticherà neppure tra vent'anni.
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BAHUYA - into the eyes
Science FictionCosa succederebbe se da un giorno all'altro tutto si bloccasse? Se il mondo sotto i suoi occhi si fermasse di punto in bianco e le dicessero di dover lasciare la Terra per raggiungere un pianeta sperduto nello spazio? Significherebbe una sola cosa:...