BAHUYA - into the eyes

#64

Tre settimane prima...

La legna arde forte generando un calore tale da farci stare bene. Le temperature sono stranamente basse e il fuoco ed i sacchi a pelo sono le uniche cose a non farci morire di freddo.

Abbiamo finito di cenare con un panino, Jhon prima di lasciarci andare ci ha riempito di cibo per il viaggio di ritorno.

Hemmet si è anche assicurato che ce ne andassimo, credo che temesse una rivolta di reyhal nel loro quartiere e nella giurisdizione del loro ministero.

Perché non abbiamo chiesto aiuto a loro? Probabilmente avremmo avuto tutta Bahuya al nostro fianco. O forse no.

-Potremmo andarcene.-

Guardo l'immagine di Theo che, attraverso le fiamme, sembra ondeggiare, ma è solo illusione ottica per via del calore.

-Dove altro vuoi andare? Abbiamo girato mezzo continente. Non ti basta?-

-La Terra. Prendiamo uno shuttle e andiamocene..-

-Prendiamo uno...- sbuffo e gli altri fanno lo stesso, alcuni ridono anche. -...Come se fosse un giocattolo. E scappare non è la soluzione. Mi sono allontanata troppo spesso dal pericolo, adesso è il momento di porvi fine. Non la desideri anche tu una vita normale?-

Theo mi guarda annuendo. –Proprio perché voglio una vita normale lo dico.-

-Io non me ne vado se prima non sistemo questa faccenda. E' la nostra terra, non lascerò che Beka ne faccia ciò che vuole..-

William blocca quasi subito la mia frase e io ne approfitto per accoccolarmi di più tra le braccia di Zach che mi stringe e accarezza le spalle. –Cosa ti fa credere che Beka non raggiunga anche la Terra dopo aver conquistato Bahuya? Sarebbe questione di tempo. E da quello che ricordo, anche la Terra ha un sistema di legislazione e amministrazione corrotto. Qui almeno abbiamo voce in capitolo, mentre la fanno tutto tra di loro, i capi intendo. Loro si eleggono, si votano, poi si odiano e si amano, spendono soldi tra di loro, fanno leggi per loro, usano la gente solo quando ne hanno bisogno e li pagano come se fossero schiavi, mentre loro guadagno $30 l'ora solo per stare seduti su di una poltrona. No, io resto su Bahuya.-

-Sbagli.- lo guardo e lui mi fulmina mentre io sto già scoppiando in una fragorosa risata. –Nella migliore delle ipotesi sono $30 ogni mezzora.-

Anche gli altri si uniscono a me nel ridere, poi torniamo seri. –Davvero, che si fa?- Wanda è l'unica a chiedere.

Io un piano ce l'avrei anche, ma è folle e non piacerà a nessuno.

-Io un'idea ce l'avrei. Non implica shuttle o ritorni sulla Terra né dicerie su quanto guadagni un politico.-

-Di che si tratta?-

Mi mordo un labbro e guardo Klaus con la stessa intensità con cui lui guarda me.

-Io pensavo di sfruttare gli equilibri della natura e, quindi, Klaus.-

Mi guardano come se avessi appena chiesto la radice quadrata di π completa.

-Che intendi?-

-Intendo dire che...oh cielo, è complicato. Ci provo.- mi metto in piedi e mi avvicino a Klaus che istintivamente si alza anche lui appena gli sono vicino. –Ricordate come sono diventata una Yuyhana a tutti gli effetti? La solita storia, insomma...-