L'ultima cosa di cui avevo bisogno oggi era di pranzare con Klaus. A lui, nonostante si sia creata questa strana alleanza, rimane vietato l'accesso al covo. Non sa neppure che esiste, forse in troppi ne conoscono l'esistenza se ci penso.
Sto sorseggiando una tazza di tisana calmante che non aiuta mentre compilo il modulo per fare richiesta come mietitrice. Fogli inutili se penso che non verranno mai spediti visto che i reyhal stanno prendendo potere al ministero e non c'è nulla che noi possiamo fare al momento.
I gruppi di Scott e Wanda sono già partiti, sempre meglio non perdere tempo. Loro non sono tenuti d'occhio dal momento che la loro natura è un segreto. Sono andati stamattina presto all'alba e li sentirò quando avranno qualcosa da comunicarmi.
Noi, ovvero io col mio gruppo e quello di Mike, aspettiamo le elezioni. Potrebbero trovare l'esercito primo dall'allora e le elezioni non avverrebbero mai.
Ma tutto ciò a cui sto pensando è solo un diversivo per non sprofondare nei miei pensieri.
Ieri sera li ho chiusi a chiave in bagno lasciandoli sotto la doccia e dentro al water. Inutile dire che non ho dormito, ma la cosa peggiore è stata scoprirmi a terra in un angolo di stanza a dondolarmi. Adesso ho sonno e ciò che ieri era tristezza oggi è rabbia.
Rabbia perché l'unica cosa che doveva fare era rimanere e provare a capirmi. Si è arrabbiato per qualcosa che neanche lo riguarda, ok, va bene, ci può anche stare, ma cavoli, poteva anche mettere l'orgoglio da parte e provare a capirmi.
Insomma gli ho raccontato la cosa peggiore che potessi dirgli e questa è stata la sua reazione? Se non è in grado di accettare i miei sbagli allora non siamo fatti per stare insieme.
Sono arrivata a questa conclusione: l'amore non basta, anche se fa male ammetterlo. Fa male sapere che mi stavo innamorando irrimediabilmente di lui e non possiamo stare insieme.
Scrivere la motivazione per cui ha preso in considerazione la professione di MIETITORE: ___________________________________________
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Ma che ne so! Ormai non so più niente.
Tutte le mie certezze sono crollate come un castello di sabbia nel momento peggiore.
Klaus fa la sua entrata nella mensa deserta, è una zona neutrale, o quasi, e decido che per oggi, pur essendo solo le 10 di mattina, ne ho abbastanza.
Ripongo la domanda all'interno del libro che stavo leggendo per distrarmi (tentativo fallito) e lo guardo accomodarsi dall'altro lato del tavolo.
-Ciao. Io avevo bis..-
-Parliamoci chiaro: oggi sono particolarmente acida, non solo per il mestruo, ma perché la mia vita va da schifo, quindi scegli bene le parole che andranno a comporre la tua frase e non farmi perdere tempo.-
Dire che sono acida e antipatica è poco.
Lo vedo deglutire e mi arrabbio con me stessa per sentirmi in colpa per averlo appena trattato così. Ma in fondo anche lui lo faceva con le persone. Bastarda la vita eh? Ti restituisce tutto come un boomerang.
-Non voglio essere inopportuno.-
-Klaus, che vuoi? Perché mi hai chiamata?-
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BAHUYA - into the eyes
Science FictionCosa succederebbe se da un giorno all'altro tutto si bloccasse? Se il mondo sotto i suoi occhi si fermasse di punto in bianco e le dicessero di dover lasciare la Terra per raggiungere un pianeta sperduto nello spazio? Significherebbe una sola cosa:...