BAHUYA - into the eyes

#59

Lacrime in arrivo in un capitolo un pò piccolino. Vi avviso comunque che non manca molto alla fine, il secondo libro è stato veloce, ma questo dato anche dal fatto di pubblicare capitoli consistenti uno dietro l'altro.

Buona lettura, Cinzia 

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Viaggiamo per un giorno intero e quando giunge nuovamente il tramonto siamo esausti, lo è anche Zach di guidare, lo vedo dalla sua espressione stanca.

Ci fermiamo per la cena, facciamo una doccia improvvisata grazie ai poteri dei padroni dell'acqua: una cascata tiepida che fuoriesce dal nulla dietro una roccia.

Facciamo i turni, ed anche se è solo acqua è molto meglio che niente.

Non pensavo di dirlo, ma mi mancano le docce tecnologiche di Bahuya.

Come sempre facciamo i turni per dormire e stanotte spetta a Will e Mike.

Io sono troppo stanca per rimanere sveglia a parlottare con loro, domani sarà un altro lungo giorno, e forse avremo le risposte che cerchiamo.

Mi addormento col braccio di Zach attorno alla mia vita e con una strana sensazione dolorosa sul petto.

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Non mi sento molto bene al risveglio, inoltre il braccio di Zach non è più dove lo avevo lasciato ieri sera.

Scopro essere l'unica rimasta a dormire così a lungo, quando apro gli occhi sono tutti svegli, chi è alzato e chi seduto a parlottare a bassa voce.

C'è una strana tensione nell'aria ed uno strano silenzio.

Theo e Monique sono lontani da noi come spesso hanno fatto ultimamente per avere un po' d'intimidità e sorrido quando li vedo abbracciarsi.

-Piccola.-

Zach mi saluta forzando un sorrido e la mia fronte si contrae d'istinto. –Giorno.-

-Hai dormito bene?-

-Ssssssi...- ma indugio anche nel rispondere e mi guardo attorno. C'è qualcosa che non va.

-Non girarci attorno, Zach. Che succede?-

Il suo pomo d'Adamo fa su e giù un paio di volte, ma non risponde.

-Zach.- lo devo scuotere per portarlo alla realtà, ma i suoi occhi sono velati da qualcosa. –Alyssa ha...-

-Cosa? Di nuovo la febbre? Poss..- faccio per alzarmi, ma lui mi trattiene per un braccio con forza.

I miei non fanno fatica a trovarla stesa nel suo sacco a pelo che dorme, ma qualcosa mi dice che non sta dormendo e mi viene la pelle d'oca.

-Se ne è andata nel sonno, Tris.-

Mollo la presa su di lui e mi fiondo su Alyssa.

Il suo corpo è freddo e pallido, le labbra viola e le sue mani che non stringono la mia quando la sfioro.

Non l'ho salvata.

Non sono riuscita a salvare nemmeno lei.

-Ma stava bene... Non può essere...-