Eh si, ce l'abbiamo fatta, ecco l'ultimo capitolo del primo libro, spero solo non mi odierete.
Vorrei solo ricordarvi che il secondo libro verrà legato a questo per evitare il caos di mille libri.
Godetevi il #37 e mi aspetto taaaaanti commenti. Un enorme bacio -Cinzia =)
Ps.: forse vi conviene leggere un attimino la prima parte del prologo così capirete
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Ho chiamato a raccolta il resto della ciurma affinchè mi raggiungessero al covo.
C'è qualcosa che mi sfugge, ma cosa? Theo, Zach e Monique mi aspettano all'ingresso del cortile e quando li raggiungo i loro visi sono sorridenti.
-Che succede?-
Non si accorgono neppure del mio arrivo.
-Come, ci chiami a raccolta e ci chiedi ce succede?- Zach, lo sfrontato, mette un braccio attorno alle mie spalle in modo scherzoso ed ho paura che non riuscirò mai a capire davvero lui chi sia con i suoi sbalzi d'umore.
-Dai, tesoro. Tranquilla. È la prova che anche noi invecchiamo e si perde memoria.-
Theo sorride mentre Monique sembra essere l'unica ad aver capito che qualcosa non va.
-Sei proprio un'idiota, Zachary.- mette il finto broncio e sono quasi tentata di tirare quel labbro che tiene in fuori e trascinarlo fino al covo così solo per il gusto di vederlo dolorante.
Almeno io avrei la prova che anche lui prova qualcosa di umano.
D'improvviso sgrano gli occhi e mi porto una mano a coprirmi la bocca. –Oh, cielo! Cos'hai in faccia?-
Lo vedo corrugare la fronte e toccarsi il volto con la mano libera mentre io scatto a ridere seguita a ruota dagli altri due.
-Ah, già è solo la tua faccia da cretino.-
Mi scrollo di dosso il suo braccio e li supero attraversando il cortile.
-Cosa ci dovevi dire?- il suo tono adesso è piatto e poco divertito.
-Alex sta organizzando un assalto alla villa di Klaus a sorpresa. E vuole veniate anche voi.-
Monique sembra quasi sbiancare e Zach torna serio.
-Quella villa è abbandonata. Perché? L'avete già ispezionata.-
Una folata di vento mi scompiglia i capelli e il loro blu danza in balia della brezza. –Entriamo, parliamone giù.-
Annuiscono senza dire una parola di più ed in men che non si dica siamo davanti alla porta del covo.
L'istituto brulica di ragazzi, ma non in questa parte dell'edificio. Pertanto la porta spalancata fa salire in me tensione ed un sesto senso negativo.
La fessura per la TesseraVitrea è rotta ed un codice rosso lampeggia con su scritto SISTEMA DI SICUREZZA VIOLATO.
-Non promette bene..-
Zach mi supera iniziando a scendere le scale seguito da me, Monique e Theo a chiudere la fila.
-Siate pronti.-
Il mio trasmettitore vibra, ma non ho il momento di vedere chi mi stia mandando messaggi a raffica.
Non almeno quando varchiamo la soglia della scala e troviamo una ragazza bionda a limarsi le unghia seduta a gambe accavallate sul nostro tavolo in quello che è il nostro covo.
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BAHUYA - into the eyes
Science FictionCosa succederebbe se da un giorno all'altro tutto si bloccasse? Se il mondo sotto i suoi occhi si fermasse di punto in bianco e le dicessero di dover lasciare la Terra per raggiungere un pianeta sperduto nello spazio? Significherebbe una sola cosa:...