BAHUYA - into the eyes

#35

Se qualcuno ogni tanto ascoltasse le mie idee, tutto sarebbe più facile, risparmieremmo perfino più tempo. Invece mi ritrovo qui, a perdere altre ore di lezione per risolvere un caso stupido dalla priorità bassa. Anche se stavano per uccidermi.

Temo non supererò mai il test finale per la mietitura.

Mi convinco di quest'idea e dentro sento un vortice di sensazioni. Quello che mi sta succedendo è surreale, mi sento quasi un robot che fa le cose e pensa in automatico senza più un briciolo di sentimenti.

La cosa assurda? Che gli unici sentimenti strani e negativi li ho provati con chi meno me lo sarei immaginata. Zachary.

È come se fossi ancora viva. L'odio e la rabbia sono comunque dei sentimenti. Anche se io non lo odio. Mi sta semplicemente sulle scatole. Non lo reggo.

-William ci ha informati delle tue ipotesi. Il ministero ha voluto che facessimo degli incroci e abbiamo scoperto che c'è sotto un giro illecito di movimenti bancari per l'acquisto e la rivendita di questi.- Alex posa sul tavolo lo stesso oggetto che io e William abbiamo trovato al quartiere.

-Cos'è? L'avete capito?-

Annuisce e noto di come la sua fronte sia più corrucciata del solito. –Adesso è innocuo, ma se attivato, scatenerebbe più danni di quelli di un raggio laser.-

Quasi mi viene da ridere dalla sorpresa.

–Cosa c'è di peggio di un raggio laser in grado di ferire e mutilare intere parti del corpo? Devo ricordarvi che uno di quelli finti usati durante la simulazione mi ha quasi messo KO la mano?- mostro a loro la cicatrice che ne è rimasta in seguito a quel taglio. Una delle tante ferite fisiche che mi sto procurando da quando sono atterrata su questo pianeta. Quelle all'anima sono un altro discorso.

-Raggi gamma.- vedo alcuni raddrizzare la schiena tra cui William al mio fianco. Siamo circa quattro squadra d'azione chiamate a raccolta, la maggior parte dei quali sembrano scappati dai loro precedenti impegni come me visti gli abiti casual come i miei.

Alcuni sussurrano altri sembrano perfino atterriti, ma io non capisco. –Sarebbe a dire?-

Stavolta risponde un tizio in camice bianco con tanto di targhetta Sezione Scientifica.

–Energia nucleare. Sono una forma di radiazione elettromagnetica ad alta energia, prodotta dal decadimento gamma o da processi subatomici. -

Eh? –Ovvero, per noi poveri umani che non comprendiamo il linguaggio scientifico vuol dire che..?-

-Che i raggi gamma sono una delle radiazioni a più alta frequenza e proprio per questo motivo sono tra le più pericolose per l'uomo. Provocano ustioni irreversibili, cancro e mutazioni genetiche. Essere colpiti da questi oggetti vuol dire comprare un biglietto per l'aldilà. Nell'ipotesi più estrema, a giudicare dalla loro potenza studiata attentamente con gli altri ricercatori, hanno lo scopo di ridurre in cenere il loro obiettivo. -

Mi accascio alla spalliera della sedia finalmente capendo di cosa stanno parlando.

Hanno dato vita all'oggetto più pericoloso mai esistito prima d'ora - la produzione di un solo raggio gamma può avere queste conseguenze. La priorità è salita a 6. Dobbiamo trovare i responsabili e fermare questo giro illecito di armi così pericolose.-

Alex continua a parlare ma io non lo ascolto più, tanto sono sconvolta dalle informazioni che mi hanno appena dato.

Chiunque ci sia dietro tutto questo, ha uno scopo ed un obiettivo: distruggere il genere umano e solo una persona è così pazza e senza cuore da ideare qualcosa del genere.