'Nothing is more attractive than quiet confidence.'
Appena entrarono in casa un profumo di biscotti bruciati le pizzicò il naso.
Becky scese velocemente e dopo averle rivolto un breve sorriso lanciò la cartella sul divano di pelle nero e corse in cucina.
-Merda- l'imprecazione di Tiana la fece sogghignare -non ripeterlo- la sentì poi mormorare a Rebecca.
-Ray non hai preso l'ombrello?- una donna dai capelli neri e lunghi, legati in una coda mezza sfatta comparì in soggiorno con le mani sui fianchi.
-L'ho dimenticato- disse avviandosi verso le scale, che salì velocemente fino alla sua stanza.
Avviò lo stereo facendo partire Golden di Zayn, si tolse le scarpe buttandole in un angolo e si sedette col telefono in mano sul davanzale della finestra.
Appoggiò la fronte contro il vetro freddo e umido e sentì il sollievo che le dava contro il mal di testa che stava affiorando.
Strofinandosi gli occhi si lasciò andare sul letto.
Sentì bussare qualche minuto più tardi e fece capolino il viso sereno di Tiana.
-Posso chiederti un favore?- le domandò titubante.
La guardò negli occhi e vide il timore che provava nel parlare con lei.
Abbassò lo sguardo.
Era davvero così orribile nei loro confronti?
Sentì gli occhi pizzicarle e tirò su col naso.
-Devo andare a comprare qualcosa per cena, che ne dici di fare qualche biscotto? Ci sono sia i marshmallow che la cioccolata-
-Certo- mormorò.
Vide la donna sbattere le palpebre più volte, incredula della sua risposta.
-Benissimo- le sorrise con una felicità che le ricordava sua madre quando allestivano l'albero di natale in salotto -saremo di ritorno tra un'oretta-
Sparì oltre la porta e poco dopo le sentì uscire di casa.
Si cambiò i vestiti bagnati indossando un paio di pantaloncini di una tuta e una maglia bianca.
Mentre cercava di sistemare il trucco che le era colato dalle guance sentì il cellulare vibrare.
-Che vuoi?- disse rispondendo.
'Accidenti che accoglienza Ray, ti sento più allegra del solito'
Alzò gli occhi al cielo mentre un suo amico, o meglio, l'unico insieme a Tess, rideva sommessamente.
-Che vuoi?- ripetè.
'Sto venendo da te'
-Non solo mi disturbi ma ti autoinviti a casa mia-
'Aprimi'
Riattaccò e scese le scale di fretta.
Aprì la porta trovandosi davanti un simpatico ombrello con la faccia di un panda.
Poco dopo fece capolino una chioma di ricci castani e un paio di occhi verdi.
Le sorrise mettendo in evidenza le fossette sulle guance.
-Tra poco arriva anche Tess-
-Fantastico, fate pure come se fosse casa vostra- disse ironica mentre socchiudeva la porta.
Mentre il ragazzo si sistemava sul divano e lei tirava fuori i marshmallow il telefono del riccio prese a suonare mentre una vecchia canzone dei Green Day ravvivava l'atmosfera.
-Hei Tess...oh capisco, certo veniamo noi non preoccuparti-
Si voltò verso l'amica che emise un lamento attutito dal cibo che aveva in bocca.
-Andiamo da Tess- si alzò -cambiati- le intimò
-Che palle, non ho voglia, voglio solo mangiare biscotti e finire di guardare Teen Wolf-
-Muoviti- sospirò e si diresse in camera sua.
Mise un paio di pantaloni neri e una felpa dello stesso colore.
Sciolse i capelli e raggiunse August che la aspettava sulla porta.
-Non ti sopporto più oggi- brontolò mentre prendeva la borsa, l'ombrello grigio e infine chiudeva la porta dietro di se.
-E sono qui solo da 5 minuti- ridacchiò lui.
-Pensa la gravità della situazione- borbottò tirando fuori dalla tasca della felpa il pacchetto di marshmallow.
August scosse la testa guardandola e tenendo l'ombrello sopra le loro teste.
STAI LEGGENDO
Golden
Fanfiction[IN REVISIONE] Railey White ha 19 anni abita a New York con la sorella minore e i genitori adottivi. Reduce da un passato difficile e da una perdita che l'ha segnata per sempre, è una ragazza schiva, fredda e con pochi amici. Trevor Clark ha 22 anni...