'Charlotte's saying that i never loved her. Charlotte, that's like saying water isn't wet. Course i did.' -Gaz (*)
Mentre Trevor entrava dal preside rimase a pensare a ciò che aveva appena scoperto.
Possibile che quella ragazza potesse essere così malata di mente? Così pazza?
Rimase sconvolta e pensò che se Trevor le avesse fatto una cosa del genere sarebbe rimasta calma, dopo avergli spaccato almeno la moto o la macchina.
Lo vide uscire con un'espressione seria.
-Sei in punizione?- gli chiese.
-Sì- rispose
A quanto aveva detto aveva lanciato qualche pallina addosso al professor Jude.
-Bene- replicò.
Lui le si sedette accanto al posto del "pugile" che entrò assieme all'altro.
-Che hai combinato per essere qui?-
-Ho risposto male alla Coogan-
-Male quanto?-
-Le ho detto che la sua materia fa schifo e le sue lezioni sono un mucchio di puttanate-
Trevor gemette disperato.
-Lo capisci che prima o poi ti espelleranno?-
-Non mi importa nulla Trevor, lasciami stare-
Lui sospirò.
-Credi alla storia?-
-Non lo so- disse sinceramente -non mi pare possibile che una persona sia tanto fuori di testa-
-Lo so, ti capisco. Eppure è una delle cose più normali che ha fatto-
-Mi accompagni all'ospedale?- le chiese.
-D'accordo- mormorò.
-Vengo a prenderti alle 16-
Lui si alzò e fece per darle un bacio sulla guancia ma lei si scostò senza guardarlo.
-Non ti fidi-
-Non è questo Trevor, è che ogni volta che facciamo un passo avanti immediatamente ne facciamo tre indietro. Ed è frustrante-
Le prese il viso tra le mani e le baciò la fronte.
-Lo so tesoro, gliela faremo pagare-
Uscì e la lasciò sola con il confetto e il pazzo.
Li guardò parlare e rise. Erano due opposti.
Lei vestita elegantemente, di rosa, i capelli castani lunghi, gli occhi azzurro/verde e la bocca carnosa. Era bella.
Il ragazzo invece con una felpa larga e un paio di pantaloni stropicciati, i capelli castani corti, quasi rasato e gli occhi verdi.
-Railey White-
Sospirando entrò e vide il preside Walker che scribacchiava qualcosa su un foglio.
-Hei Paul- lo sautò sedendosi.
Lui la guardò rimproverandola bonariamente.
-Sempre qui Railey?-
Alzò le spalle innocentemente.
-Hai risposto molto male alla professoressa Coogan-
-Non è un bel periodo- disse incurante.
-Non lo è mai- le sorrise teneramente -che succede?-
-Mio zio è tornato dopo 3 anni, è morto, ho scoperto di avere un cugino e il mio ragazzo mi ha tradito dopo essere stato drogato dalla propria ex-
La guardò con gli occhi spalancati.
Si riprese e si schiarì la voce.
-Capisco- lei rise di fronte alla sua faccia scioccata.
-Perlomeno, dopo aver toccato il fondo, sai che più giù non puoi andare- commentò lui.
-Non ne sono più tanto sicura, pensavo che dopo la morte dei miei niente mi avrebbe fatto più soffrire così tanto, invece mi sbagliavo-
-Sono costretto a metterti in punizione bambina, domani pomeriggio tornerai alle 14 e pulirai alcune classi che ti saranno indicate dalla bidella-
Annuì e uscì salutandolo.
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Golden
Fanfiction[IN REVISIONE] Railey White ha 19 anni abita a New York con la sorella minore e i genitori adottivi. Reduce da un passato difficile e da una perdita che l'ha segnata per sempre, è una ragazza schiva, fredda e con pochi amici. Trevor Clark ha 22 anni...