'La gente perde la testa quando sta per perdere chi ama.'
||Trevor
Railey era rimasta a casa per tutta la settimana.
Si era pentito subito di averle detto quelle cose, era stato spregievole.
Si era presa un'acquazzone quando lui avrebbe tranquillamente potuto riaccompagnarle.
Per poco non si era messo a piangere tornato a casa.
Quella ragazza lo mandava fuori di testa.
Era bella e aveva quel carattere che la distingueva dagli altri e che lo metteva all'angolo.
Aveva parlato più volte con Ash per sapere se per caso Tess avesse accennato a Railey, ma lui gli aveva sempre risposto girando attorno alla questione.
Per i corrioi vedeva August, l'amico di Railey sempre in compagnia di una del primo anno, che, a quanto aveva sentito da Mark, era stata minacciata platealmente dalla bionda.
Rise al pensiero e camminò fino al suo armadietto.
Vide Therese entrare, sola, come per tutto il resto della settimana, e con lo sguardo basso.
Appena lo vide lo fulminò e cambiò strada.
Che sapesse ciò che aveva detto a Railey?
Era per quello che la ragazza non era più venuta a scuola?
Non gli sembrava proprio il tipo da farsi condizionare così tanto da quattro stupide parole dette in un momento di rabbia.
-Hei Trev- la voce stridula di Jeanne lo fece sbuffare.
Ci era andato a letto un paio di volte, cercando di dimenticare quegli occhioni marroni e quei capelli biondi.
Non era stato neanche troppo soddisfacente.
La superò senza neanche rivolgerle uno sguardo, prese coraggio e si avvicinò a Tess che parlava con una ragazza minuta e dai capelli rossicci.
-Therese, possiamo parlare?- la rossa se ne andò con la stessa velocità con cui era arrivata mentre l'interpellata lo guardò con le braccia strette al seno.
-Che vuoi?- gli chiese scontrosa
-Dov'è Railey?-
-Ora ti interessa? Ci potevi pensare prima sai?- lo superò ma lui le afferrò un gomito.
-Sta bene?- chiese ansioso.
-Ora si- strattonò il braccio e se ne andò lasciando dietro di sé una scia di profumo che lo infastidì.
Che voleva dire 'ora si'?
Che era stata male?
Vide August passare con quella ragazza stretta al braccio.
-Walker!- lo richiamò
Quello aggrottò la fronte si avvicinò a lui con l'aria di uno che sta per prenderti a pugni in faccia e che non si ferma finchè non assomigli ad un cadavere.
Ugh...-Dov'è Railey?- domandò seriamente.
-Cosa vuoi da lei?-
Perse la pazienza e lo afferrò per il colletto della maglia alzandolo di poco.
-Dov'è?- sibilò
-A casa sua- se lo scrollò di dosso con una spinta.
-Perchè non è venuta a scuola?-
-E' stata male- rispose con una smorfia August.
Gli si gelò il sangue nelle vene.
-Cos'ha avuto?-
-Febbre alta e un attacco d'asma, si è presa tre acquazzoni in due giorni-disse guardandolo e irrigidendo la mascella.
-Puoi darmi il suo numero?-
-Ovvio che no- rispose l'altro mentre Mary guardava i due con la fronte aggrottata.
-Dammelo- lo guardò cercando di incutergli più timore possibile
-No- sorrise strafottente August
-Giuro che...- iniziò avvicinandosi minacciosamente.
August rise.
-Cosa? Mi picchi? Sai benissimo che Railey si incazzerebbe- ghignò, prese Mary per la vita e se ne andò.
Gli prese una rabbia ceca, sferrò un pugno al muro di fronte a sé ferendosi.
Rivolse uno sguardo furioso ai presenti e uscì da scuola diretto verso casa.
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Golden
Fanfiction[IN REVISIONE] Railey White ha 19 anni abita a New York con la sorella minore e i genitori adottivi. Reduce da un passato difficile e da una perdita che l'ha segnata per sempre, è una ragazza schiva, fredda e con pochi amici. Trevor Clark ha 22 anni...