'Tu provaci, non si sa mai.'
Un'ora dopo era sdraiata sul letto quando sentì il telefono vibrare.
Rispose.
'Railey! ODDIO NOTIZIONA!' staccò il cellulare dall'orecchio mentre Tess urlava a gran voce.
-Che succede?- chiese.
'WILLIAM MI HA CHIESTO DI USCIRE'
Railey rise.
-Era proprio l'ora- esclamò felice per la sua migliore amica.
Dopo la batosta di August, Tess si meritava di essere felice con un ragazzo che la amasse, e lei aveva già capito che i sentimenti di William erano sinceri.
'Sono così felice, lui mi piace davvero Railey'
-Sono contenta per te, te lo meriti, farete una bella coppia-
'Quando viene Trevor da te?'
-Non lo so di preciso...- sentì il campanello.
-Proprio ora credo- si alzò
'Allora vengo a trovarti dopo cena'
-Andata, ciao Tess-
'Ciao baby'
Sentì la voce inconfondibile del biondo e poi uno sbuffo.
-Railey c'è quella sottospecie del tuo ragazzo!- gridò Gabriel
Ridacchiò affacciandosi alle scale.
Lo vide, con addosso una felpa e un paio di jeans guardare male Gabriel per poi salire le scale e arrivarle davanti.
Le sorrise e le dette un bacio veloce.
-Vieni- gli intimò entrando nella sua stanza e chiudendo la porta mentre lui si sdraiava sul suo letto.
-Allora, mi spieghi perchè eri così arrabbiata?-
Railey evitò accuratamente di sdraiarsi accanto a lui ben sapendo che se lo avesse fatto non sarebbe stata in grado di incazzarsi di fronte a quegli occhioni verdi.
Si sistemò sul davanzale della finestra.
-Te l'ho già detto, mi ha fatto incazzare che tu l'abbia difesa nonostante avesse fatto male a Tess-
-E io te l'ho già detto che non l'ho difesa, ti ho rimproverata perchè non voglio che tu ti metta nei guai- si mise a sedere e la guardò.
Railey scosse la testa sospirando.
-C'è dell'altro, vero?-
Fece spallucce mordendosi l'interno della guancia.
-Cos'è successo prima di venire in palestra?-
-Nulla di che, lascia perdere- cercò di far cadere il discorso ma Trevor si alzò e la raggiunse.
-Dimmi che c'è Pulce-
-Negli spogliatoi- si arrese
Lui le fece cenno di continuare.
-Natasha ha messo ben in evidenza quanto sia stato appagante venire a letto con te e quanto sei bravo con le mani- fece una smorfia disgustata sentendo il sangue affluirle sul viso.
Si aspettò che scoppiasse a ridere invece non lo fece, la prese tra le braccia e la portò sul letto.
-Con Natasha ci sono stato una volta, lei voleva qualcosa di più, io no. Non mi è neanche piaciuto più di tanto. Quando ho finito me ne sono andato e c'è rimasta male-
-La femminista che è in me si sente offesa- commentò lei.
-Non deve, le puttane vanno trattate come tali. Non farei mai la stessa con te, per prima cosa non sei nemmeno minimamente considerabile una puttana, neanche ti ci avvicini lontanamente a quell'aggettivo, e poi perchè ti amo-
Si strinse a lui.
-Quindi è per questo che eri incazzata-
-Ero infastidita, è come se James ti dicesse quanto ero brava a letto-
-Lo prenderei a pugni e gli direi che posso benissimo confermarlo da solo-
-E' ciò che le ho detto io- replicò.
Lui rise e la guardò negli occhi.
-Che le hai risposto?-
-Che non riproverà l'esperienza tanto presto e che so che sei bravo-
Rise ancora portandosi sopra di lei e baciandole dolcemente tutto il viso.
-Voglio chiederti una cosa- iniziò lui
-Ovvero?-
-Non è così eclatante, voglio dire, stiamo insieme, ma vorrei fosse ufficiale. Vuoi essere la mia fidanzata?-
Railey scoppiò a ridere e lo strinse.
-Si- rispose prima di baciarlo.
-Allora prendi questa- tirò fuori dalla tasca un cofanetto e Railey divenne rossa.
Quando la aprì vide un anellino, semplice in oro bianco con una piccola pietra nera.
Non troppo invisibile e non troppo evidente, come le piaceva a lei.
Lo adorò da subito.
-Quando...-
-Quando io e William vi seguimmo al centro commerciale, mentre uscivate dal negozio della felpa verde mi sono fermato un secondo. Vendevano anche gioielli e appena l'ho visto ho pensato a te. Sapevo già cosa volevi dire per me-
Le fece indossare l'anello e lei non potè far altro che baciarlo fino a dimenticare pure il suo nome.
STAI LEGGENDO
Golden
Fanfiction[IN REVISIONE] Railey White ha 19 anni abita a New York con la sorella minore e i genitori adottivi. Reduce da un passato difficile e da una perdita che l'ha segnata per sempre, è una ragazza schiva, fredda e con pochi amici. Trevor Clark ha 22 anni...