Capitolo 12

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'Ho visto un uomo aspettare una donna fuori da un portone.

Lei è scesa.

Era bella.

Ma non quanto lui, mentre la guardava arrivare.'

Era tornata a scuola e per l'ennesima volta fu contenta di non avere la popolarità di certe ragazze che se mancavano per qualche giorno erano date per scomparse, rapite o morte.

Accanto a lei Tess la guardava in apprensione come se dovesse svenire da un momento all'altro.

-Tess- la richiamò

-Che c'è? Ti senti male?- le domandò

Railey rise.

-Sto benissimo, calmati-

La mora annuì e aprì il proprio armadietto.

La imitiò e prese il libro di fisica.

-Ray ti è caduto un foglietto-

Guardò a terra ed effettivamente c'era un foglietto ripiegato più volte in sé stesso.

Lo aprì.

Al bagno del bidello tra 10 minuti.

Sbuffò e lo accartocciò per poi buttarlo nel cestino.

-Sapevo che lo avresti fatto-

-Allora non dovevi mandarmelo- ribattè lei voltandosi per fronteggiare quel coglione di Trevor.

Era in compagnia di due ragazzi che ghignavano dietro di lui.

-Ti sei portato dietro gli scagnozzi perchè avevi paura di me?- lo prese in giro.

Lui la guardò male mentre gli altri due risero.

-Amico ha un bel caratterino-

Trevor fece spallucce come a dire che con lei non c'era nulla da fare.

-Io sono Mark- le tese la mano quello più alto, ben piazzato con un accento irlandese adorabile. I capelli biondi lisci e gli occhi azzurri allegri.

La afferrò e la strinse leggermente.

-Railey- si presentò

-William- sorrise l'altro, un tipo dai bizzarri ricci rossi e lei ricambiò leggermente.

Therese sembrava aver perso la parola mentre osservava il rosso.

-Mi dispiace se questo monello ti ha importunata- esclamò Mark e Railey fece spallucce.

-Da che parte state?- domandò il biondo stizzito.

-Da quella più forte- rispose William mentre l'altro annuiva.

-Beh noi andiamo- intervenne Tess prendedola per un braccio e trascinandola verso la loro classe.

-Ti guardava come se volesse mangiarti- sputò rossa in viso ed eccitata la sua migliore amica mentre si sedevano.

-Non lo perdonerò tanto facilmente-

-Penso che farete del sesso fantastico- riflettè Tess ad alta voce.

-Chi farà del sesso con chi?- si intromise August sedendosi dietro di loro.

-Railey e Trevor ovvio-

-Lo hai perdonato?-

-Ovvio che no- rispose Ray.

-Non merita il tuo perdono, non dopo aver detto quelle cose-

La bionda sospirò e annuì.

Cercò di seguire la lezione, l'ultima prima del compito.

Quando uscirono per la pausa Tess scomparve verso l'armadietto e lei si trovò nuovamente davanti Trevor, questa volta solo.

Le sorrise e le si avvicinò.

Sbuffò e lo sorpassò.

-Railey- la richiamò.

Lo ingorò ed entrò nel bagno delle ragazze.

Si guardò allo specchio e vide che il suo viso non aveva ancora ripreso il suo normale colorito, sembrava uno straccio.

Si appoggiò al lavandino mentre un colpo di tosse la faceva piegare.

-Railey tutto bene?- le chiese Mary.

La fulminò.

-Ti interessa?-

-Senti a me piace davvero August e tu sei la sua migliore amica, sto cercando di fare la cosa giusta..-

-Se vuoi vado a chiamare qualcuno o ti prendo un bicchiere d'acqua- aggiunse

-Ho l'asma- mormorò.

-Dove tieni la bomboletta?- chiese allarmata lei.

-Armadietto- si sedette a terra e le passò la chiave continuando a tossire e boccheggiando in cerca di aria.

La vide correre fuori e sperò con tutta se stessa che quella ragazzina avesse davvero deciso di fare la cosa giusta.

    

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