Golden

Capitolo 7

'E questa sua indifferenza è come un pugno nello stomaco.'

Aveva incrociato più volte Trevor nei corridoi e ogni volta l'aveva ignorata come se la giornata precedente non fosse mai esistita.

Erano all'uscita, sole, poiché si erano fermate 10 minuti in più per cercare il quaderno di spagnolo di Tess quando lo incrociò nuovamente.

Era solo.

Si avvicinò a loro.

Railey sbuffò quando le si fermò davanti.

-Hei ragazze, vi riaccompagno a casa?-

-Si graz...-

-No, vado a piedi- diede le spalle ad entrambi.

Sentì Therese arrivare affaticata al suo fianco.

-Sembrava dispiaciuto, perchè lo hai fatto?- le chiese.

-Non può decidere di salutarci solo quando è solo per non perdere la reputazione- rispose.

Tess sospirò e annuì.

-Hei ragazze aspettatemi-

Railey guardò l'amica mentre August si avvicinava correndo e sorridente.

-Mary ha accettato di uscire con me- esultò mentre la sua migliore amica deglutiva.

-Già, l'abbiamo sentita nei corrioi mentre lo raccontava perfino a Steven- replicò acidamente Ray.

-Steven il bidello? Davvero?-

-Potrai essere così stupido?- gli chiede scuotendo la testa.

-Volevo che la cosa rimanesse privata- mormorò lui grattandosi la testa.

-Tranquillo l'ho zittita io- ghignò mentre Tess nasconeva una risatina in un colpo di tosse.

August si bloccò rimanendo indietro.

-Railey cosa le hai fatto?- chiese con un tono di voce grave.

-Le ho solo detto che se continuava a urlarlo in giro non sarebbe più stata di camminare sulle sue gambe-

-Ray!- la rimproverò mentre lei sorrideva innocentemente.

-Usciamo oggi pomeriggio?- propose August.

-Non esci con la tua nuova conquista?- chiese acidamente Tess facendo calare un silenzio imbarazzante.

-Io voglio finire la quinta stagione di Teen Wolf- disse Railey cercando di smorzare la situazione.

-Sono più bello io di Dylan O'Coso-

-Credici- fu la risposta della mora.

Railey lo guardò con un sopracciglio alzato.

-Serio?-

Il suo amico sospirò.

-Devo trovarmi amici maschi- gemette facendole ridere.

Quando August svoltò verso casa sua Tess tirò un sospiro di sollievo.

-Vieni da me oggi?- le chiese Railey.

-Non hai Dylan O'Brien che ti aspetta?-

-Può aspettare, e comunque è sempre con me- sorrise mostrandole il suo blocco schermo con la foto di quel dio greco.

-Porto il Titanic- esclamò la mora mentre entrava in casa sua.

Ray annuì e si mise le cuffie per l'ultimo pezzo di strada che faceva da sola.

Si fermò da Starbucks prima di entrare a casa e prese qualcosa da mangiare.

Si chiuse la porta alle spalle sentendo delle risate provenire dalla cucina.

-Vieni Railey, c'è il panzo pronto in tavola-

Si accomodò insieme a Tiana.

-Vai tu a prendere Becky?-

Annuì mangiando un boccone di insalata.

Tiana non lavorava, non ne aveva bisogno dato che col lavoro di Stefan riuscivano perfettamente a vivere, nonostante ciò era ormai tradizione che alle 3 del pomeriggio andasse Railey a prendere la sorella a scuola.

Terminò di pranzare e la aiutò a lavare i piatti.

-Più tardi dovrebbe passare Therese- annunciò salendo in camera sua.

Prese l'occorrente e corse a farsi una doccia.

Mentre sciacquava i capelli le venne in mente quella faccia tosta di Trevor che non aveva il coraggio di parlare con loro difronte ai suoi stupidi amici.

Rimise i vestiti che aveva e, dopo aver asciugato e arricciato leggermente la chioma, uscì con la borsa in mano.

Si mise a correre vedendo che mancavano pochi minuti e lei era ancora a metà strada.

Quando arrivò la vide seduta su una panchina ad aspettarla.

Non era sola però.