Golden

Capitolo 29

'Sei ubriaco, riprenditi'

'Riprendimi.'

Erano appena terminate le lezioni.

-Torniamo a casa a piedi?- chiese Tess chiudendo il suo armadietto.

Railey annuì e August tentennò.

-Sei strano August, che c'è?- chiese la bionda.

Il riccio scosse la testa.

-E' che pensavo a quella storia di tuo zio, non dovresti andare da sola venerdì-

-Infatti non andrò da sola-

-Oh, e con chi?- chiese Tess.

-Con Trevor- rispose velocemente.

-Ohhhh, le cose tra voi vanno bene eh?- ammiccò la sua migliore amica facendole l'occhiolino.

Scosse la testa divertita mentre August le guardava non contento.

-Beh avete passato qualche ora a dormire insieme, ti ha consolata e quella cosa nel corrioio- continuò la mora.

-Quale cosa nel corrioio?- le interruppe il loro migliore amico.

-Nulla di che, Railey e Trevor che sfogano la tenzione sessuale accumulata- rispose con noncuranza.

Ray rise e August sbuffò.

-Aspettatemi fuori, ho dimenticato il libro di chimica in classe- annunciò la bionda sbuffando.

Gli altri due annuirono mentre lei con lo zaino in spalla si dirigeva verso l'aula.

Era vuota e fortunatamente trovò subito il suo libro.

-Non te lo hanno mai detto che non sta bene eccitare un ragazzo se poi dopo lo lasci in bianco?- sussultò e si voltò verso un ghignante Trevor appoggiato alla porta chiusa dell'aula.

-Non te lo hanno mai detto che si bussa prima di entrare?- replicò con il libro stretto al petto.

Lui le si avvicinò lentamente.

-Non è casa tua scricciolo-

Fece spallucce mentre lui la alzava per i fianchi e la faceva sedere su un banco, infilandosi tra le sue gambe.

Il libro cadde a terra con un tonfo sordo a cui nessuno dei due prestò attenzione, troppo occupati a mangiarsi con gli occhi.

Railey sentì il cuore battere ad una velocità non molto normale.

-Cosa vuoi?- chiese lei mentre il respiro affannoso di lui si spezzava.

-Te- rispose semplicemente accarezzandole la coscia coperta dai jeans.

-Sono qui- sussurrò

-Cazzo...- imprecò lui prima di tuffarsi sulle sue labbra.

Erano così calde e morbide.

Dischiuse le sue mentre la lingua di Trevor cercava la sua.

Baciare Trevor non era neanche paragonabile al bacio con Hunter.

Hunter era stato dolce e attento.

Trevor si era buttato e l'aveva assaltata.

Se la strinse addosso mentre le bocche giocavano.

Le mani di lei ancorate alla sua maglia grigia e quelle di lui a circondarle la vita.

Con una scia umida passò a baciarle il collo languidamente, succhiando fin troppo forte.

Railey pensò che avrebbe avuto un bel succhiotto da coprire.

Lo sentì andare verso il suo punto debole e lo fermò con il respiro stronzzato.

-Non li- pregò.

Lui ridacchiò e le lasciò un bacio dietro l'orecchio per poi dedicarsi al suo collo.

Lei se lo avvicinò stringendo le gambe attorno al suo busto.

Lo riattirò verso le sue labbra e per la prima volta fu lei a baciare lui.

Lo imitò passando poi al collo dove lasciò una scia umida su cui soffiò facendogli venire la pelle d'oca.

Le mani di lui corsero sotto la maglietta e iniziarono a giocare con il gangetto del reggiseno, proprio come la sera prima.

-Railey lo hai trovato questo dannato libro?-

Scostò Trevor da sé vedendo Tess con la bocca spalancata e gli occhi sorpresi.

-Uhm si, eccolo- balbettò raccattandolo da terra e mostrandoglielo.

Si sistemò leggermente i capelli.

-Non solo quello a quando pare- ridacchiò la mora

-Ti presto un po di correttore, vieni con me-

Le fece cenno al collo e immaginò già cosa ci fosse.

Guardò Trevor accanto a lei che la fissava con un sorriso ebete sul volto.

-Io vado- mormorò.

-Ti scrivo dopo- rispose lui.

Le lasciò un bacio dietro l'orecchio e se ne andò facendo un cenno a Tess.

-Com'è?- chiese maliziosamente la sua amica trascinandola in bagno.

Si guardò allo specchio vedendo la pelle del viso arrossata, gli occhi licidi, i capelli scompigliati e un segno rossastro sul collo.

-Cazzo- sospirò un po per la situazione e un po in risposta alla domanda.