Golden

Capitolo 62

'Che adorabile periodo del cazzo.'

-E tu gli credi?!- domandò Tess mentre tornavano a casa.

-Non lo so Tess, devo innanzitutto andare a vedere le analisi con lui, poi vedrò-

-Se fosse vero?- chiese August

-Non lo so. Non è solo per quel fatto che ho lasciato perdere con lui. O meglio, per la maggior parte si, ma, non lo so, abbiamo un rapporto così strano. Non riusciamo ad andare d'accordo e non c'è fiducia-

-Ti hai fiducia in lui, giusto?-

-Credo di si- sospirò -non voglio soffrire ancora però-

Tess le poggiò una mano sulla spalla.

-Andate voi due da soli?- chiese il ragazzo.

Railey annuì.

-Non credo mi mangerà-

-Magari lo farete in auto- aggiunse Tess facendole l'occhiolino mentre August emetteva un verso disgustato.

-Che schifo che schifo che schifo- continuò a ripetere mentre cambiava strada, lasciandole da sole.

-Questa ragazza è proprio pazza comunque-

-Altrochè- concordò la bionda.

Arrivata a casa mangiò un hamburger assieme a Tiana e Gabriel che sembrava più euforico e agitato del solito.

-Che ti prende?- gli chiese.

Non le rispose e continuò a guardare la finestra con un sorriso.

Gli sferrò un pugno sul braccio facendolo voltare di scatto.

-Che hai?-

-Oh io?-

-No, Becky. Si tu idiota-

-Ho un appuntamento-

Railey scoppiò a ridere tenendosi la pancia mentre Tiana li guardava non capendo il motivo di tanta ilarità.

-Esci con Danielle, vero?-

-Si- sospirò felicemente.

-Danielle Jones? La figlia dei nostri vicini?- chiese Tiana.

Railey annuì.

-Trattala bene figliolo, è una ragazza che ne ha passate tante-

-Ma non mi dire- commentò ironica Railey.

Gabriel le rivolse un'occhiataccia.

-Ha avuto un cancro al seno da cui è riuscita a guarire con non ben poche difficoltà-

Sia lei che il cugino rimasero a bocca aperta.

-E' per questo che non è venuto a scuola per un po'- riflettè a voce alta Railey.

-E' in classe con te?- chiese subito il castano.

Lei negò.

-E' al primo anno-

-Piccolina- commentò lui sorridendo per l'ennesima volta in mezz'ora.

-Da innamorato sei ancora più idiota- ruotò gli occhi al cielo e si avviò verso la sua stanza.

-Railey aspetta- le corse dietro e la fermò quando stava entrando in camera.

-Mi serve qualche consiglio, le prendo dei fiori? Dei cioccolatini?- chiese frettolosamente.

-Non sei mai uscito con una ragazza?- gli chiese beffarda.

-Si, ma nessuna mi interessava così tanto-

-Capisco. Ho notato che le piacciono molto i girasoli, prendile un mazzo- fece per chiudergli la porta in faccia ma lui la bloccò.

-Cosa indosso?!-

Railey sbuffò spazientita e a passo di marcia entrò nella stanza di lui, bloccandosi appena entrata.

-Perchè è tutto così in ordine?-

-Mi piace l'ordine, è un problema?-

-Affatto- rispose osservando le camicie nell'armadio aperto sistemate a seconda del colore.

Prese una maglia a maniche corte bianca, una felpa nera e un paio di jeans scuri e glieli lanciò sul letto.

-E che cazzo- sbottò lui correndo a sistemare le pieghe del letto.

-Maniaco- rise lei prima di uscire e correre a farsi una doccia.