'Ogni volta che sorridi mi dimentico di respirare.'
-Non pensi di essere stata un po' dura con Trevor?- le chiese Tess all'uscita mentre salivano sull'auto di August.
-No, per nulla. Non accetto che difenda Natasha dopo che ti ha fatto male-
August annuì concorde.
-Io sto bene- la rassicurò la mora poggiandole una mano sul braccio.
-Anche lei- replicò.
-Railey ha ragione, ha fatto bene a tirarle una pallonata dopo che aveva fatto lo stesso con te- intervenne il riccio.
-Ho visto che William è corso alla svelta da te- tirò fuori la bionda ghignando.
Therese si fece rossa di botto e balbettò qualcosa di incomprensibile.
-Mi ha aiutato a fermare il sangue-
Risero e Railey pensò che facevano una bella coppia insieme, anche se un po' strana.
Le vibrò il telefono per l'ennesima volta e fu costretta a rispondere.
-Pronto?-
'Ray'
Alzò gli occhi al cielo mentre Trevor dall'altra parte sospirava.
'Dove sei?'
-In macchina con August e Tess, perchè?-
'Non ti ho vista uscire, ti ho cercato dentro e non ti ho trovata. Mi sono preoccupato'
-Oh, ok- rimase perplessa, lei lo aveva visto.
'Possiamo parlare di stamani?'
-Non c'è nulla da dire Trevor-
'Si che c'è, io lo faccio per te e nemmeno te ne accorgi. Sai quanto me ne importa di Natasha Fleur? Meno di 0, ma di te si. Non voglio che ti sospendano o mettano in punizione per una stupida pallonata di ripicca'
Railey si infiammò nuovamente.
-Non era per ripicca, aveva fatto male a Tess-
'Lo so, ma Tess stava bene'
-Non proprio, se non sbaglio il sangue dal naso ha continuato a uscirle per un po'-
'Mi spieghi perchè eri così incazzata?'
-Perchè le hai dato ragione-
'No, non l'ho fatto. E ti ho vista nervosa già da prima, che è successo?'
-Non mi va di parlarne- mormorò attorcigliandosi una ciocca di capelli tra le dita.
'Riguarda me?'
-Riguarda sempre te- replicò con un tono di voce meno sprezzante di quanto volesse.
Lo sentì ridere piano piano.
'Vengo da te oggi, ok?'
-Devo studiare- mentì lei.
-Non è affatto vero!- si intromise Tess.
Railey la fulminò e quella sorrise innocentemente.
'Allora a oggi'
-Non intendo aprirti la porta-
Trevor rise ancora.
'Entrerò comunque, trovo sempre il modo. Ciao pulce, ti amo.'
Riattaccò senza rispondegli e lanciò il telefono nello zaino.
-Non è carino mentire al proprio ragazzo- la rimproverò scherzosamente la sua migliore amica.
-Non è carino neanche tradire in quel modo la propria migliore amica- la difese August scherzosamente
-Che hai August? Sei strano- riflettè ad alta voce Railey.
La guardò riconcentrandosi poi sulla strada.
-Nulla-
-Non è vero- replicò la mora.
-Sentite sono solo stanco, ok?- si fermò difronte alla casa di Tess che uscì sbattendo la portiera.
-Che succede?- domandò.
Lui sospirò e si strinse nelle spalle.
-E' che, insomma Mary mi ha chiesto di riprovarci-
Railey aggrottò la fronte ricordando quando il suo migliore amico avesse sofferto quando la ragazzina lo aveva tradito con Trevor.
-Che intenzioni hai?-
-Non so se merita il mio perdono, può ancora piacermi un po' ma non ho fiducia in lei. E la fiducia, almeno per me sta, alla base dei rapporti-
Annuì concorde.
-Fa ciò che ti senti di fare, ma ricordati che se ti feriscono una volta è colpa loro ma se ti feriscono due la colpa è tua- riflettè la bionda.
-Che amica saggia- scherzò lui ricevendo un pugno sul braccio.
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Golden
Fanfiction[IN REVISIONE] Railey White ha 19 anni abita a New York con la sorella minore e i genitori adottivi. Reduce da un passato difficile e da una perdita che l'ha segnata per sempre, è una ragazza schiva, fredda e con pochi amici. Trevor Clark ha 22 anni...