Capitolo 8
Iniziai a scendere con Jason verso la spiaggia con sotto braccio la mia nuova tavola da surf, ero felicissima e penso proprio che si vedesse, dato che avevo un sorriso stampato sul viso che niente e nessuno poteva togliermi.
"Ti piace proprio è?" "Che cosa?" "La tua nuova tavola" disse indicandola. La guardai un attimo, sorrisi. "Tutto grazie al miglior consigliere", ridacchiò e mi unii a lui.(In foto Jason😍)
Luna ci vide: "Miracolo, è venuta!" Jack si alzò per guardarmi meglio. Jack:"ovviamente Jason con lei." Rose si mise a ridere.
"Buon giorno" dissi al gruppo. "Allora che fate?" Azzardai "Vi aspettavamo." Disse Rose.
"Dai andiamo in acqua voglio vedere quanto è brava questa francesina sulle onde." Disse Jack, mi sembrava abbastanza antipatico, forse con gli sconosciuti...
"Bella la tavola dove l'hai presa?" Mi chiese Luna. "In un negozio fighissimo in California." Disse Jason, mi fece l'occhiolino e lo guardai con uno sguardo di gratitudine. Ci avviammo verso il mare e Jason mi prese da dietro e disse all'orecchio "Sarà il nostro piccolo segreto." Sorrisi.
La spiaggia era semplicemente fantastica, era tutta per noi, ed era selvaggia; la cosa più bella erano le onde: si ripetevano ad intervalli regolari, sembravano fatte apposta per farci cavalcare.
Appena toccai l'acqua, un fremito d'eccitazione mi pervase tutto il corpo, la voglia di cavalcare le onde era a mille.
"Che stai facendo Charly?" Mi disse Rose "non vieni!?" Non mi ero accorta che ero rimasta ferma a fissare l'acqua.
Sorrisi e corsi verso il gruppo già al largo, iniziai a remare e a bucare le onde.
Eravamo fermi in mezzo al mare ad aspettare l'onda perfetta; ero in ansia, loro surfavavano ogni giorno da tutta la vita, io solo d'estate e non ero una delle migliori.
"Su francesina, quell'onda lì è tua, vediamo cosa sai fare." Disse Jack con aria di sfida. "Smettila Jack di fare il coglione" disse Luna "quando vedi la tua onda prendila, quella lì è abbastanza difficile"
"No no tranquilla, posso farcela" dissi concentrata, Jason mi guardava con aria preoccupata.
Mi avvicinai remando e al momento giusto mi alzai sulla tavola, persi un attimo l'equilibrio ma riuscii a non cadere, non potevo cadere, Jack mi aveva sfidato e sentivo i suoi occhi blu fissi su di me e su ogni mia mossa. Appena il tubo d'acqua mi avvolse, ogni cosa divenne perfetta, e mi ricordai dell'estati in California passate a surfare con Juliet. L'acqua spruzzava sul mio viso e il vento muoveva i miei capelli, sfiorai la superficie dell'acqua con la mano destra e al primo tocco un brivido d'eccitazione passò in tutto il mio corpo. Uscii dal tubo e mi tuffai in acqua, la potenza dell'onda era fortissima e mi fece girare su me stessa per un paio di secondi, tornata in superficie sentii: "GRANDEE" tutti urlavano ed esultavano, l'unico che non applaudiva era Jack.
Luna e Rose erano brave ma Jason era veramente bravissimo; Jack invece non si muoveva, dava solo consigli agli altri e mi stuzzicava con battutine molto "amichevoli".
Ad un certo punto mi ritrovai sola di fianco a lui.
"Tu non surfi oggi?" Gli dissi "oggi non ci sono belle onde." Disse secco; si comportava in modo diversissimo con me rispetto a come si comportava con gl'altri.
"Sta sera uscite?" Chiesi poi prima di andare a cena. "Oh grazie a dio qualcuno che esce stasera! I piccioncini fanno una seratina loro e poi Jason, boh Jason non può." Disse Rose entusiasta di poter uscire con me.
"Okay allora ci vediamo dopo cena?" "Si perfetto" disse sorridendoAngolo scrittrice:
Ciao a tutte!
Domani non credo potrò postare, ma spero di riuscirci.
Cosa ne pensate? Perché Jack si comporta così? E Rose, cosa racconterà a Charly?
Lo scoprirete presto, promesso!
Un bacio, Stef!
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Ama per vivere
Fanfiction(IN RIELABORAZIONE) Charlotte, una carina e semplice ragazza francese, è pronta a passare l'estate con la sua migliore amica tra le onde ed il surf in California; qualcosa però, le impedisce di partire.