Capitolo 46

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Il giorno dopo mi svegliai tra le braccia di Dan, cercai di spostarle ma ottenni solamente il contrario, mi strinse più a sé.
"Dan dobbiamo scendere, oggi ci sono le foto..."
"Se non fosse per la borsa di studio che mi danno, avrei già mandato a fan culo loro, e le loro fotografie.." Disse facendomi ridere.
Si girò a pancia in giù e mi misi a cavalcioni su di lui iniziandolo a baciare su tutta la schiena, arrivata al sedere gli feci un pizzicotto.
"Ahia!" Gridò lui ridacchiando.
"A proposito di foto, dammi il cellulare che ne facciamo una." Lo presi dal comodino ed iniziai a scattare foto davanti allo specchio di fianco al letto.

" Lo presi dal comodino ed iniziai a scattare foto davanti allo specchio di fianco al letto

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"Su fotografa muoviti il culetto che siamo in ritardo."
Quella mattina saltammo la colazione ed arrivammo in spiaggia di corsa. Vidi in lontananza il signor Stalton con sotto braccio una ragazza molto alta, bionda, con i capelli corti e con un seno perfetto.
"Eccovi." Disse l'uomo.
Dan appena vide la ragazza mi lasciò la mano e la fissò come se avesse visto un fantasma.

"Valery." Mormorò lui, non ci potevo credere; un vuoto enorme di creò dentro di me, era una delle ragazze più belle del mondo.
"Ma cosa ci fai qui?" Disse Dan balbettando, la sua alta figura metteva a disagio anche lui.  "Katy mi ha avvisato dicendo che avevi bisogno di una modella.. E mi serviva un lavoro." Lui sorrise imbarazzato.
"Scusateci un attimo" e mi prese in disparte.
"Ti giuro che non me l'aspettavo, non capisco come Katy sia arrivata a tanto.. Comunque l'ho lasciata io quindi devi stare tranquilla."
"So la storia vera Dan, Ricky mi ha detto tutto." Mi guardò senza parlare.
"Va beh dai, divertiti.." Dissi per evitare di litigare, dovevo lasciare perdere.
"Aspetta ma, tu non resti?" Alzai un sopracciglio e lo guardai male.
Lui sorrise "qualcuno qui è geloso.." Disse prendendomi per la vita e facendomi sorridere.
"Non fare cazzate, comunque alcune volte passo di qui e nel caso ti annoiassi..Puoi sempre chiedere una pausa per venire a fare una sosta con me." Mi baciò sulla guancia e se ne andò.
Valery gli saltò addosso felice, quel bikini che non copriva neanche un po' del suo sedere le stava veramente bene.
Luna appena mi vide mi raggiunse, vide la mia faccia, poi guardò Dan, e si mise le mani sulla bocca incredula.
"Katy" dissi sapendo che voleva sapere chi l'avesse chiamata.
"Quella troia!"
"Passeranno tutto il pomeriggio insieme.. è proprio bella, guarda le tette." Dissi piagnucolando come una bambina.
"Ma piantala, hai un sedere molto più bello, e poi sei simpatica." Mi voltai ancora verso la loro direzione e ridevano, si mangiavano con gli occhi. Non avrebbe avuto bisogno di me quel giorno, di certo non si sarebbe annoiato.
Passai la giornata sulla spiaggia a chiacchierare con Luna e Rose, dopo un'oretta passammo per caso di fianco a Dan che abbandonò subito Valery e si avvicinò correndo verso di me.
Aveva un sorriso stampato in faccia e mi resi conto che non potevo arrabbiarmi, come potevo?
"Ti stai divertendo?" Chiesi toccandogli le braccia muscolose che avevano serrato la mia vita.
"No, Valery ha un senso dell'umorismo  pessimo." Disse facendomi ridere.
"Vieni voglio fare qualcosa con te.." E mi prese per mano verso una cabina sulla spiaggia.
I fotografi ci guardavano confusi; "10 minuti di pausa?" Chiese lui e loro annuirono, Valery mi fissava turpe.
Entrammo nella cabina e Dan mi appoggiò ad una parete di essa ed iniziò a baciarmi.
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Mi strinse il sedere e mi baciò il collo, non avevamo molto tempo, dovevamo arrivare al punto.
Mise una mano dentro il mio costume e mi accarezzò la mia intimità, emisi un gemito.
Iniziai a slacciargli il costume, lui cercò nella tasca qualcosa ma non la trovò.
"Merda il preservativo!" Disse a bassa voce per non farci sentire.
"Va beh non c'è problema"
Mi inginocchiai davanti a lui e vidi la sua erezione ingrossarsi sempre di più, infilò le dita tra i miei capelli.
Calati i pantaloni misi in bocca il suo membro ed iniziai a lavorare con la lingua.
Dan gemeva e diceva il mio nome.
"Oh si Charlotte si.." Diceva.
Dopo un po' venne e mi inondò la bocca, non me lo aspettavo, non sapevo cosa fare. Istintivamente ingoiai e spostandomi gli rimisi il costume.
Lui mi guardava con gli occhi sgranati, era la prima volta che ingoiavo, evidentemente gli era piaciuto.
Subito mi assalì di baci scendendo velocemente sulla mia pancia e poi più giù.
Sfilò gli slip e mi diede piccoli baci sulla mia intimità, in seguito iniziò a leccarmela ed emisi parecchi gemiti.
Poco dopo si fermò e rinfilò i miei slip.
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"Questo, è per farti capire che di Valery non mi interessa un cazzo, voglio solo te." Disse guardandomi negli occhi, il mio cuore batteva forte ed arrossii per le sue parole e per tutto ciò che era appena successo poco tempo fa.
Dan stava per uscire quando lo presi per un braccio e lo feci voltare.
"Secondo te sono una 'porcellina' vero?" La mia affermazione lo fece ridere ed annuì.
"È un lato che sto cominciando a conoscere ma devo dire che non mi dispiace affatto." Disse baciandomi su una spalla.
"È finita la pausa" ci interruppe Valery scocciatissima.
"Scusaci" dissi gentile; non mi era dispiaciuto affatto.
"Non te lo ruberò più." Aggiunsi, fece un sorriso falso e trascinò Dan verso i fotografi, mente lui si girò e mimò con la bocca: "AIUTO",  scoppiai a ridere.

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