"L'ho baciato!" Dissi il giorno dopo appena entrai da Rose mi abbracciò felice e le raccontai tutta la giornata passata con Michael.
"Quando vi vedete?" "Sta sera, guardiamo un film e poi mi sa che sono riuscita a convincerlo a venire domani in spiaggia."
"Woow!" "E tu con Paul?" "Usciamo sta sera, penso proprio di essermene innamorata.." "Aaww!" "È tardi! Andiamo in spiaggia, ho voglia di surfare" "Rose ho le mie cose, io non posso!" "Va beh rimani coi pantaloncini e stai un po' nell'acqua a bagnarti i piedi e a prendere il sole." Ci avviammo in spiaggia unendoci a Luna e altre ragazze.
Iniziai a raccontare a Jason e a Nick la giornata di ieri, si erano fermati un po' con me prima di raggiungere gli altri che erano già sulle onde.
Nick mi battè il cinque appena finii la storia mentre Jason era un po' scocciato, "Che hai Jason? Non sarai mica geloso? Guarda che voi due rimarrete i miei preferiti per sempre!" "Figurati se sono geloso, è che non sto benissimo mi spiace. un po' di surf mi farà bene, andiamo Nick?" Nick si alzò pur essendo un po' triste di lasciarmi sola. "Ah Nick! Quella ragazza con cui ballavi l'altra sera ci sta un sacco, devi provarci" si mise a ridere e se andò. Mi sdraiai sulla spiaggia a prendere il sole, mentre pensavo al comportamento strano di Jason. Dopo mezz'ora sentii arrivare qualcuno, ma non aprii gli occhi, ero troppo pigra per farlo; dopo poco però sentii una grande mano gelata sulla mia pancia "Ehi, ma è fredda!" Dissi prendendola, aveva un'anello di metallo, era una mano sconosciuta, non l'avevo mai vista prima d'ora; subito, appena la vista, accecata dal sole, tornò alla normalità, guardai chi era: Dan.
Lasciai la mano, mi stava guardando sorridendo. "Che cavolo ci fai qui? La smetti di toccarmi sempre?" "Boh niente, la mia cumpa se ne è andata e ti ho visto qui sola.." Si sdraiò a pancia in su tenendosi con i gomiti sulla sabbia; aveva delle spalle enormi e delle braccia molto muscolose, mi faceva quasi paura, mentre lui era così rilassato..
"Cos'è hai le tue cose? È per questo che non sei in acqua?" "Ma che cavolo dici? Volevo prendere il sole! Te ne puoi andare? mi disturbi!" "Ah si? Allora vediamo se ti butto in acqua cosa fai!" Mi prese per un braccio per portarmi verso l'acqua. "NO NO ti scongiuro! Tutto quello che vuoi, ma l'acqua no!" Mi misi a ridere.
"vedi che non sono così antipatico?"
Ridiventai seria "sei buffa. Comunque avevo ragione hai un fiume rosso in quelle mutandine. O meglio, mutandone, da nonna giusto? Si sei il tipo da mutandone tu." "Vaffanculo. Sei un coglione." Fece la sua solita risatina da stronzo.
"Se non ti dispiace torno a prendere il sole, tu te ne puoi anche andare nel pollaio con le tue galline da scopare."
Si rimise a ridere, odiavo quella sua risata falsa. "Comunque avevi detto Tutto quello che vuoi pur di non farti buttare in acqua: devi venire alla mia festa, è la prossima settimana, sarà una figata. Ovviamente senza i tuoi amichetti del cazzo e neanche Rose, sai, l'ho già scopata." Mi alzai e lo spinsi, ovviamente non lo spostai di un millimetro. "SMETTILA DI FARE LO STRONZO! TI ODIO! VATTENE!" Fortunatamente non c'era nessuno che poteva sentirci, mi vergognavo a gridare in quel modo, ma lui mi faceva sentire così schifata per la sua persona e per le parole che uscivano da quella bocca che era stata toccato da centinaia di ragazze diverse.
"Mi odi? Un giorno mi amerai vedrai piccola francesina." Se ne andò ridacchiando.
Mi lasciò senza parole, mi lasciava sempre senza parole, in un secondo andava ad essere simpatico ad essere la persona più insopportabile del mondo.
Era strano, quando ero con lui era tutto diverso, provavo forti emozioni, non emozioni normali come con Michael, emozioni forti, seppur d'odio e di ribrezzo. Non sarei di certo andata a quella festa, da sola, con quello che voleva mettermi le mani addosso.
Con questi pensieri mi avviai verso la casa di Michael.
"Buona sera" dissi baciandolo sulle labbra, era un po' rigido quella sera, come al solito d'altronde.
Aveva preparato una buona cenetta e iniziammo a mangiare e parlare di tantissime cose. "Domani vieni in spiaggia con tutto il gruppo?" "Non lo so.. Sai che mi piace poco andare lì." "Ti pregoo! E se dopo ti do tanti bacini?" "Se la metti così.." Sorrisi, era molto imbarazzato, troppo per i miei gusti.
"Che film hai preso?" Dissi mentre stavamo sparecchiando.. "Revevant quello di Leonardo di Caprio." "Uuhh bello!"
Ci accollammo sul divano, mi strinsi a lui e dopo un po' mi accorsi che il mio subconscio pensava di essere tra le braccia di Dan: "Charlotte sei una scema" pensai.
A fine film mi girai verso di lui ed iniziai a baciarlo, mi misi a cavalcioni sopra la sua vita e misi le mani tra i suoi capelli. Lui non faceva quasi niente con le mani, era strano. Non sentivo nessun sentimento quando lo baciavo, con Dan invece appena lo vedevo tutto il mio corpo fremeva e mi sentivo viva.
Dopo un po' disse "Ehi è tardi devi andare." Ci Rimasi secca, mentre mi baciava guardava l'orologio? Non vedeva l'ora che me ne andassi. "Ti accompagno a casa." Appena uscimmo mi prese per un braccio, e sembrava anche più disinvolto, forse lo metteva in soggezione stare a casa da solo con me.
"Scusa non riesco ad accompagnarti fin lassù ho da fare." "Okay ma ti devi fare perdonare." "Come?" Indicai le labbra. Mi ribaciò e dopo pochissimo si staccò, cercai di ricontinuare il bacio ma si allontanò scocciato: "devo andare Charly"
Ma che diavolo aveva?Angolo scrittrice
Ma quanto è strano Michael?
Comunque vi piace la coppia Michael e Charlotte o vi sembra troppo fredda e strana?
Commentate!
Un bacio, Stef!
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Ama per vivere
Fanfiction(IN RIELABORAZIONE) Charlotte, una carina e semplice ragazza francese, è pronta a passare l'estate con la sua migliore amica tra le onde ed il surf in California; qualcosa però, le impedisce di partire.