CAPITOLO 44

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Uscendo dalla cucina Tom ci guarda con complicità mettendomi in imbarazzo.

《Collega, un po' di professionalità》scherza Jonathan.

《Semmai dovrei dirtelo io》ridacchia l'altro.

《Maschi, tutti uguali》dico scuotendo la testa.

《Sono innocente》alza le mani il mio ehm...ragazzo.

Ci appartiamo in un angolo della veranda sedendoci ad un piccolo tavolino bianco.

《Vuoi mangiare qualcosa?》

《Uhm...un toast magari.》

《Cameriere》alza il braccio Jonathan prendendo in giro Tom.

《Te lo prendi》ride l'altro.

《Grazie amico, davvero.》

Mentre lui si alza per prepararmi un toast io rifletto su questa situazione. Mi pare tutto così strano, mi manca già Mike in qualità di amico perché so che dopo oggi non ci parleremo nemmeno più. Sarà doloroso incontrarsi a scuola o qui assieme a suo fratello. Lui non si merita tutto questo ed io mi sento un schifo però non lo amo. Semplicemente non avrei mai dovuto permettere che la nostra relazione iniziasse.

Ora con Jonathan beh, mi sembra tutto così surreale. Io e lui abbiamo un rapporto strano, abbiamo instaurato però un forte legame. Ci siamo innamorati e in poco tempo lui è riuscito a farmi scoprire nuovi lati di me.

Fuori i rami del salice ondeggiano scossi dal vento molto frequente in questa zona. L'autunno mi trasmette tranquillità, i colori mi accendono e la nebbia mi rispecchia.

《Ecco.》
Il mio ragazzo mi porge un toast e un bicchiere di succo di arancia.
Addento il cibo caldo continuando a riflettere.

《Jonathan per ancora qualche giorno voglio tenere nascosta la nostra relazione, ho appena lasciato Mike.》
Lui appoggia la sua mano sulla mia stringendomi il polso.

《Voglio che tu sappia che a me non importa niente di farlo sapere a tutti. Gli altri e il loro pensiero non mi importano! Io so che sei scossa per Mike e come prima cosa voglio farti sentire a tuo agio e voglio che tu superi questa cosa》mi spiega.

《Grazie》sorrido.

《Shh, ho tanti progetti per noi》sussurra lui.

《Beh spero che non siano troppi, lo sai che non vado d'accordo con il mondo esterno.》

《Tu non preoccupartene, so anche che continui a soffrire per il tuo passato, ma hai fatto grandi progressi ultimamente aprendoti con me. Io ci sono.》
La profondità del suo sguardo rende tutto più magico.

《Lo so》rispondo.

Finisco di mangiare mentre Jonathan lavora dietro al bancone dopodiché lo saluto per dirigermi al dormitorio prima che gli studenti escano dalla scuola.

Mi butto sul mio letto guardando confusa il soffitto. Vorrei piangere ma dall'altra parte sono sollevata. Mi avvolgo nelle coperte calde con mille pensieri che mi frugano nella testa. Sto malissimo per il mio migliore amico, il mio unico amico da quando sono qui. Ora però sono riuscita a perdere pure lui, sono un disastro.

Davanti a me c'era come un bivio, da chi andare? Quale strada prendere? Cosa scegliere per il mio presente? Alla fine ho scelto Jonathan e non me ne pento affatto perché io lo amo.

La porta si apre ed irrompe Sandy.

《Oh, ciao Rebecca》sussulta sorpresa.

《Ciao.》

《Ma perché sei qui? Stai bene?》
Si siede sul letto sospirando.

《È una lunga storia...ma adesso sto bene》le sorrido.

《Raccontami tutto》si incuriosce. Non sono convinta di riuscire già a parlarne con qualcuno.

《Non lo so, non credo di essere pronta e poi ti annoieresti.》

《Beh, ho comprato i mashmallow quindi se mi annoierò mi rifugerò da loro. Anzi, che ne dici se me ne parli mentre ci affoghiamo nelle caramelle sotto le coperte?》ride.

《Ne avrei proprio bisogno.》

Mi sistemo accanto a lei che accende anche la musica.

《Sono tutta orecchie!》

《Okay》inspiro.

《Ho fatto un casino con...un ragazzo, il ehm fratello di Mike》mi interrompo valutando che cosa raccontarle. Non posso dirle che ho avuto una storia con il ragazzo che lei ama.

《Ti ascolto》mi incita.
Prendo un mashmallow prima di continuare a raccontare.

《Lui è diverso da tutti gli altri e non lo dico solo perché lo...amo...》
Lei sgrana gli occhi ed apre la bocca.

《Sì lo so è sconvolgente, ma è questa la realtà. Sai, mi piaceva un altro ragazzo e non sceglievo mai nessuno dei due. Non fraintendermi, non sono quel tipo di ragazza.》

《Ah, e come si chiama l'altro ragazzo?》socchiude gli occhi.

《No-non ha importanza adesso》sorrido deglutendo.
La sua espressione cambia diventando sospettosa e così proseguo nel mio racconto.

《Ho fatto soffrire Jonathan e viceversa però oggi ho chiarito la situazione con entrambi i ragazzi.》

《Cosa vuol dire?》

《Ho semplicemente ammesso i miei sentimenti per Jonathan ed ora...stiamo insieme》concludo.

Sandy sorride ma sembra essere distaccata, qualcosa non va.

《Tutto okay?》le chiedo.

《Certo》alza le spalle mangiando una caramella.
Sarà solo una mia impressione.
Il cellulare mi vibra nella tasca e lo estraggo subito.

"Sabato sera ti porto a Seattle, va bene? Vorrei farti vedere un posto<3 Jon. "
Sorrido portandomi il telefonino al petto.

《Sei veramente innamorata》ridacchia Sandy.

Salve♡
Vi è piaciuto il capitolo?  Spero di sì, un grosso bacio e buon fine weekend:)

BURN (in revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora