"Quindi, hai deciso di andare al ballo con quello sfigato?", mi chiese Adrian non appena uscimmo da scuola.
Mi fermai e lo guardai dalla testa ai piedi nonostante adorassi ogni parte del suo corpo.
"Quello sfigato, si da il caso che sia mio amico e che, si, mi verrà a prendere e mi accompagnerà come cavaliere", annuii e cercai di fare un passo; ma, Adrian, mi si mise tra i piedi facendomi sbuffare.
Non volevo vederlo, tanto meno alla festa. Anche se, a dire la verità, mi sarebbe piaciuto un Adrian in smoking elegante.
"E tu come fai a sapere che andrò con lui?", gli chiesi poi, domandandomi come facesse a sapere tutto ciò.
"Si da il caso che il tuo cavaliere non abbia perso tempo a venirmelo a rinfacciare: come se a me importasse qualcosa".
Dette queste parole, subito abbassai la testa tristemente e, per un attimo, ebbi come l'impressione che se ne fosse accorto.
"Bene, allora" alzai la testa, infuriata, "quindi, perché sei qui a dirmelo? Mi hai detto che non t'importa, no?", chiesi alzando un sopracciglio, sperando se ne andasse via.
"Mi ha detto anche che avresti preferito una compagnia diversa alla sua...", sussurrò non appena provai ad andarmene.
Alzai nuovamente lo sguardo e lo vidi sorridermi allusivamente.
Sapevo che cosa stava pensando: a se stesso. E aveva ragione.
Il problema era che non volevo ammetterlo. Non a lui.
Anzi, avrei chiesto spiegazioni a Dominic non appena saremmo andati al ballo.
"So cosa stai pensando...", sussurrai leccandomi il labbro, "e, no. Non sei tu la diversa compagnia. Saresti l'ultimo della lista subito dopo Stacie Hall", blaterai arrabbiata.
"Stacie Hall? Mi stai mettendo dietro ad una donna, per caso?", sorrise e si fece più vicino, "devo essere un caso davvero disperato per essere all'ultimo posto; eppure, qualcosa mi dice che la lista è un po' confusa dal momento che non credo che l'altro ragazzo sia David a vedere il vostro bel rapporto", alzò un sopracciglio e mi guardò in cerca di una conferma.
"Sei patetico, Adrian", feci un passo in avanti e lo sfidai con lo sguardo, "e, giusto perché tu lo sappia, Stacie Hall è una puttana", lo deviai e camminai in direzione della fermata del pullman.
***
"Cosa mi metto, Lidya?", mi chiese la mia amica per telefono.
Aprii l'armadio e guardai anch'io con fare disperato.
"Io punterei sul nero: attraente, cattivo, provocante...", presi un abito nero e me lo misi sul corpo volteggiando davanti allo specchio.
"A te il nero sta bene, Lidya. A te ogni colore sta bene", prese una pausa nella quale la sentii sospirare, "io col nero sembra che sto indossando un sacco della spazzatura"
Aspettai due secondi nella quale mi sedetti sul letto, contenta della mia scelta.
"Gladys, prova un bell'abito colorato", ci pensai un attimo su e sorrisi, "un abito a fiori, ad esempio. Quello che ti ho regalato lo scorso compleanno", provai.
"Non saprei... non l'ho mai messo", sbuffò lei poco convinta.
"Bene! Un motivo in più per metterlo!", mi alzai dal letto con uno scatto e tirai fuori le scarpe col tacco.
"Mi hai convinta!", prese una pausa e ricominciò, "allora, mi dici chi è il mio accompagnatore misterioso?", mi chiese poi, cercando di convincermi.
"Assolutamente no! È una sorpresa; ma ti piacerà! È molto carino!", sorrisi al pensiero di loro due abbracciati in una danza amorosa.
"Non è che mi ritrovo sotto casa David?", chiese lei ridendo.
"No, Gladys! Piuttosto, quel brontolone di Adrian!", risi anch'io e, non appena pronunciai quel nome, subito mi vennero i brividi e la tristezza mi assalii al pensiero di non vederlo.
"Ecco, appunto...", sospirò, "Adrian ti ha dato un due di picche, vero?"
"No, non mi ha dato un due di picche... non l'ho invitato al ballo; anzi, è stato lui a parlarmi, non io", la convinsi con falsa voce felice.
"Non sei triste?", mi chiese lei, pronta a confortarmi, "puoi ancora dire a Dominic che hai la febbre e stare a casa con me con una pizza e un film comico", concluse.
"No, no, tranquilla", la tranquillizzai, "mi farà bene conoscere una persona nuova e aperta"
"Okay, allora... ti lascio ai preparativi. Il mio accompagnatore misterioso arriverà tra venti minuti ed io ancora devo vestirmi", concluse lei, salutandomi.
"Ci vediamo lì", la salutai e riattaccai, pronta per fingere nuovamente che fossi contenta del mio nuovo cavaliere.
SPAZIO AUTRICE
Avrete notato che Adrian non sembra dispiaciuto dell'invito al ballo da parte di Dominic, o è solamente geloso?
Come finirà la serata? :)
E cosa succederà tra Gladys e Peter?Sopra Lidya e Adrian <3
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BIANCOSPINO
Vampire-PRIMO LIBRO DELLA TRILOGIA DI "BIANCOSPINO"- E' il terzo anno scolastico per Lidya Thompson e tutto sembra noiosamente uguale agli anni scorsi: stessi compagni, stessa classe e stessi professori. Nulla sembra essere cambiato; nulla, tranne lui: Adr...