Dangerously

#36

Mi portai una mano sugli occhi e mi alzai in piedi voltandomi di nuovo.
<<Ah, scusami, io non volevo>>
Sentivo il cuore accellerare la sua normale corsa e improvvisamente mi sembrava di avvertire uno strano calore. Non avevo mai provato quella senzazione e non riuscivo a classificarla.
<<Se vuoi mi rimetto la camicia>>
M'informò ridendo, sorrisi e scossi la testa, mi spostai la mano dagli occhi e mi morsi un labbro distratta,
<<Andiamo Jones, mi manca solo la camicia, come se non mi avessi già visto senza>>
mandai giù un po' di saliva, quella forte senzazione di confusione mi stava facendo impazzire.
<<Le altre volte la luce era spenta e comunque è diverso>>
Sapevo che stavo dicendo parole a caso, ma ero confusa, non ci stavo capendo più niente.
<<Capisco, sei una pura>>
alzai un sopracciglio e mi voltai verso di lui,
<<Questo che vuol dire?>>
Chiesi cercando di concentrarmi nei suoi occhi, sembrava divertito dalla mia domanda,
<<Pura, vergine, usa il sinonimo che preferisci, ma il concetto resta quello>>
Lo vidi allontanarsi e spegnere la luce, ora quella stanza era illuminata solo dalle luci della città,
<<Tu sai che significa vergine, vero?>>
Chiese divertito notando la mia espressione, annuì e tornai a guardare i led viola che illuminavano il parquet
<<Credo di si, ma la tua espressione mi sta facendo venire il dubbio e deduco che tu non stia parlando dei segni zodiacali>>
La sua risata spezzò quella senzazione di disagio che si era creata,
<<E ora perchè ridi?>>
Lui si portò un pugno sulle labbra e tornò ad alzarsi,
<<La vuoi piantare e darmi una risposta?>>
Chiesi avvicinandomi a lui, feci un passo indietro e dopo di esso ne seguirono altri. Drake non smetteva di avanzare, sentì il materasso sfiorarmi i polpacci e lui mi spinse su di esso.
<<Resta ingenua Tessa, ti prego non chiedermi che vuol dire>>
Alzai un sopracciglio e sentì il suo corpo sul mio, a separare le nostre labbra c'erano troppi pochi centimetri e il mio cuore ricominciò a battere sempre più velocemente.
Il suo sorriso mi stava facendo fondere il cervello e il suo respiro caldo che andava a confondersi con il mio mi dava un senso di protezione.
<<Tu sai cos'è il sesso, vero?>>
Annuì e risi,
<<Questo cosa c'entra?>>
I suoi occhi cercavano i miei e non riuscivano a staccarsi da loro,
<<Allora una base ce l'hai>>
Smisi di ridere e lo guardai divertita, le sue parole non avevano senso, probabilmente solo lui sapeva che cosa stava pensando veramente.
<<Se adesso ti bacio non credo che riuscirò a fermarmi Rossa>>
Sussurrò facendo scivolare una mano lungo il mio corpo, mi concentrai sulle sue labbra, sentivo il respiro farsi assente e la mia mente confondersi senza motivo.
<<Non hai autocontrollo Miller, è un bel problema >>
Continuai a voce bassa tornando sui suoi occhi
<<Ne ho tanto, ma con te è diverso, sento che se dovessi farmi prendere troppo lo perderei>>
Lasciai che la mia mano sfiorasse la sua pelle calda, mi soffermai sul suo petto, il cuore gli batteva velocemente, forse quasi quanto il mio.
<<Allora perdilo Drake>>
Lo vidi sorridere ancora e in un attimo mi ritrovai su di lui,
<<Stai giocando con il fuoco Tessa>>
Mi sciolsi i capelli e mi avvicinai pericolosamente alle sue labbra,
<<Lascia che mi bruci, magarì imparerò a fare più attenzione>>
Sussurai sfiorandogli le labbra, le sue mani scivolarono sui miei fianchi e sentì la maglietta che portavo alzarsi e finire chissà dove nel buio.
La mia schiena si scontrò con il materasso e le labbra di Drake non fecero altro che scendere lungo il mio collo.