Ansia e furia

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Sono le 6 e non riesco a dormire.
Improvvisamente mi sento agitata.
Tra 3 mesi mi sposo.... Ma come mi è venuto in mente?
Neanche lo conosco davvero. E lui non conosce me.

Va bene mi sta prendendo il panico.
Devo fare qualcosa, si, cosa?

Ho deciso vado a correre.
Mi alzo piano per non svegliarlo.
Prendo una tuta, scarpe da ginnastica, iPod e mi vado a vestire nell'altra stanza.

Riempio la bottiglietta d'acqua, senza quella non riuscirei a correre, ed esco.

Assaporo l'aria frizzantina dell'alba che sta per spuntare, mi stringo nella mia felpa, inserisco le cuffiette accendo la musica ed inizio a camminare. Non sono il tipo che si mette a correre subito mi servono alcuni minuti di riscaldamento.

Roma mi piace a quest'ora, ci sono poche persone e poche auto.
Alcuni bar iniziano ad aprire.

Ed io mi perdo tra le note della musica. E il movimento.
Correre mi ha sempre dato un senso di libertà, mi ha sempre aiutato a liberare la tensione ed a non pensare a nulla.

Mi concentro sulle note della canzone di Mina, sembra una coincidenza che sia partita proprio ora....
Era

solamente ieri sera

io parlavo con gli amici

scherzavamo fra di noi

e tu

e tu

e tu

tu sei arrivato

mi hai guardato

e allora tutto è

cambiato per me.

Mi sei scoppiato dentro il cuore

all'improvviso

all'improvviso

non so

perché

non lo so perché

all'improvviso

all'improvviso

sarà

perché mi hai guardato

come nessuno

mi ha guardato mai

mi sento viva

all'improvviso per te.

Ora

io non ho capito ancora

non so come può finire

quello che succederà

ma tu

ma tu

ma tu

tu l'hai capito

l'hai capito

visto che eri cambiato

anche tu.

Mi sei scoppiato dentro il cuore

all'improvviso

all'improvviso

non so

perché

non lo so perché

all'improvviso

all'improvviso

sarà

perché mi hai guardato

come nessuno

mi ha guardato mai

Io sono (Conclusa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora