Io sono (Conclusa)

Il giorno tanto atteso

6:00 a.m.

"Svegliati dormigliona." Salta sul letto un Henry particolarmente eccitato.

"Mmm nooo." Mugolo mentre mi rannicchio sotto le coperte.
"Oh andiamo dai!!!! Oggi è il grande Giorno!" Mi sprona togliendomi la coperta da dosso.

"Digli che arrivo tardi..."
"Angelica Mash muovi quel culo forza!!" Intima.
"Uff va bene, va bene."

Mi alzo dal letto e mi dirigo in cucina.

Prendo una tazza, verso il latte dentro ed aggiungo un pò di nesquik.
"Che stai facendo?" Chiede burbero.
"Non si vede? Colazione." Rispondo tranquilla, mentre immergo i biscotti nel latte.
"Angelica!" Urla disperato. "Oggi ti devi sposare e te fai colazione tranquilla? Come niente fosse? Sei impazzita?"
"Primo, non alzare la voce. Secondo, mi vuoi vedere sveglia e non incazzata? Allora voglio fare colazione in santa pace."

Si arrende e se ne va.
"Checca isterica!" Urlo
Lo vedo alzare il dito medio mentre a grandi falcate entra nel bagno.

Scuoto la testa, e mi dedico per gli ultimi cinque minuti al mio relax.

**********************************

Due ore dopo sono intrappolata tra le mani di un parrucchiere ed una truccatrice.
"Stai ferma. Non chiudere gli occhi."
"È difficile se mi infili una matita nell'occhio." Replico.

"Non ho mai sudato così tanto per truccare una sposa." Constata la ragazza.
"Potevo andare struccata!"
Henry mi guarda male. "Forza che è quasi finita la tortura." Sospira.

Finita la ricostruzione facciale, Elena mi aiuta ad indossare il vestito, ed il velo.

"Bene!" Esclamano guardandosi.
"Gli ultimi ritocchi ora" mi guarda felice Henry.

"Tieni." Elena mi da un sacchetto.
Lo apro ed all'interno trovo: una giarrettiera bianca in pizzo ricamato di blu, un fermaglio che sembra antico, ed un paio di orecchini di brillanti.
"Ragazzi..."
"La giarrettiera è per il blu." Spiega Elena.
"Il fermaglio per qualcosa di vecchio e regalato. Quando l'ho visto ho pensato a te." Sorride.
"Mentre gli orecchini di brillanti sono prestati." Specifica.

"Grazie davvero." Sussurro mentre Henry mi mette la giarrettiera ed Elena fissa il fermaglio.

"Ora puoi guardarti", saltella Henry battendo le mani.

Prendo un respiro e mi giro.
Quello che vedo è qualcosa al di fuori dalle mie aspettative.
I lividi ci sono, ma per oggi sono spariti come per magia, tutti ricoperti.
I capelli mi ricadono a boccoli leggeri, sulle spalle.
Il vestito avorio è semplicemente perfetto.
Sto quasi per piangere, oggi mi sposo, davvero.

***********************************
Davide

Mia madre continua a sistemarmi la cravatta, mentre le escono alcune lacrime.
"Mamma..."
Mi guarda seria.
"Sto per sposarmi, mica vado in guerra."
"Lo so, sono così felice per te amore mio."
La abbraccio.
Matt mi riscuote.
"Sta arrivando, si vede la macchina."
Sono agitato, sembra stupido ma ho avuto paura che non si presentasse.
"Sei proprio convinto? Ho la macchina qui fuori per scappare." Mi domanda Andrea.
Lo fulmino con lo sguardo. Sono già teso di mio.

"Ok tesoro, mettiti in posizione tra poco entra."

La piccola chiesetta è stata addobbata tutta con fiori bianchi e viole, si respira l'aria di primavera.
Mentre attendo colei, che mi ha rapito il cuore dal primo momento che l'ho incontrata.

Angelica

Scendo dalla macchina e trovo Sara ad aspettarmi. "Sei bellissima".
Non mi abbraccia per paura di rovinarmi.
"Angelica!" Sento due voci che mi chiamano. Mi giro.