Io sono (Conclusa)

Zoo

È domenica mattina ed io non ho voglia di dormire.
Mi giro e lo vedo.
Bello come il sole sta dormendo a pancia in giù abbracciando il cuscino.
Mi alzo e vado in cucina, ho deciso che cucinerò qualcosa per colazione.
Apro il frigo e prendo il latte e le uova, vado poi alla ricerca della farina. Farò delle crepes.
Sbatto il tutto in una ciotola col cucchiaio di legno.
Mi fa un po effetto averlo tra le mani. Ok non ci penso.
Inizio a cuocerle in padella stando attenta che non si bruciano.
Direi che 6 possono bastare, il resto dell'impasto lo copro e lo metto in frigo.
Prendo la marmellata e la nutella e ne faccio 3 con la marmellata e 3 con la nutella.
Sto finendo di metterle nel piatto quando lo vedo avvicinarsi.
"Buongiorno." Mi dice sorridendo.
"Buongiorno! Caffè?"
" mmm sì grazie! Vedo che ti sei divertita stamattina."
"Si, Assaggia." Propongo mentre gli passo la tazzina del caffè.
Lo vedo prendere una forchetta col coltello e tagliarne una.
"Buona sei brava! Dopo assaggio pure quelle al cioccolato!"
Arrossisco. Sono felice che gli piacciono.
Mangiamo in silenzio per 5 minuti.
Poi lui esordisce.
"Allora che vuoi fare per il nostro anniversario?"
"Nostro anniversario?" Chiedo
"Si oggi sono 4 mesi che ci conosciamo. 4 mesi che mi sei caduta tra le braccia."
"Davvero? 4 mesi che ti sopporto?"
"Ah ah ah a quanto pare si."
"Mmmmm andiamo allo zoo?"
"Allo zoo... Davvero?"
"Si davvero non ci sono mai stata!"
"Ok! Allora zoo sia."

************************************
Siamo all'entrata per fortuna non c'è tanta fila.
Ma un gruppetto di mamme mi sta guardando male.
Ti credo dopo una lotta all'ultimo sangue, che naturalmente ha vinto lui,  sono stata costretta ad indossare una gonna di jeans cortissima, senza intimo ed una camicia bianca. Fortuna che ora ho la giacca ma i miei capezzoli dritti premono sul tessuto.

Dopo aver pagato ci incamminiamo all'interno dello zoo.
È davvero bello e grande anche se mi fanno un pò pena tutti questi animali rinchiusi nelle gabbie.

"Guarda che bello il Pavone!" Esclamo
"Si bello davvero speriamo che faccia la ruota." Mi risponde.
Nel frattempo mi si piazza dietro ed infila una mano sotto la gonna.
"Sussulto." Cerco di girarmi ma mi blocca con l'altra mano.
"No no piccola. Fermati. Sta tranquilla non c'è nessuno."
"Basta ti prego!"
"Non vuoi davvero che mi fermo. Senti quanto sei bagnata."
Mi aggrappo al suo braccio, mi mordo le labbra per non urlare. Escono alcuni gemiti di piacere, sto per venire e poi.... nulla.
"Cos...continua!" Esclamo.
" Ahaha ti piacerebbe piccola cagna in calore! No no deciderò io quando farti venire. Andiamo a vedere le scimmie adesso."

La giornata allo zoo passa così con noi  che ci fermiamo a guardare gli animali ed ogni volta mi tortura.
Mi porta vicino all'orgasmo ma non mi ci fa arrivare. Mi ha fatto delle foto orribili, ho caldo e sono stremata.

Siamo in macchina sono le 17 del pomeriggio...Si ci abbiamo messo un botto a fare il giro. Visto che ogni volta aspettava che se ne andassero i bambini.
La sento gonfia e pulsante.
Mi toccherei anche subito ma so che non mi conviene con lui la vicino.

"Sei silenziosa."
"E te sei un bastardo."
"Io? Che ho fatto?"
"Fai anche il santarellino? Sto muorendo sai?"
"Ahaha esagerata! Allarga le gambe forza!"
"Sul serio? Potrebbero vedermi...."
"E quindi? Siamo in auto hanno poche possibilità di vederti. Forza fai la brava cagnetta."
Non so perché ma mi ribolle lo stomaco ogni volta che mi chiama così.
Allargo automaticamente le gambe e mi tiro su la gonna per stare più comoda.
"Guarda qui che bella figa calda e bagnata che abbiamo." Ci infila un dito dentro senza tanti convenevoli.
"Mmm."
Lo estrae. "Succhia" ed io gli succhio il dito bagnato dei miei umori.
Arriviamo al parcheggio sotto casa.
Scendiamo dall'auto ma invece di andare all'ascensore mi blocca dietro una colonna.
Si slaccia i pantaloni mi prende in braccio ed affonda il suo cazzo già duro dentro di me.
Urlo per il dolore iniziale.
Mi tappa la bocca. Si muove frenetico.
Morde il mio collo, l'orecchio, mi fa male, ma sento che colo sempre di più anche se non riesco a godere.
Ed infine lo sento scaricarsi dentro di me.
Mi rimette giù e mi fa inginocchiare. So che devo pulirlo e lo faccio. Ma penso che io sono ancora insoddisfatta.