COMPLETO: IN CORREZIONE
PRESTO NELLE LIBRERIE
E in quella casa avrebbe potuto incontrare chiunque, invece no! Si è trovata faccia a faccia con il suo peggior incubo e la più bella delle emozioni.
Elizabeth è una ragazza tormentata dai suoi demoni...
Alle 10 sono sotto l'hotel di Lory. Le vedo scendere in tutto il suo splendore. "Ciao" mi bacia la guancia, io le sorrido. Mi guarda stranita. "Che ti è successo?" Sbuffo e guardo fuori dal finestrino. "Lizzy Che succede ti mancherà Hollywood?" Io scuoto la testa "Sto bene" la sento sbuffare, ma non insite. Durante il viaggio lei dorme, io penso a ciò che mi ha detto Dennis, sto cambiando, anzi la mia mente si sta difendendo. Non so se sia un bene o un male, ma ho bisogno di essere in pace con me stessa. Arrivate a Las Vegas andiamo subito in Hotel. Io dormo mentre lei si gode la suite. "Svegliati Lizzy sono le 7" mi scuote. "Che abbiamo da fare oggi?" "Che ne pensi di andare a vedere la fontana danzate e la ci fermiamo a mangiare e verso le 11 andiamo in discoteca" "Voglio dormire" mi infilo sotto al cuscino "Scendi forza" mi afferra le mani e mi butta giù dal letto. Apre l'armadio mi ha disfatto la valigia e mi lancia della cose da indossare. Un vestito rosso corto, con un corpetto attillato, una giacchetta jeans senza maniche e dei tacchi neri, una borsa crema con una catenina oro
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"Fatti truccare" mi mette il mascara, l'eye-liner la matita, dell'ombretto bianco all'angolo degli occhi per dare luce al viso. Rossetto in tinta con la gonna e per farlo sembrare lucente ci aggiunge del lucida labbra sopra. Orecchini neri pendenti a cerchio. Faccio dei boccoli sulla punta dei capelli e sono pronta. Lei indossa un top bianco a collo alto in pizzo, che lascia la pancia scoperta, una gonna in pelle nera e dei tacchi neri. Con una borsa crema con delle borchie
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Si lascia i cappelli lunghi e si trucca come me. "Andiamo" scendendo con un taxi raggiungiamo il ristorante dove mangiamo. Dimenticandoci della fontana andiamo direttamente in discoteca. A mezza notte lei è già ubriaca. Sto seduta al bancone. "Forza Lizzy divertiti" mi prende la mano e mi trascina in pista, inizia a ballare introno a me in modo buffo io scoppio a ridere ed inizio a ballare come lei. Poi ci muoviamo più sensualmente lei ride da perfetta ubriaca. Un ragazzo le poggia le mani sui fianchi e lei scompare nella folla con lui. Chiudo gli occhi concentrandomi sulla musica, anche su di me si posano due mani. "Sei bellissima" mi sento sussurrare io sorrido, voltandosi vedo un ragazzo bellissimo ma che mi sembra ver già visto. Riccio castano con gli occhi neri e la pelle abbronza, decisamente molto alto e abbastanza muscoloso. "Tu sei l'amica di Steph" mi sorride "La conosci?" Alzo un sopracciglio "Sono qui in vacanza con suo fratello" Iniziamo a ballare insieme ed io mi diverto perché lui continua a fare battute sulle coppie accanto a noi. "Ti offro da bere?" Mi porge la mano "Non bevo" mi guarda male "C'è sempre una prima volta" mi trascina fino al bancone dove trovo anche Lory con Tom, il fratello di Steph, quando mi vede mi corre incontro abbracciandomi "Mia sorella diceva che eri scappata" "Già infatti non dirgli che sono qua" tutti e tre iniziamo a bere anche a me hanno dato tre shot di vodka ma io li guardo "Lizzy non tutti sono come tuo padre, non ti dico che devi ubriacarti ogni sera ma una volta tanto fa bene a se stessi" mi sussurra Tom. Afferro il bicchiere tra le mani e lo mando giù in un sorso, mi brucia la gola ma infondo è buono. Lì mando giù tutti e tre, e non puzzano di birra come mio padre così la mente non pensa a lui. Dopo tre ne bevo altri tre. La testa inizia a girarmi e mi sento insolitamente leggera. "Andiamo a vedere la fontana danzate?" Mi supplica come una bambina Lory "Andiamo" putto giù il 10 shot e esco accompagnata dai due ragazzi e dalla mia amica. Arriviamo a piede alla fontana e gli spruzzi d'acqua danzano come le ballerine, e dietro la mignatura della Torre Effel. Lory si butta dentro Tom la guarda e scoppia a ridere. La poca gente che gira al'una di notte ci guarda strano, si buttano anche i due ragazzi e corrono sotto gli spruzzi. "E dai Lizzy" Lory mi tira dentro. Io tuttavia non riesco a ridere e non capisco perché sono confusa. "Lizzy ti ricordi cosa hai detto? Noi siamo qui adesso, noi esistiamo nonostante tutto, siamo qui e dobbiamo essere felici, siamo qui e nessuno è abbastanza importante per rovinarti adesso" sorrido delle mi parole. Poi Riky mi prende in braccio come una principessa e mi trascina sotto i getti d'acqua, alcuni ragazzi che ci guardavano mettono la musica con le casse. E Riky Mi poggia a terra lego le braccia dietro al suo collo, e lui sui miei fianchi. Scuoto la testa spettindomi i capelli. Lui ride. Io lascio le braccia e mi lascio all'indietro allargando le braccia "Wuuuuu" sorrido lui inizia a girare ed io rido fino a quando entrambi non cadiamo. Iniziamo a fare la guerra d'acqua tutti e quattro insieme. Tom mi carica duella spalle ed io faccio finta di essere un angelo. Alla fine tutti e quattro sfiniti ci sediamo in acqua. Poco dopo sento la testa farsi pesante ed esco barcollando. "Tieni non so di chi fosse il cellulare ma eravate troppo belli per non essere fotografati" una ragazza mi passa il mio telefono e poi va via. Sentiamo il rumore delle sirene della polizia. "Correte" dicono i ragazzi. Mi levo le scarpe ed iniziò a correre. Ora che ci penso potrebbe essere inlegale. Tra le strade di Las Vegas,e tutta la gente ubriaca noi quattro scappiamo ed io anche a piedi scalzi. Scoppio a ridere mentre corro subito dopo gli altri. Ci fermiamo dopo un po' sopra ad un ponte. Ci mettiamo tutti e quattro a guardare il panorama. Fermo una coppia che stava passando "Potreste farci una foto?" Annuisce. Mi metto di spalle al fiume, accanto a me si mette Riky dopo Lory e poi Tom, Ci abbraccino con un braccio, io alzo la mano con le scarpe e una gamba appoggiandomi a Riky grido e sorrido per la felicità. Dopo le ragazze mi ridanno il telefono. Un taxi ci riaccompagna in Hotel. Mentre Lory dorme io mi siedo in terrazzo a fumare dopo che ho rubato il pacchetto a Tom. Non so perché ma istintivamente afferro il telefono chiamando Alex. Mi risponde una voce impastata "Chi è che mi chiama a quest'ora?" "Alex" bisbiglio "Lizzy" lo sento esclamare sorpreso. "Alex chi hai scelto?" Biascico. La mia bocca parla prima che le parole arrivino al cervello. "Ti ho già detto che ho scelto te, che appena tornerai tornerà tutto come prima se me lo permetterai" "Sai che verrà Sasha?" "Si lo so" "Tu ti dimenticherai di me, lei è così bella e di certo ha un carattere migliore del mio" scoppio a piangere involontariamente. "Stai piangendo? Ma che ti salta in testa Sasha è una storia chiusa. Ma ti prego torna a casa non sono pronto ad affrontarla" "Io non posso" singhiozzo "Invece si che puoi" "Alex tu mi hai fatto soffrire perché devi perdonarti per colpa tua stavo per morire" urlo e poi biascicò qualcosa che neanche io comprendo. "Non dovrebbe neanche venirmi il sospetto ma per caso sei ubriaca?" Sento un pizzico di rabbia nella sua voce "Shhhh non lo dire a nessuno, poi papà mi fa la bua" lo sento sospirare. "Ovunque tu sia spero non sei da sola" "No ho tanti amici" "Mi ami?" Mi Chiede improvvisante "Che domanda del cazzo" scoppio a ridere "Non è vero gli ubriachi parlano prima di pensare, quindi dimmi mi ami?" "Certo sei te che prima si è preso la mia verginità e poi ha scelto una Troia e che tra poco rivedrà la sua ex che era fuggita" "E sei te quella che è scappata per non affrontarmi" "Ti sbagli non scappo da te. Parla con Ethan lui ti dirà perché. Ora devo andare o se no domani Riky non mi porta a fare il tour" attacco prima che risponda. Il giorno dopo mi sveglio con un forte mal di testa e mi pento di tutto ciò che ho fatto. La seguente settimana la trascorro con i miei nuovi amici, facciamo anche il tour sul gran Canyon, poi una notte abbiamo visito Las Vegas dall'elicottero. Poi siamo stati nelle vie principali per fare compre. Oppure siamo stati sulla costa a farci il bagno. E mi sono abbronzata ancora di più. Riky mi ha raccontato che è qui perché la sua fidanzata da tre anni lo ha tradito il giorno in cui lui le ha chiesto di sposarlo. Ha 23 anni. E ha deciso che ora si godrà la vita. Ed io gli ho racconto di Alex lui ha detto che se ci sposiamo vuole essere al matrimonio per vedere il piatti volare. E quando arriva il giorno della partenza nessuna delle due vorrebbe separarsi dai nostri nuovi compagni di avventure. Io non mi sono più ubriacata al massimo mi bevevo un sex in the Beach che mi piace tantissimo. "Chiamo ragazzi" Ci salutino all'aeroporto ognuno diretto da in altra parte del mondo. "Mi mancherai, tra qualche mese vengo a trovarvi e magari porto anche Riky" mi abbraccia Tom. "Ciao Lizzy mi raccomando quando torni a casa fagliela pagare a quello" rido e abbraccio il mio nuovo amico. Tom abbraccia Lory ed io lo guardo sconcertata pensavo ci fosse qualcosa di più tra di loro. Subito dopo ci imbarchiamo "Dimmi un po' te e Tom?" Mi guarda imbarazzata. "È stato così gentile con me e poi diciamolo è bellissimo" "Non lo metto in dubbio e poi è un ragazzo straordinario. Quindi dimmi hai trovato la tua strada? Londra?" "Sai è arrivato il momento di raccontarti la mia storia"
