Prima

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DAMON(Vi ricordo che ho aperto un gruppo Facebook You are my love ed una pagina instagram Hate and passion sulle storie.
Mi alzo dal mio posto appena noto William fuoriuscire dalla porta.Ha gli occhi rossi e non si ferma quando chiamo il suo nome.Mi avvicino alla porta Tom Rossi è accasciato sul pavimento,sua moglie cerca di consolarlo ma è inutile.I presenti sono in silenzio dinanzi la sua disperazione,alla fine quella donna aveva ragione.È suo figlio,il ragazzo che egli stesso ha trattato male.«Lo chiamato bastardo come ho potuto?Io..non..»Non lo mai visto così.È sempre stato un uomo forte.Ora è completamente disperato.Idelle ed Aaron sono soli in un angolo,si stringono la mano sembrano due bambini piccoli.Fissano il vuoto e non accennano a muoversi.«Tom alzati.Tutto si risolverà te lo prometto.»Suo fratello si abbassa alla sua altezza e gli sfiora le mani.«Ho un altro figlio,sono arrivato a minacciarlo.Che uomo sono diventato?»

«Eri arrabbiato,non fartene una colpa.Devi rialzarti e chiarirci ok?»Continua con voce calma.«Cos'è dobbiamo fare la festicciola per il nuovo arrivato?Io non ci sto!Ho solo un fratello e si chiama Nathan!»Aaron ha una crisi nervosa,Nathan fa dei lunghi sospiri e si avvicina a lui.«Aaron calmati.So che è difficile..ma è tuo fratello.»

«Non è niente per me!»Ringhia con gli occhi lucidi.Idelle non dice nulla,la stringo tra le braccia ma non risponde al mio abbraccio.«Piccolina..ti prego sfogati..»Accarezzo i suoi capelli e la bacio sul viso dolcemente,singhiozza e trema è stata una lunga giornata per tutti.

*****
«Idelle ehi..»È in posizione supina quando entro nella sua camera.Noto delle cuffiette all'orecchio e il viso rilassato.Dorme profondamente,fa molta tenerezza.Mi distendo nel letto e la stringo tra le mie braccia.Senza di lei non riesco a chiudere occhio,il suo profumo è l'unica nota che mi accompagna la notte.Sospiro e la bacio sulle labbra e poi mi addormento anch'io.Non sarà facile per la sua famiglia.Il giorno dopo mi sveglio di soprassalto,ho dell'acqua sul viso.Lo stronzetto ha uno sguardo tetro,Idelle non si è ancora svegliata dorme profondamente sul mio petto.«Aaron ma sei impazzito?»Mi alzo lentamente e lo sfido di rimando.«Vattene!Voglio dormire con mia sorella.»Sta scherzando?Mi ha gettato dell'acqua fredda per questo?«Idelle dorme solo con me!Non farmi perdere la pazienza.»

«Smettila oppure chiamo mio padre,così la smetterai una buona volta di fare il duro!»      «Chiamalo!Anzi vengo con te,così capirà!»Apro la porta sento dei fruscii si è appena intrufolato  nel letto.«Ma che fai stronzo!»
«Stanotte non ho chiuso occhio,voglio restare con mia sorella,è stata dura.»Idelle mugugna nel sonno e si gira dall'altro lato.«O esci dal letto oppure ti butto fuori con la forza!»
«Provaci se hai il coraggio!»
«Basta smettetela,voglio dormire.»Spaventati fissiamo Idelle con espressione ancora assonnata.Sorrido e la bacio sulle labbra.«Scusami piccolina.»Lo stronzetto scimmiotta la mia voce.E davvero irritante.«Idelle non ho dormito..possiamo restare insieme.»Faccio un segno di diniego con la testa alla sua espressione da cucciolo bastonato.«Damon...ecco..»Vuole mandarmi via?«Ho capito!Ma lo faccio solo oggi.Ci vediamo più tardi.»Sussulta quando sbatto la porta della sua camera.Margo mi fissa con la bocca aperta.«Buongiorno Margo.»      «Come sei entrato?»Giusta osservazione,mi gratto la testa e rido.«È stata Idelle..volevo starle accanto..»

«Capisco..strano non ho sentito niente!Damon non sono nata ieri,sei entrato di nuovo di nascosto vero?»Sembra tranquilla,ieri sera ha appena scoperto che suo marito ha un figlio illegittimo e lei si comporta normalmente.«Già hai ragione,ma ecco come stai?»

«Bene.Ti preparo un caffè ti va?»Tossisce per poi entrare in cucina.È nervosa non riesce nemmeno a fare un semplice movimento.«Margo con me non devi fingere.»

«Tom ha passato la notte nel suo studio,non è mai capitato che dormisse da solo.Era disperato,non riesce nemmeno a parlare.»Per lui è ancora più dura,è il padre di un ragazzo che fino a ieri non conosceva nemmeno l'esistenza.«È scioccato,devi dargli tempo.»

«Ho provato a contattare William ma non risponde,ho chiesto a Caleb di controllare nel suo appartamento in mattinata.Ieri sera è scappato via,mi ha fatto molta tenerezza.»

«È vero.Non credevo che nascondesse tanto dolore,non ha avuto una vita facile.»

«Già.Ma ora può rifarsi una vita.»Versa il caffè nelle tazze e le adagia sul tavolo in legno.«Sua madre è in stato di fermo,e i poliziotti sono sulle tracce di suo marito.Il peggio è passato,e credo che tu abbia ragione.»Mi porto la tazza vicino le labbra e sorseggio lentamente il liquido al suo interno.«Sai appena lo visto ho capito subito che somigliasse a Tom,anche se cercavo di mentire a me stessa.Ma William non ha colpe,e conosco il passato di Tom.Sono arrabbiata non lo nego,ma le lacrime di mio marito fanno ancora più male.»

«Passerà tutto.Sarà solo un momento,è Tom Rossi in fondo.»Ridacchia e si stropiccia gli occhi lucidi.È davvero una donna dell'animo gentile.

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«Josh Suarez è stato ritrovato in una casa da gioco appena fuori Londra.Ha confessato tutto,sembra che si limitasse a seguire gli ordini.»Caleb Wright è appena entrato nel suo ufficio,mi ha fatto aspettare un bel po' ma ora che conosco i risvolti delle indagini ne è valsa la pena.«Aline aveva tutto questo potere?»

«Già,secondo lo psicologo del dipartimento ha un disturbo multiplo della personalità.Sarà trasferita in un centro psichiatrico,non può restare con le altre detenute è instabile.»Annuisco mentre ripenso alla donna in questione.Ha inscenato tutto,ha scaricato tutti i suoi insuccessi sul suo unico figlio.
«William gli ha ricordato tutto,ecco perché ha iniziato la persecuzione verso la famiglia Rossi.»

«Esatto Damon.Ora conosce le sue origini,sua madre è instabile e suo padre è un egocentrico miliardario.»Sospira tra il serio e il divertito.«Ah proposito Margo era preoccupata.»
«William sta bene,non vuole vedere nessuno in questo momento.Dobbiamo dargli tempo,anche Tom deve capire.»

«Tom Rossi è la disperazione in persona.Non vuole uscire dal suo studio,nemmeno Marcus Evans e suo fratello sono riusciti a risolvere il problema.»

«Ha trattato male suo figlio ed è consapevole del dolore che gli ha procurato.La sua arroganza gli si è ritorta contro.Tom è sempre stato così,ma per i suoi figli è disposto a tutto.»
«Dobbiamo farli avvicinare,hanno bisogno di parlare e capire.»

«No Damon,devono farlo di spontanea volontà non sforziamo le cose.»Giocherella con una penna,è vero ma non possono continuare così.Si sono appena ritrovati ma ora si stanno allontanando per colpa dell'orgoglio di entrambi.Anche Idelle è scossa,non connette con la realtà,non mi regala i suoi sorrisi e non parla più come prima.Voglio solo che tutto ritorni come prima.

You are my lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora