You are my life

Uragano

IDELLE

«Cosa ci fai qui?»Andrew sospira avvicinandosi,perché è nel cortile del college?

«Idelle..voglio parlare c-con te..»

«Ci siamo già detti tutto,lasciami in pace!»Sussulta al mio ringhio infuriato e deglutisce rumorosamente.Non doveva,ha esagerato,non gli ho mai promesso nulla se non la mia amicizia.

« Idelle..ti prego aspetta..» Non voglio averci a che fare.«Andrew sono stanca!Voglio solo ritornare a casa.» 

«Mi dispiace..io sono stato uno stupido,non ero in me.»Le sue parole fanno ancora male.«Mi hai dato della poco di buono perché non ti corrispondo!Sei più contento se mento?Io non uso le persone!E smettila di seguirmi e di spiare!»Urlo sorpassando la sua figura.

Mi blocca il polso arrestando la mia fuga.«Mi dispiace tanto ok?Ma io non ti spio, non sono uno stalker perché pensi questo?»Cosa vuol dire?Sembra sincero,ma com'è possibile?Qualche ora fa,ho intravisto un'ombra in giardino.Era lui,non può essere diversamente.

«Stai mentendo!Due ora fa eri in giardino ad osservarmi!»
«Due ore fa?Ero insieme ad Aaron!Chiamalo non ho nessun problema.»
Ora è lui ad avere un tono di voce rabbioso,sospiro pesantemente.Sono giorni che mi sento costantemente  osservata,e se fosse sincero?
«Idelle non arriverei mai a tanto.»
«Bene..ora devo andare.»Sorpasso la sua figura,sento i suoi passi dietro le mie spalle.

«Ti prego,aspetta..ti ho chiesto scusa mi pare!Perché perdoni Damon ma non me? »

«Non sono affari tuoi!Vuoi darmi di nuovo delle poco di buono?Fallo!Non cambierà ciò che provo per lui!»
«Sei talmente innamorata di lui che non ti rendi conto di nulla!Da quando Idelle Rossi è così fragile?Eri un uragano ora sei solo un venticello.»

«Hai finito?»
«No!Io ti amo e non mi arrenderò così facilmente,non sarò lì a guardare mentre Damon Anderson ti farà soffrire!»Urla a pochi centimetri dal mio viso,chiudo gli occhi ed indietreggio spaventata.Andrew si allontana di corsa,salta sulla sua moto ed accelera verso l'uscita.Perché mi sento così triste?Forse perché le sue parole mi hanno toccato nel profondo.

****

«Susan perché non resti a cena con noi?»La mia amica annuisce verso i miei,abbiamo trascorso l'intero pomeriggio a casa mia.È stato divertente,ormai è una di famiglia.

Apparecchio la tavola insieme a lei,mentre i miei sono in cucina a preparare la cena.Ridacchiamo alle loro risatine,sicuramente mio padre starà dando qualche palpata di troppo alla mamma.
La serratura scatta,Aaron entra in casa con l'aria frastornata.Ultimamente è molto occupato,manca poco alla sua laurea.

Susan arrossisce alla sua vista,è cotta del mio fratellino,anche i muri lo hanno capito,tranne il sottoscritto ovviamente.

Ci saluta frettolosamente e sale le scale di corsa,lo seguo attentamente,so cosa voglia dire sono anni che osservo l'uomo che amo.

Quindici minuti dopo siamo tutti intorno alla tavola,Susan chiacchera con mio padre mentre Aaron è distratto dalla sua bistecca.È stranamente silenzioso,di solito ci intrattiene con i suoi aneddoti scherzosi.

«Ehi fratellino tutto ok?»

«Cosa?»Fa ricadere le posate sulla tovaglia attirando l'attenzione di tutti.

«Aaron tutto bene?»Nostra madre gli stringe la mano,i loro occhi azzurri si scrutano gli uni negli altri.«Sono solo nervoso per la laurea..»

«Andrà bene sei un Rossi!»Replica mio padre alzando il suo calice.
«Non devi pensarci,quando arriverà il momento della laurea tutto andrà liscio.E sicuramente farai un figurone.»Aaron fissa Susan con la fronte corrugata,mentre quest'ultima fa un piccolo sorriso.«Grazie Susan.»
«P-Prego..»La serata si conclude tranquillamente,Aaron e Susan hanno chiacchierato tanto,è strano,visto che mio fratello non lo le parla spesso.

«Sembra che abbia trovato una nuova amica.»Sorrido a mia madre,Susan ed Aaron ridono sul divano,e sparlano di alcuni docenti.È bello vedere mio fratello e la mia amica andare d'accordo,è facile interagire con Susan è una ragazza d'oro.
Il giorno dopo,incontro Damon in un ristorantino fuori città.
Ordino un'aragosta con dell'ottimo vino bianco,è tutto buonissimo.«Vedo che è tutto di tuo gradimento..»Bacia la mia mano con delicatezza,si respira un'aria tranquilla.Da fuori sembriamo una coppia di fidanzati,anche se in realtà non è propriamente così.

«Si,grazie per l'invito..»

«Volevo trascorrere una serata tranquilla.Domani voglio portarti al cinema..proiettano un film bellissimo. »Al cinema?Domani?
«Ecco domani non posso..»
«Non puoi?E perché?»Sbatto le ciglia al suo improvviso cambio di voce,era molto tranquillo poco fa,ora cos'è cambiato?

«Non posso Damon.Sono già impegnata.»Butto giù per la gola il vino bianco.
«Ah e cosa devi fare?»Ma cos'è un interrogatorio?

«Shopping con Cecily,poi serata dagli zii,ma perché lo vuoi sapere?»
Sospira adagiando i gomiti sul tavolo,è un vero enigma.«Non devi lavorare?»

«Damon certo che lavoro.Ma perché ora mi tratti così?Non devo darti conto di tutto!Non siamo fidanzati Anderson.»
Sbuffa e sbatte il pugno sulla tavola,le sue narici sono dilatate e i suoi occhi furiosi.

«Non prendermi in giro Idelle!Non sono in vena!»

«Non sei in vena?Stai scherzando spero!Stai dando di matto perché non esco con te?»

«Hai già tanti vestiti!Che c'è devi aggiungere un altro straccetto alla tua collezione?Vuoi farti sbavare addosso dagli altri uomini,e questo che vuoi!»Perché si comporta in questo modo?Le parole di Andrew mi rimbombano nella testa,non riesco a respirare.Mi sento così indifesa,Damon continua a sfidarmi,è così che mi sono ridotta?

«Vaffanculo Damon!»Ringhio alzandomi di scatto,i tacchi risuonano sul pavimento lucido mentre la sua voce è sempre più vicina.

«Idelle fermati!»Blocca la mia fuga quasi subito,mi dimeno con forza,non voglio che guardi le mie lacrime.«Lasciami!Sono stufa Damon.Mettiamo fine a tutto!»Le sue labbra incontrano le mie in un bacio carico di tensione.Cosa prova realmente per me?

«No!Non ti lascio,sei mia Idelle.»

«Non sono un oggetto Damon.Sei un cavernicolo!Odio il tuo caratteraccio.»Sospira nell'incavo del mio collo,le sue mani mi sorreggono con delicatezza.«E va bene da stasera siamo fidanzati!»

Resto un attimo interdetta,fidanzati?«Damon..ma cosa dici?Sai cosa vuol dire?»

«Certo che lo so.»È ritornato amorevole,giocherella con i miei capelli e li annusa.«Damon non è un gioco.Sogno da anni questo momento,la tua è stata una risposta affrettata.Di un po' sei disposto ad affrontare mio padre?O miei fratelli?»Boccheggia grattandosi la testa,faccio un cenno negativo.Come pensavo è stata la rabbia a parlare,lui non sente quello che sento io.
«Il fidanzamento è legato dall'amore,e tra i due sono l'unica a provarlo.»

«Rinunciare alle altre donne per te non conta?Sei il mio chiodo fisso!È vero voglio scoparti,e cazzo l'astinenza non mi dà tregua!Ma voglio che per te sia il giorno più bello della tua vita.Non sono il principe che avevi idealizzato,sono il diavolo Idelle,e non riesco a trattenere la mia gelosia!»

Urla a perdifiato,il mio cuore galoppa dalla felicità,che stupida sono.È una dichiarazione alla Damon Anderson,non è smielata,ma rude come lui.«È un modo per dirmi che sei innamorato di me?»Sfioro la sua guancia,fa un piccolo colpo di tosse ed arrossisce. «Sei davvero sexy quando arrossisci..»Sussulta quando lecco il lobo del suo orecchio.«Idelle ho un'erezione da paura per colpa tua!Sai che devi risolvere il problema vero?»Rido allontanandomi dal suo viso,credo che stasera debba risolvere il problema da solo. 
Cosa ne dite?Damon risolverà il problema da solo😂✋😂😂😂