Compleanno

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IDELLE
«Questo vestito le  sta d'incanto..»Klaris la commessa della boutique batte le mani.Mia cognata e Cecily alzano gli occhi al cielo,e va bene forse è un po' eccentrica ma ha gusto in fatto di vestire.«Come sto?»Chiedo ad entrambe un parere sul fantastico modello Armani che indosso.

«Sei bellissima Idelle..ma preferisco il vestito verde di prima.»Cecily si gratta il mento pensierosa.«Adoro questo modello.»
Guardo la mia immagine allo specchio,stasera voglio essere perfetta.È il mio compleanno,cioè mio e di Aaron.Compiremo 22 anni,i miei hanno organizzato un party nella nostra villetta.Non sto più nella pelle.

Manca il trucco e l'acconciatura,cavolo stasera ci sarà anche Damon.Ultimamente è meno distante,forse potremo..
«Signorina Rossi?»Sobbalzo al tocco di Klaris.«L'ho spaventata?Mi perdoni volevo solo mostrarle delle scarpe da abbinare.»Le faccio un cenno e la seguo nell'altra ala del negozio.Amo la moda,è la mia passione.Non riesco a farne a meno.

Intravedo dei sandali gioiello,sono perfetti per la serata di stasera.
****
«Auguri ragazzi.»Nostro fratello ci stringe tra le braccia e ci porge dei pacchi regalo.La festa è appena iniziata,molte persone riempiono il nostro giardino.Scarto il mio regalo velocemente,un delizioso collier verde smeraldo mi lascia letteralmente a bocca aperta.Hope ci raggiunge con Abigayle,è ciò che volevo non riesco a smettere di ringraziarli.«Un rolex d'oro?»Urla il mio gemello sorridente.Guardo il suo regalo,ama gli orologi è un vero patito.«Grazie!»Li stringiamo all'unisono,nostra nipote ride e batte le manine paffute.

«Dove sono i gemelli?»Alec e Jo sono alle nostre spalle con le tre meraviglie.Marcus,Matt e Tomas hanno da poco compiuti due mesi.Sono adorabili con i loro completini colorati.Sono simili tra di loro,non so come riescano a distinguerli.«Ecco i nostri neo genitori..»Aaron scherza con entrambi,le prime settimane non sono state facili.Ognuno di noi li ha aiutati,tre bambini portano via molto sonno.Nonostante tutto,loro hanno sempre un'espressione felice.Anche se la stanchezza è evidente.
Gioco con i piccoli,fino a che non vengo richiamata da mio padre.
Lo seguo in casa,con i tacchi è difficile tenere il suo passo.«Papà ma che succede?»
Mia madre ci viene incontro e mi prende la mano.«Un piccolo problema con il catering..»
«Scusaci...ma sai tu..sei la più..responsabile..»Sospiro si sono quella matura.Aaron  è molto intelligente ma prende la vita con leggerezza.Nostro padre ci ha viziato fin da piccoli è vero.Ma Aaron ne ha sempre approfittato ed ora si ritrova ad avere 22 anni ed essere un bambinone che corre dietro a tutte le gonnelle.

Mezz'ora dopo,risolviamo il piccolo inconveniente.Cecily arriva in giardino seguita dai i suoi genitori.È davvero bellissima,è la nostra sorellina minore.Anche se non ci sono legami di sangue è così che la considero.È strano suo padre lo zio Caleb è l'ex marito di mia madre e padre di Nathan.Da piccola non capivo molto,ma siamo una sorte di pazza famiglia allargata.Mio padre si diverte a schernire lo zio,e lui fa lo stesso.

Insieme agli altri due,ossia zio Matt fratello di mio padre, e zio Marcus nostro amico di famiglia da anni crea un trio definito perfetto.La loro amicizia dura da anni,il  legame si è rafforzato anche i momenti bui.E di momenti bui c'è ne sono stati eccome.

Ma fortunatamente tutto è passato,ora siamo felici.
Aaron mi affianca,è difficile che mi lasci sola per molto.Ormai la festa è nel vivo ma di Damon non c'è nemmeno l'ombra.Ci sono tutti,anche l'idiota di Andrew che non smette di guardarmi da quando ha messo piede alla festa.Manca solo la bava ed il quadro è completo.Peccato che non sia lui ad interessarmi.

«I-Idelle..»Eccolo!Alzo gli occhi al cielo e lo guardo dritto in faccia.Non mi piace alimentare i suoi sentimenti,so che ha una cotta per me.Si gratta la testa ed arrossisce come un peperone.«T-ti v-»Si blocca e fa un respiro profondo al mio cipiglio.

«Sei stupenda!»Sputa velocemente.So che è di cattivo gusto ma scoppio a ridere lasciandolo stupefatto.È balbuziente da sempre.«P-perché..r-ridi..?»Ritorno subito seria.«Grazie per il complimento Andrew.»So che il mio atteggiamento lo ferisce,io stessa so cosa voglia dire.Ed è proprio per questo che cerco di allontanarlo.Troverà la ragazza adatta a lui,non sono io.Il mio cuore appartiene a Damon Anderson.

Salutiamo tutti gli invitati,alcuni dipendenti di mio padre ci intrattengono in discorsi noiosi.Sorridiamo ed ascoltiamo in attesa che tutto finisca.

All'ennesimo racconto delle quotazioni in borsa mio fratello sbuffa facendomi sghignazzare.

Su questo siamo uguali almeno.Una chioma a me familiare scorge a poca distanza.È lui,finalmente.Con una scusa mi  allontano dal gruppo.Damon è di spalle da solo,è il mio momento.Apro lo specchietto,devo essere perfetta.«Damon..»Si allontana dal suo posto,sembra distratto da qualcosa.Lo richiamo ma niente.Alcune persone coprono la sua figura,entra in casa velocemente.Ma dove è diretto?La festa è in giardino.Forse è in compagnia di mio fratello.

Mi faccio spazio tra le persone,alcune cercano di trattenermi ma fortunatamente le mie doti attoriali hanno la meglio.Entro in casa,sento il chiacchiericcio dei camerieri in cucina.In salotto non c'è nessuno.Attraverso il corridoio è vuoto,ma dove diavolo è?!

«Hai un sedere fantastico lo sai?»Mi gelo improvvisamente,riconosco la sua voce.La porta del nostro bagno è semiaperta.«È bellissimo..si..»Sono gemiti..cammino verso quella porta con il cuore che inizia poco a poco a frantumarsi.L'uomo di cui sono innamorata 

penetra selvaggiamente una cameriera nel mio bagno.I loro gemiti mi disgustano,perché?Non mi accorgo del rumore che ha prodotto la mia borsa,ora ho la loro attenzione.Damon boccheggia e si allontana dalla sua preda.I miei occhi sono offuscati dalle lacrime.Scappo via di corsa,mi richiama più volte ma non lo ascolto.«Ehi..»Mi imbatto in Andrew,mi scruta preoccupato il mio aspetto sarà diventato orribile.«Idelle?»Damon è in fondo al corridoio con la camicia sbottonata mentre la donnaccia è intenta a rivestirsi.Deglutisco e mi sposto di lato.

Andrew fissa la scena con una faccia rabbiosa riporta i suoi occhi su di me e stringe i pugni.Quando cerco di sorpassarlo mi sovrasta in tutta la sua altezza.

«V-vuoi svegliarti o n-no!Per lui non sei niente!»La mia mano lo colpisce violentemente.Cosa ne sa lui?«Nessuno ha chiesto il tuo cazzo di parere hai capito?»Si massaggia la parte dolorante,«puoi colpirmi quando vuoi è questa la verità!»Non ha le balbuzie,il suo sguardo è fiero è deciso.Ha scopato con la prima cameriera disponibile sotto il mio stesso tetto.Bel regalo di compleanno Damon Anderson.«Vattene!»Voglio restare sola,perché non sono corrisposta?La mano di Andrew è stretta sulla mia vita,mi attira a se con uno slancio.«Sfogati ci sono io..»Singhiozzo come una bambina sulle sue spalle,è stato il peggior compleanno di sempre!Ed ora cerco conforto nell'unica persona che evito da anni.
Cosa ne pensate  di questo primo capitolo?

You are my lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora