Un pezzo del tuo cuore

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IDELLE

«Idelle com'è possibile che abbiamo un altro fratello?»Sospiro sul petto di Aaron,siamo da ore abbracciati sul letto a contemplare la stanza.«Nostro padre non era un santo.»

«Credi che quel cretino non c'entri con ciò che ha fatto sua madre?»

«Quel cretino è nostro fratello,e credo sia sincero.»

«Non è niente per me.Nostro padre non esce da giorni dal suo studio,la mamma piange di nascosto!È tutta colpa sua.»Ringhia con voce incrinata,alzo lo sguardo ed incontro i suoi occhi lucidi.«Aaron,non è facile per nessuno,però dobbiamo essere forti.Nostro padre ha sbagliato in passato,ma ora dobbiamo aiutarlo.»

«Non apre la porta è inutile.Urla cose sconnesse,non è mai stato così.»Bussano alla porta,poco dopo fa capolinea la mamma con il viso stanco.«Ragazzi ci sono gli zii al piano di sotto.»
«Mamma,papà è..»Fa un cenno negativo con il capo e lascia la stanza.«Andiamo di sotto.Forse loro possono aiutarci.»Aaron annuisce pensieroso e mi segue lungo le scale.«Ragazzi..come state?»Lo zio Marcus ci viene incontro e ci stringe calorosamente.Sentiamo delle urla provenire dal corridoio.«Tom non fare la testa di cazzo esci!»Lo zio Matt batte i pugni sulla porta,ma non ottiene nessuna risposta.«Margo ci ha raccontato tutto,se non apre la porta lo facciamo noi.»Replica lo zio Marcus preoccupato.Ci accarezza il viso e raggiunge nostro zio velocemente.«Tom apri questa porta!Sono Marcus,ti prego siamo preoccupati per te!»La mamma li osserva con i pugni chiusi,perché ci siamo ridotti così?

Aaron è completamente assente.Ed io non riesco nemmeno a muovere un muscolo.«Non ho sposato un idiota!Esci da questa cazzo di stanza e affronta tuo figlio.Non mi sono innamorata di un uomo senza palle!»Sobbalzo alle urla della mamma,poco dopo la serratura scatta.Mio padre ha la barba cresciuta e i capelli in disordine.«Tom?Finalmente..»Lo zio Matt cerca di toccarlo ma lui si allontana.«Tom..cosa hai fatto alla mano?»Solo ora noto grazie alle parole dello zio Marcus la mano fasciata,non risponde si limita a sorpassarlo.Mia madre si ferma dinanzi a  lui piangendo,il suo pomo d'Adamo fa su e giù.«Fammi passare!»Non si è mai comportato così con la mamma.Quest'ultima storce il naso e sospira pesantemente.«Hai bevuto!Complimenti è così che risolvi i problemi?»

Cerca di passare ma gli blocca il gomito,la sua mascella contratta non è di buon auspicio.«Lasciami Margo!Credi sia facile?Ho trattato male mio figlio,sangue del mio sangue.Ha vissuto in un orfanotrofio tutta la vita,sua madre era una tossica,ed io ero ignaro della sua esistenza.Non ho creduto a nulla,ero accecato dalla rabbia.»

«Eri preoccupato per i gemelli!Non lo sapevi,quella pazza non ti ha mai detto nulla.Non incolpare te se stesso Tom!»

«Con che faccia mi presento davanti a William?»Trema visibilmente,gli zii hanno delle espressioni tristi dipinte sulle labbra.«Tom devi andare da lui e parlare.Quel ragazzo ne ha passate tante.»Sussurra lo zio Matt serio.«Certo tutti a pensare a lui!A noi due non ci pensate?Sua madre ci ha perseguitato per mesi!»Sbotta Aaron facendo spaventare i presenti.«Sua madre sarà trasferita in una clinica psichiatrica,quella donna ha un grave disturbo della personalità.Tuo fratello non ha colpe Aaron, è una vittima come te.»Risponde lo zio Marcus rimproverando mio fratello.

«Non è mio fratello!Non è nulla per me!Smettetela!»Sale le scale di corsa,i nostri genitori lo fissano senza parlare.«Gli passerà è solo scosso dalla notizia.»Continua  lo zio Matt sfiorando la spalla di mio padre.«Voglio restare solo,andate via.»Si scansa per poi ritornare nel suo studio.

«Mi dispiace.Comunque anche William si è preso qualche giorno,siamo andati nel suo appartamento,era restio all'inizio ma alla fine si è ammorbidito.»Sono andati da William?La mamma fa loro un piccolo sorriso.«Idelle quel ragazzo si è affezionato molto a te,non voleva ferirvi.Voleva solo conoscervi.»Sussurrano poi nella mia direzione,deglutisco e faccio dei lunghi sospiri.«Non è facile,vi prego non voglio parlarne.»
«Idelle!Vostro padre vi adora,siete cresciuti nel benessere.So come ci si sente,non ho visto Hope crescere,fortunatamente ho recuperato,ma tuo padre no!Ha perso tutto della vita di suo figlio.Siete grandi ormai dovete recuperare il tempo perso.»
Le vene sul collo dello zio sono evidenziate,tiro sul col naso  e mi stropiccio gli occhi.«Credi che non lo sappia zio?Non sono così insensibile!»

You are my lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora