Insana

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IDELLE

Non ha risposto.Come pensavo per lui sono una donna con cui sfogare le proprie voglie.Ho addirittura creduto che provasse qualcosa,ma Damon non prova un bel niente.«Dove sei stata?»Sobbalzo al tono di Aaron è ora di pranzo e sono appena entrata in cucina.«In camera mia perché?»Non devo perdere la sicurezza,ho uno strano presentimento.«Perché Damon è uscito dalla tua camera!»Gli occhi di mio fratello sono assottigliati,assomigliano ad un mare in tempesta.«C-Cosa?»Ci ha visti?Ed ora cosa devo fare?
«Allora?Rispondi Idelle sto perdendo la pazienza!»
«Non è successo nulla..lui..»Inventati qualcosa Idelle.Aaron sbuffa con le braccia conserte,assomiglia a nostro padre quando assume questa posizione.«Parla Idelle!»Damon mi odierà ma è per una buona causa.«Devo confessarti un segreto..»Mi prende il mento tra le mani ora la sua espressione è preoccupata .«Ti ha detto o fatto qualcosa?»

«Damon è gay..ultimamente lo trattato male proprio per questo..»Non devo ridere.«Cosa?È davvero gay?»Ora è lui a sghignazzare.«Già è venuto in camera mia per scusarsi,e..»Mi giro di spalle e faccio dei lunghi sospiri.«Continua..devo avvisare nostro fratello!»

«No Aaron!Poverino non riesce ancora a parlarne..e poi credo abbia un'attrazione per te.»Sbianca e fa alcuni passi indietro.«Non è vero..stai mentendo..»Sussurra passandosi una mano tra i capelli.«No,lo notato ed è palese anche a queste quattro mura.»Veniamo interrotti proprio dall'arrivo del diretto interessato.«Tutto ok?»Fissa le nostre mani intrecciate e fa un colpo di tosse.
«Sì..tutto ok.»Replico seria,Aaron non risponde.

«Stronzetto hai perso la lingua?»Aaron sussulta e scioglie le nostre mani.«No idiota!»Prende alcuni piatti dalla dispensa e si avvicina alla tavola,cammina a passo di lumaca,forse ho esagerato ma era l'unico modo per depistare Aaron.«Muoviti ho fame!»Damon sfiora le mani di Aaron,l'urlo di quest'ultimo aleggia nella stanza.
«Ma che cazzo Aaron!»Alcuni piatti sono riversi a terra in mille pezzi.«Non mi toccare!Mi piacciono le donne hai capito?»

«Cosa c'entra con i piatti ora?»Intercetta il mio sguardo,fischietto aprendo la dispensa.Aaron perché non tieni la bocca chiusa?

«Nulla..nulla..avviso Harry!»Mio fratello velocizza il passo e sparisce dalla nostra visuale.Sento le mani di Damon stringere la mia vita,le sue labbra soffiano nel mio orecchio,è leggermente arrabbiato.«Cosa diamine hai combinato?»Morde il mio lobo,gemo alla sua stretta ferrea.«Damon basta!»Pizzico le sue mani ma con scarsi risultati.Non mi lascia,anzi ne approfitta per leccare il mio collo scoperto.Maledetto corpo traditore.

«Parla..perché urlava come una checca isterica?»

«Non è una checca Aaron!»Gli rifilo una gomitata,ride al mio colpo,sono io quella che si è fatta male.«Vieni qui..»Mi gira verso la sua direzione e bacia il mio gomito,ha il petto di marmo o cosa.«Damon..va bene,è passato..»Sorride e massaggia con le dita la mia spalla.«Allora?Mi spieghi cosa hai raccontato allo stronzetto?»Non mi piace quando lo prende in giro.«Ti ha visto uscire dalla mia camera.Gli ho raccontato il tuo segreto mio caro.»

«Ho già in mente una punizione piccolina!»
«Non ci sarà nessuna punizione idiota,ringrazia invece.»

«Sicura?»Palpa il mio sedere,gli pesto il piede digrigna i denti per il dolore.Questa volta ho colpito bene.«Sei gay e attratto dallo stronzetto,questo è il tuo segreto.»

«Avrai una punizione esemplare Idelle!»Lo colpisco con uno straccio e mi allontano sensualmente e con il dito medio.Non deve avere sempre l'ultima parola e soprattutto deve imparare a rispettare i miei no.

Il pranzo  trascorre in maniera tranquilla,Aaron era davvero teso a tavola,forse ho un tantino esagerato con la mia bugia,devo stare attenta e non farmi scoprire.«Sta bene?»Fa un cenno ad Harry e si alza dal suo posto.Damon sorride sornione e gli sfiora il sedere,mio fratello urla di nuovo per poi colpirlo sulla nuca.Ha ragione, urla come una femminuccia.«Harry questo qui è pericoloso stai attento!»Continua sospirando verso la nostra seconda guardia del corpo.«Damon che diamine gli hai fatto?»Ride fissando entrambi.«Nulla..vero Aaron..»Gli manda un bacio volante,mio fratello rabbrividisce visibilmente.«Che schifo!Io stasera ritorno a casa!»

You are my lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora