You are my life

Consapevolezza

IDELLE

Damon mi fissa accigliato,sbuffo ed alzo gli occhi al cielo e lo lascio solo in mezzo al corridoio.Devo raggiungere Nathan e farmi raccontare la verità,mi nascondono qualcosa lo sento.Farò i conti con Damon più tardi,spero che si sbrighi a portarmi la cioccolata,sono ancora più nervosa ed irritata da quando lui è qui.

Intravedo William e Nath in sala da pranzo,stanno parlando tra di loro a voce bassa,faccio un piccolo colpe di tosse per attirare la loro attenzione;si girano spaventati,ora saprò la verità.

«Ehi...»Nathan è il primo a parlare,mentre William è in silenzio con le braccia conserte.«Sputa il rospo fratellone!»Si gratta la testa imbarazzato e fa un piccolo sorriso.«Non ti si può nasconde niente sorellina..»

«Già!Quindi parla.»

«Idelle...è una s-situazione delicata..cerca di capire..»

«Mi riguarda quindi.»Quando esita,balbetta e svia lo sguardo,mi riguarda eccome.Nathan non vuole dirmelo,crede che omettendo mi protegga,ma non è così.

«Nath sono una donna adulta.»

«E sei incinta,non devi sforzarti.»

«Sono incinta non malata!»Sottolineo con una punta di rabbia nella voce,il mio stato ha reso i miei famigliari ancora più apprensivi.

«Idelle..ha ragione,cerca di capirlo.Lo fa per il tuo bene.»William interrompe la nostra conversazione con il suo tono calmo e pacato.«Non mi spaventa più nulla oramai,quindi ti prego non metterci anche tu.»Alza le mani in segno di resa alla mia occhiata.«E va bene,vorrà dire che aspetterò Damon,saprò estorcere la verità e poi faremo i conti.»
«Idelle basta ora!So bene come diventate voi donne quando aspettate un bambino,gli ormoni giocano brutti scherzi.
Quindi ti prego,non voglio nemmeno immaginare cosa hai in mente.»

«Non in quel senso Nath!Ci sono altri metodi più efficaci.»
Fa un cenno di diniego con la testa e sbuffa sonoramente.«Idelle..credimi lo faccio per te e per il mio futuro nipotino.»

«Quando ti sei presentato con Damon non ci pensavi?»

«Certo che ci ho pensato,e so bene quanto sia stato difficile per te.Ma nonostante tutto il rancore che nutri nei suoi confronti,lo ami fortemente.Sei più viva,certo lo tratti male ed è logico,ma non sei più assente..come lo sei stata prima del suo arrivo.»

Stringo i pugni,le unghia perforano il palmo della mia mano.«Cosa ne sai tu eh?Nell'ultimo periodo non eri molto presente,eri con lui a Londra.»
«Sai bene che ho fatto i salti mortali,ho tre figli e non ti ho mai lasciata sola.Ma Damon aveva bisogno di me ed Hope,è il mio migliore amico nonostante tutto il dolore che mi ha procurato.»

«Già..mentre io ero estranea a tutto,lui mi ha..»Faccio dei lunghi sospiri,non devo farmi sopraffare dalle emozioni.
«Lui ti ha lasciato credendo che quella fosse la situazione migliore,in passato ho fatto lo stesso errore.»Si ferma e piano piano si avvicina nella mia direzione,mi sfiora il pugno chiuso,lo apro e stringo la sua mano.
«Nessuno è perfetto,siamo essere umani,Damon ha sbagliato,ma ti ama ed ama il bambino.Ha superato il suo passato tormentato..ed ora cerca solo la felicità..»Una lacrima solca il mio viso,chiudo gli occhi ed inspiro profondamente.«Dovevo essere io ad aiutarlo,ho sempre..saputo del suo passato,delle sue paure..lui..»

«Non è semplice mostrarsi debole con la persona che ami..»
«Per lui sarei arrivata in capo al mondo..»La mano di William mi tocca la spalla,ha un sorriso comprensivo sulle labbra.«Noi uomini Alpha tendiamo a portare il peso sulle spalle,ed è sbagliato..io e Damon abbiamo imparato la lezione.»Conclude Nathan poco dopo.
«Io..ho imparato ad essere più forte.Voglio la verità qualunque essa sia.»Alcuni passi attirano la nostra attenzione,Damon è sulla soglia con delle busta di carta tra le mani.