Camera

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IDELLE

«Mi raccomando Harry non perderlo di vista!»È il compleanno di Andrew ed Aaron non poteva mancare,la nostra guardia del corpo lo accompagnerà alla festa,mentre Louis e Charlie controlleranno la nostra proprietà al di fuori.«Certo Signor Rossi,può contare su di me.»Mia madre sorride nella loro direzione,mio fratello non mi degna nemmeno di uno sguardo quando oltrepassa la porta,punto il mio sguardo altrove e deglutisco rumorosamente.La bile in gola e gli occhi lucidi non aiutano,cerco di reprimere un singhiozzo ma non è facile.

Mio padre mi lancia un'occhiata per poi lasciare il salotto,si chiude nel suo studio poco dopo come sempre negli ultimi giorni.«Ehi Idelle..»Mia madre si accomoda al mio fianco e mi stringe a sé con dolcezza,il suo profumo mi rasserena lasciando per un attimo scomparire tutti i problemi.

«Aaron mi o-dia..»Tiro su col naso,non siamo mai stati così lontani da quando siamo nati.

«No..tesoro ma cosa vai a pensare?»

«Mi evita,Nathan mi tratta come una bambina mentre papà..»
«Tuo padre è ancora sconvolto,la notte non dorme ma lo fa per te e tuo fratello.Vuole risolvere questa situazione al più presto,e riguardo ai tuoi fratelli devi solo avere pazienza sarà solo un brutto ricordo.»

«Nathan non lo perdonerà mai,mi sento in colpa,amo Damon voglio solo la nostra felicità,perché non riescono a capirlo?»Mi accarezza i capelli delicatamente mentre alcune lacrime rigano il mio viso.«Damon ha un passato tumultuoso,ma i suoi occhi sono sinceri è completamente innamorato di te.Purtroppo devi lottare con i cavernicoli che ti circondano.»
Ridacchia con voce dolce,sospiro e chiudo gli occhi.«Mamma grazie.»

«Non devi ringraziarmi Idelle,sono anni che sopporto la gelosia di tuo padre.»
Rido alzando gli occhi sul suo viso sorridente,«siamo in due a sopportarla non dimenticarlo..»replico a mia volta sghignazzando.

«Già quindi non devi demordere!Hai capito?»Questa volta usa un tono serio,ha ragione devo essere più forte e far sì che tutto ritorni come prima.Qualche ora più tardi mi reco nella mia camera da letto,sono stanchissima.Damon non mi ha dato un attimo di respiro,sorrido al ricordo dei suoi baci e mi distendo sul letto ancora impregnato di lui.Sono completamente intontita,ho voglia di lui ad ogni ora del giorno.Stringo il mio cuscino con fermezza,stanotte verrà a trovarmi?Sobbalzo poco dopo allo squillo del mio cellulare,sarà sicuramente lui.Lo prendo tra le mani, ma purtroppo non è il nome di  Damon quello che leggo ma quello di Andrew.È mezzanotte perché mi sta chiamando?È da molto che non ci sentiamo in realtà.Rispondo alla chiamata,sono un po' nervosa.
Andrew?Sento dei respiri dall'altro capo del telefono e della musica alta.

Idelle!

Che s-succede?

Aaron ha bevuto,ti cerca..Stringo la presa sul cellulare, ma il tremolio mi rende impossibile questo semplice gesto.

Dammi dieci minuti,arrivo subito! Apro l'armadio e cerco alla rinfusa degli abiti comodi da indossare.Non posso guidare ed uscire normalmente.D'accordo!Conclude la chiamata poco dopo senza lasciarmi il tempo di replicare.I miei darebbero di matto,ma diamine perché Harry non lo ha controllato?
Controllo il corridoio e velocemente lo percorro,dovrò stare attenta alle guardie, uscirò dal retro senza farmi vedere.Il taxi mi aspetta in fondo alla strada,ho pensato a tutto.Il cuore batte a mille durante la mia fuga,spero che mio fratello stia bene.Il taxista sorride quando entro in auto,mi chiede l'indirizzo e si immerge nel traffico notturno di Londra.Quando arriverò mi sentirà e come se mi sentirà!Non può evitarmi per sempre,deve smetterla di comportarsi come un bambino viziato.Mezz'ora dopo, l'auto si ferma dinanzi la villa di epoca vittoriana che con la sua maestosità ha la capacità di meravigliarmi  ancora.Nonostante le mie visite negli anni,questo posto è sempre bellissimo.Pago l'autista e mi inoltro nella festa,il giardino è stato addobbato alla perfezione.
Casa Thorne è colma di persone,cerco con lo sguardo mio fratello ma non lo trovo.Perché ha esagerato con l'alcool?La chiamata di Andrew mi ha allarmata,sono uscita di corsa senza avvisare nessuno,spero non si accorgano della mia assenza.«Idelle!»Sobbalzo e mi ritrovo dinanzi ad Andrew,i suoi occhi sono rossi e lucidi.«Dov'è Aaron?»Mi fissa senza rispondere,gli sfioro la spalla sembra avere la testa altrove.«Ehi?Stai bene?»Annuisce per poi darmi le spalle.«Seguimi!»Il suo tono rabbioso non mi piace,sospiro seguendolo su per le scale,spero che Aaron non abbia combinato nessun casino!I passi di Andrew sono veloci non riesco a stargli dietro.«Aspetta!Perché siamo-»Si blocca dinanzi la sua camera, apre la porta Aaron è disteso sul letto con gli occhi aperti e le braccia dietro la testa.«Vi lascio soli!»Mi sorpassa con una spallata,perdo un attimo l'equilibrio al suo passaggio.Sospiro entrando,mi fissa con un sorriso da ubriaco,faccio un segno di diniego con la testa e mi siedo sul letto.«Aaron?»

«Ciao s-sorellina t-traditrice..»Biascica con i suoi occhioni lucidi.«Perché ti sei ridotto così?»Ho un groppo alla gola,cerco di sfiorare il suo viso ma colpisce la mia mano.«Perché?Tu mi hai p-preso in giro!Scopava con te sotto il mio stesso tetto..mi avete ingannato!»Sbraita a pochi centimetri dal mio viso con l'alito pungente di alcool.«Avevo paura,io lo amo Aaron..»Sussurro tremante con i pugni chiusi.«Mi manchi fratellino..»Continuo senza distogliere lo sguardo,mi manca il nostro rapporto,mi mancano le nostre risate seguite dagli abbracci.Si morde il labbro per poi stringermi tra le sue braccia,gli accarezzo la schiena con delicatezza,il suo respiro mi solletica il viso.Andrew fa capolinea nella camera poco dopo,mio fratello si è addormentato sulla mia spalla.Cerco di distenderlo sul letto sotto gli occhi attenti dell'ultimo arrivato,non mi sono  piaciuti i suoi modi di poco fa.«Dov'è Harry?»
Ringhio adirata,continua a scrutare la mia figura con la fronte corrugata.«Non lo so!Per colpa tua Aaron ha bevuto,ho saputo comunque.Complimenti sei stata scoperta nuda tra le braccia di quel bastardo!»Batte le mani lasciandomi a bocca aperta.«Come osi?»Mi avvicino velocemente e lo sfido di rimando.«Sei diventata la sua puttanella Idelle ,ti abbandonerà quando si sarà stancato di te!»Sbatto le palpebre alle sue parole cattive,sorride malignamente ed azzera le distanze.I suoi occhi sono lucidi e spiritati,anche lui è completamente ubriaco.«Allontanati immediatamente!»Si lecca le labbra fissando la mia mano sul suo petto,non è in sé.«Che c'è hai paura?»Digrigna i denti e con uno strattone mi attira fuori la camera da letto.Le sue mani sono impresse sulla mia vita,faccio fatica a respirare.«Andrew lasciami!»La mia sicurezza inizia a vacillare alla sua risatina amara.«Voglio il mio regalo I-Idelle!»Cosa sta farneticando?«Smettila!Lasciami idiota!»Mi spinge in una camera aperta,cado sul pavimento in ginocchio.La serratura scatta ed io ho paura,tanta paura di questo ragazzo che per anni ha fatto parte della mia vita,ma ora mi sembra solo un estraneo.
«Cosa vuoi fare..»Inizia a togliersi la camicia,indietreggio spaventata è un sogno vero?«S-Spogliati..»
«Ritorna in te ti prego.»Mi alzo lentamente mi raggiunge in due rapide falcate e mi getta sul letto matrimoniale.«Ti voglio da tanto tempo..»Giro il viso le sue labbra sfiorano la mia guancia,non voglio che mi baci,non voglio le sue labbra.Voglio solo il mio Damon.«Non fare la stronza!»Urlo al suo morso sul mio collo,le sue mani toccano lascive il mio corpo tremante.«Basta!Tu non sei così!»Gira il mio viso di scatto e stringe la presa sul mento.Sussulto quando sento la sua erezione sulla mia gamba,si muove lentamente e geme sulla mia fronte.«Idelle perché hai scelto lui?»Stringe il mio seno coperto da una semplice maglietta,cerco invano di liberarmi ma è troppo forte.«Andrew ho paura...»Singhiozzo come una bambina,ringhia e si avventa sulle mie labbra.Le morde per poi insinuare la sua lingua,alcool e tabacco mi stordiscono.I miei pugni vengono bloccati,perché mi sta succedendo questo?
«Idelle..»Alza la mia gonna come un animale pronto a sbranare la sua preda.«No!No!Andrew basta!»Serro le gambe con fermezza,ride per poi aprirle con il suo ginocchio.«Voglio fare l'amore con te!Io ti amo da sempre,io..»Mi stringe guardandomi negli occhi,i brividi non lasciano il mio corpo.«Mi dispiace,mi dispiace tanto..»Scoppio a piangere e tremo senza sosta.«Perché cazzo!Perché Idelle?»Urla sul mio viso piangendo.«Perché lo amo da sempre..»È il colpo finale,ho distrutto definitivamente il suo cuore.«Lui ti farà soffrire..lui..»Poggia il capo sul mio seno e piange come un bambino,sono immobile come una statua.«Io ti amo.Io non volevo..io ero geloso ed arrabbiato!Volevo te!»La mia maglietta è bagnata dal suo pianto.Alzo la mano e sfioro i suoi capelli.«Andrew un giorno sarai anche tu felice.»

«Come posso esserlo senza di te?»
«L'amore si divide in due,non posso corrispondere al tuo sentimento.»Alza lo sguardo,la rabbia è sparita ora lo riconosco.«Perdonami amore mio..non volevo spaventarti.Io..»

«Lasciami andare Andrew,da qui e dal tuo cuore..»
Sussurro con voce incrinata dinanzi le sue lacrime.

You are my lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora