Piacere

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IDELLE

«Papà?»Mio padre è nella hall dell'albergo comodamente seduto sul divano.«Non potevo restare lontano dalla mia bambina.»  Lo stringo tra le braccia,mi bacia sul viso e sorride facendomi volteggiare.
«Com'è sta andando?»La professoressa Verdi e Susan gli stringono la mano.«Benissimo..»Replico entusiasta,mi prende sottobraccio e mi chiededi seguirlo al bar.Susan e la mia Tutor rifiutano gentilmente e si dirigono nelle loro camere.Ci accomodiamo al primo tavolo libero ed ordiniamo un tè caldo con dei biscotti.

«E la mamma?»

«Arriverà domani con i tuoi fratelli,anche se il suo arrivo era previsto tra qualche giorno.»Anche i miei fratelli verranno qui?«E come mai la mamma ha anticipato la partenza?»

«Ha insistito Hope,tua madre voleva aiutarla con i bambini vista l'assenza di Nathan.»
«Non dovevate partire per me,hai il tuo lavoro..e anche Nathan..»

«Qualche giorno di riposo non ci farà male.»
Mi accarezza il capo,annuisco e ringrazio il cameriere per l'arrivo del tè.
Ascolta tutto il resoconto degli ultimi giorni,ha sempre appoggiato la mia scelta.Sin da piccola ho sempre amato le epoche passate e le loro abitudini.Mio padre al mio decimo compleanno mi regalò un manuale di storia illustrato,lo custodisco ancora oggi gelosamente.Insieme a mia madre mi ha spronato a continuare per la mia strada,tutto ciò che sono oggi lo devo a loro.

Trascorriamo la serata tra le vie del Cairo è stata meravigliosa la sorpresa fatta da mio padre.

Al mattino arrivano mia madre e i miei fratelli.Salutano Susan e la mia tutor e mi seguono alla Necropoli di Giza.Affascinati dal nostro lavoro e dalla bellezza indiscussa delle piramidi,decidono di restare per tutta la giornata.Ne hanno approfittato per visitare  l'interno con una guida,e poi hanno scattato molte foto anche in mia compagnia.Il caldo non li ha fermati,domani ci sarà una pausa dai lavori, finalmente potrò trascorrere la giornata a Sharm el-Sheikh è rilassarmi con tutta la mia famiglia. 
*****
«Susan?»Busso alla sua porta,di solito è sempre puntuale,ma stamane ha deciso di tardare.Apre la porta con lo sguardo basso è ancora in pigiama.«Ma che succede?»
«Non posso venire..»

«E perché?»Sbuffa sedendosi sul letto,mi sto preoccupando.Ieri era davvero entusiasta della mia proposta,ma ora ha cambiato idea.«Ciclo..e perenne mal di testa..»

«Oh..puoi sempre usare il tampax.»

«Purtroppo non sono in vena,i dolori sono troppi forti..»

«Mi dispiace,non mi va che tu trascorra  la giornata da sola.»

«Non devi preoccuparti per me,dovevo avvisarti e invece ti ho già fatto tardare.Sei felice finalmente,goditi questa piccola vacanza.»Felice?Sorride al mio cipiglio incuriosito.«Lo visto..ed ho collegato tutto.»Deglutisco si riferisce a Damon,perché non me lo ha detto?«Quando è successo?»

«L'altro giorno,lo riconosciuto e gli ho fatto una bella ramanzina.»
«Davvero?»Inizia a sghignazzare,ma si blocca portandosi una mano sul ventre.«Maledetti crampi!»Mezz'ora dopo sono con la mia famiglia sulla spiaggia sotto il sole cocente.Devo dimenticare gli ultimi incontri con Damon,sicuramente sarà ripartito per Londra.Ora devo solo divertirmi e ridere,ho già versato troppe lacrime.

«Sorellina gara di nuoto?»Aaron copre il sole con il suo corpo,sbuffo lanciandogli un'occhiataccia.I miei sono distesi su alcune sdraio a sorseggiare dei cocktail,mentre Nathan è al cellulare con sua moglie.Volevo abbronzarmi vista la mia carnagione chiara,ma il mio gemello ha deciso il contrario.«D'accordo ma solo per poco!»

«Non fare la guastafeste!L'acqua è bellissima mi sento solo in acqua.»Sembra un bambino petulante,alzo gli occhi al cielo e lo seguo in acqua.
Sobbalzo ai suoi schizzi,l'acqua freddissima.Ride e cerca di prendermi tra le braccia,so cosa vuole fare,urlo alla presenza di Nathan alle mie spalle ora sono in trappola.Mi gettano in acqua senza troppe cerimonie,si divertono un mondo a tormentarmi.«Siete due stronzi!»
Scimmiottano la mia voce,è inutile ormai si sono coalizzati contro di me.Come da piccoli quando si divertivano a farmi scherzi idioti. I nostri genitori ci osservano divertiti mentre scherziamo in acqua,Susan ha ragione ora sono felice.

La splendida giornata però è destinata a finire,ci prepariamo e lasciamo la spiaggia.Seguo mia madre alle docce,ci cambieremo in una cabina prima di ritornare in albergo.Non amo la sabbia,ma ormai è dappertutto.«Idelle ti aspetto all'uscita..»

«Ok mamma..»Tolgo tutta la sabbia dal mio corpo,purtroppo i miei fratelli hanno avuto la brillante idea di buttarla sul mio corpo appena usciti dall'acqua.Cerco di districare i miei capelli ormai diventato un nido di uccelli e mi insapono velocemente.Sono stato il bersaglio di due bambini cresciuti.

Mi asciugo il viso e lascio i capelli sciolti,esco dalla doccia canticchiando e raggiungo la cabina.«Damon!»Mi copre la bocca e mi spinge ad entrare.Siamo troppo vicini,lo spazio ristretto non aiuta.Perché è ancora qui?

«Ma cosa ci fai qui!»

«È stata una coincidenza.Ti ho vista con la tua famiglia.»Sussurra accarezzando la mia schiena nuda con i polpastrelli, l'asciugamano ormai copre sola la vita.Fissa il mio seno coperto dal bikini e si lecca le labbra.Devo uscire da qui,non posso sempre ritrovarmi in queste situazioni assurde soprattutto in sua compagnia.

«Devo andare!»Cerco di passare ma mi spinge verso la porta con il suo corpo.Il suo ginocchio si fa spazio tra le mie gambe,sussulto alla sua erezione coperta dal costume.Ansima e deglutisce,non riesco a respirare.«Damon f-fammi uscire!»Chiude gli occhi e fa un cenno di diniego con la testa.«Ora che sei qui non posso lasciarti andare..»Soffia nel mio orecchio sensualmente e slaccia il filo del bikini e denuda  i miei seni.

«Ma sei impazzito?»Ringhio completamente imbarazzata.Ride per poi abbassarsi su di loro,cerco di trattenermi ma è impossibile.Tiro i suoi capelli ai suoi morsi,le sue mani esperte stringono il mio sedere,la mia testa è vuota.
«Sei perfetta..»Scopre la sua intimità,rossa e tremante mi blocco.È la prima volta che vedo un uomo nudo,Damon mi bacia dolcemente e mi stringe a se.«Non aver paura..»

«Damon non vorrai..»Sfrega la mia intimità con la sua,ce solo un pezzo di stoffa a dividerci.È diverso,ora il piacere è maggiore.E per quanto cerchi di respingerlo non riesco a resistere.Bacia il mio collo, mentre gemiti strozzati aleggiano tra di noi.«Quando sarai mia completamente sarà ancora m-meglio..»Continua a muoversi per poi venire sulle mie gambe.Chiudo gli occhi al suo bacio languido,alla fine mi sono lasciata andare.Il piacere è stato più forte,ma ora me ne pento amaramente.
Cosa ne pensate?Piccoli preliminari..Idelle è stata accecata..dal piacere...

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