"immagina.."

Maiden for the heart (4)

"Che bella prima impressione. . " sussurro tra i denti lisciando le pieghe del grembiule guardando il mio riflesso sulla grande vetrata. La fuga del ladro è stata fermata da una freccia all'altra mano e dalle guardie reali che hanno placcato e trascinato l'uomo verso le segrete, il suo futuro non mi concerne più. Ho avuto la mia rivincita, quell'uomo non è più libero e se tutto va bene non potrà più usare le mani, penso con un sorriso vittorioso. Ma la gioia di aver sventato il disastro non è durata molto, appena ho messo piede a terra la governante mi ha attaccata con grida e grandi sbuffi "come hai potuto fare una tale imprudenza! Le donne! Le donne non possono fare queste cose! Sono cose da uomo! Sennò cosa ci stanno a fare questi soldati! Eh? E poi guardati! Ti sembra un abbigliamento da signora? Ma . . Ma . . Tu non porti il corsetto! Disonore!" Il viso rosso per lo sforzo e le mani che volano in movimenti concitati, mentre io mi copro il viso con le mani e guardo di sottecchi Angie ridere cercando di coprirsi il viso per non farsi notare. Dopo una lunga ramanzina e molti strati di vestiti dopo eccomi qui. In preda al panico per il giudizio della gente. Lo stomaco mi si stringe . . Mi odiano già . . Così ho solo peggiorato le cose. Lo sapevo che non sarei dovuta venire. Una mano si appoggia sulla mia spalla e sobbalzo indietreggiando di scatto.  "Hey Hey, tranquilla siamo solo noi! Lavoriamo come camerieri" dice uno dei due ragazzi che mi ritrovo davanti, hanno più o meno la mia età, forse qualche anno in più. Quello che ha parlato ha i capelli corti a spazzola neri e gli occhi più belli che io abbia mai visto , sono grigi e profondi ma pieni di gioia, difficile non fidarsi di questo ragazzo, mentre l'altro più taciturno ha i capelli biondi e piuttosto corti però con un ciuffo che ricopre i profondi occhi acquamarina , come a voler sottolineare la sua timidezza. Dopo un minuto di silenzio imbarazzante quello con i capelli neri decide di parlare "io sono Mitch mentre lui è David " io annuisco poco convinta e poi allungo una mano dicendo "beh . . Piacere Arya" i due ridono "lo sapevamo già! Il tuo nome è sulla bocca di tutti!" Dice il biondo, ha una voce roca, più profonda dell'altro , una voce che stona completamente con il suo viso da angelo ,forse è per questo che non parla spesso. Io alzo gli occhi al cielo e riporto la mano lungo il fianco , "allora? Siete venuti a prendermi in giro? Come faranno gli altri?" Dico con una punta di stizza. Mitch scuote la testa "no, siamo venuti a prenderti! Sei il nostro idolo, cioè quello della servitù cavolo! " io lo guardo con gli occhi sgranati "idolo??" David annuisce con forza e si unisce all'amico "si! Il tuo coraggio, il modo in cui hai risposto a quegli idioti imbellettati. . " "e quella coscia!!" Sì unisce il Moro alzando le sopracciglia con un sorrisetto furbo. Io lo colpisco sulla spalla "scemo!" Lui ridacchia appoggiandomi un braccio sulle spalle , "andiamo a tavola dai, ti aspettano dolcezza". Io scuoto la testa  e pianto i piedi a terra "no. Io da qui non mi muovo. . " "e perché?" Chiede David . "Perché mi odieranno tutti. . La regina mi spedirà a casa!", Mitch ride spingendomi avanti approfittando della mia distrazione e risponde allegramente  "Ma va , il principe paolo, colui al quale sei affidata, vuole averti lì!" "Ancora meglio. . Vorrà cacciarmi di persona..."  scuoto la testa ma mi lascio trascinare dai due. Mi guidano fino ad una sedia dove mi costringono a sedermi, cerco di non concentrarmi sugli sguardi della gente ma solo sui due ragazzi che mi illustrano le persone presenti al tavolo, ognuno con caratteristiche "speciali" : "lui è mr Derns, si vanta tanto dei suoi capelli folti ma in realtà è solo un parrucchino ,lo so perché una volta si è impigliato sulla falda del suo capello e quando lo ha tolto per appoggiarlo all'ingresso l'ha lasciato appeso insieme al cappello!" "Lei è la signora Yris, finge di avere un seno prosperoso ma in realtà infila un paio di salviette ogni fine di portata. . Eccola eccola che la prende" io copro la bocca con le mani mentre cerco di bloccare le risate. "E poi c'è Paolo. Il grande Paolo" dice inchinandosi Mitch,  io ridacchio e dico "ma chi è Paolo?? Io non so neanche chi sia!".  Una voce si schiarisce vicino a me
"non sa chi sono? E pensare che oggi mi ha quasi buttato giù dalle scale e quando le ho ordinato di fermarsi in cucina mi ha lasciato lì come un pollo" dice con tono divertito. Mi giro di scatto, non ci posso credere. È il ragazzo di oggi! Meravigliosi occhi azzurri si rispecchiano nei miei. Altro che il figlio del panettiere! Era proprio lui. Il principe Paolo.

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Ecco il quarto capitolo, non è molto lungo ma ho preferito dividerlo in due per non farvi  aspettare troppo (come se vi facessi aspettare poco in generale 😅😅😰😰). Alla fine a quanto pare questa miniserie verrà un pó più lunga di quanto mi aspettassi. Spero vi piaccia 😊❤