"immagina.."

Merry Christmas ~

Preparativi per il pranzo di Natale , sbuffo spostando una ciocca di capelli dagli occhi "Hey allora io finisco di passare le gambe e tu porti dentro il resto del tavolo? Poi lo montiamo dentro!" Grido dalla veranda a lui che sta venendo avanti , lui appoggia il tavolo e mugugna una cosa che traduco come "ok va bene" . Lo guardo sorridendo, ha un cappello di babbo natale che sta in bilico sopra la montagna di ricci cioccolato, gli occhi azzurri brillano davanti alle luci delle decorazioni natalizie accese e il fiato si condensa in piccole nuvolette su quelle labbra perfette e da baciare , il maglione natalizio (costretto ad indossarlo dopo una battaglia a palle di neve persa) che scopre la meravigliosa "V" mentre lui si stiracchia riprendendo fiato . Il mio cuore perde un battito e decido di fermare la mia indagine del suo meraviglioso corpo finché sono ancora in tempo e strizzo la spugna per pulire le gambe del tavolo impolverate (visto che viene usato solo quando abbiamo ospiti numerosi). Prendo in mano il pezzo di legno e inizio a passare la spugna dall'alto al basso quando sento un leggero colpo di tosse, mi giro e lo vedo fare un sorrisetto , alzo un sopracciglio con fare interrogativo continuando il mio lavoro. Lui alza le sopracciglia con fare sensuale e dice "vedo che sei molto brava. . " io abbasso lo sguardo sulle mie mani e mi rendo conto delle implicazioni nascoste in quel semplice gesto e decido di stare al gioco. Faccio un sorriso innocente e dico "eh già, mi alleno spesso sai" lui fa un sorriso ancora più grande e dice "vedo. . " leccandosi le labbra. Io getto la spugna nel secchio con l'acqua e prendo uno straccio per asciugare , inizio a passarlo lentamente per tutta la lunghezza, salendo e scendendo piano , raggiungo la cima e poi circondo con la mano la parte superiore e inizio a fare salire e scendere la mano lentamente, lo guardo di sottecchi e lo vedo mordersi il labbro, mi giro e lo guardo innocentemente sbattendo le ciglia, lui ringhia piano "smettila. . Così mi stai torturando. . " io sorrido e gli dico "smettere cosa?" E inizio a fare scorrere la mano più velocemente , il suo respiro inizia a farsi più corto, gli occhi fissi sulla mia mano "lo sai. . " ansima . . Io aumento la velocità fermandomi poi  di colpo , lui emette un gemito strozzato , io piego la testa da un lato e faccio un sorrisetto sbilenco "pensi sia abbastanza pulito adesso?" Lui riprende fiato e sussurra "ti conviene iniziare a correre." Io scoppio a ridere e scappo in casa con lui alle calcagna, appena arrivo in salotto lui mi raggiunge e mi sbatte sul divano mettendosi sopra di me e bloccandomi le mani sopra la testa , si abbassa sfiorando con le labbra il mio collo e sussurra "mi sa che gli invitati dovranno fare a meno del tavolo" io scoppio a ridere e lui mi bacia.
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