"Allooooraa" sentì la voce squillante della mia amica rimbombarmi nelle orecchie, arrivando fino al cervello e cominciare a distruggere ogni mio senso di pace "adesso o ti alzi con le buone" mi fece una carezza "o con le cattive" a quest'ultima affermazione iniziò a saltarmi sulla schiena, io spalancai gli occhi
"Cazzo Sarah, ma che problemi hai ogni mattina?" dissi urlando "te ne inventi una nuova e mi massacri invece di farmi svegliare come si deve!".
Lei iniziò a ridere ed io la buttai con forza lontano dalla mia povera e dolorante schiena, facendola anche cadere dal letto.
"Avanti finto petalo di pesco, alzati o faremo tardi anche oggi e sai che ODIO fare tardi, soprattutto per colpa tua" la continuai a guardare per qualche istante, mentre lei si alzava da terra ridendo, le sorrisi e mi voltai dall'altra parte chiudendo nuovamente gli occhi
"Notte Sarah".
Alle mie parole sorrise stronzamente ed andò fuori dalla mia camera, sapevo cosa avesse intenzione di fare, quindi decisi di aticiparla, misi un cuscino sotto le lenzuola, fingendo così che fossi ancora a letto, andai in bagno, tornai poco dopo in camera e mi appostai dietro la porta.
Poco dopo la mia migliore amica tornò con pentola e coperchio pronta per dar il via al concerto dell'anno, ma non appena mise un piede dentro la stanza le tirai una bacinella piena di acqua."CHE CAZZOOO FAIIII?! MA SEI IDIOTA O COSA??" io iniziai a ridere cadendo anche per terra in ginocchio, lei continuava a fissarmi sbalordita ma poco dopo iniziò a ridere di gusto.
"Ne è valsa la pena, così la smetti di fracassarmi i maroni con ste cazzo di 'sveglie alla Sarah' " dissi continuando a ridere e asciugandomi le lacrime.
"Le 'sveglie alla Sarah' esistono perché la 'ronfante Alex' non si alza neanche con i fuochi di Capodanno!" disse cercando di recuperare un tono più serio. "Ora devo asciugarmi i capelli e cambiarmi per colpa TUA! Eravamo già in ritardo, adesso non arriveremo neanche per la seconda ora"
"Tranquilla ci arriviamo"
"Ah si?! Pensi che i miei bellissimi capelli castani si asciughino in nano secondi?" mi guardò dubbiosa.
"No, penso che i tuoi 4 peli si asciugheranno in tempo per le lezioni, dato che ieri ti ho spostato l'orario del tuo telefono un'ora indietro" mi fissava sconvolta ma sapeva che queste cose erano le 'cazzate alla Alex', solo per prendermi la soddisfazione di averla fatta inutilmente alzare prima.
"Ti odio, sappilo!"
"Me lo hai già detto qualche istante fa" dissi ridendo e lei fece lo stesso.
Ci dividemmo per iniziare a prepararci e come avevo detto arrivammo in tempo per le lezioni.
Io e Sarah ci conoscevamo sin da sempre, abbiamo sempre ferequentato le scuole insieme sin dall'asilo, avevo inizato a frequentare anche l'università insieme e frequentavamo quasi sempre gli stessi corsi.
Avevamo un sogno, quello di aprire insieme una palestra e per farlo volevamo avere tutte le carte in regola.
Io studiavo come personal trainer, lei voleva occuparsi della parte più salutare dell'aspetto fisico, quindi tutto quello che la dieta, proteine e casini vari.
Tutta la giornata si svolse tranquilla, avevamo avuto qualche lezione insieme e quando non stavamo insieme scappava qualche messaggio come quello che mi è appena arrivatoS: "Brutta stronza ronfante come procede?"
A: "Ehi.. per caso oggi a casa tua pioveva?"
S: "Ah ah ah! Simpaticissima! Ottima scelta Sarah! Una vita sprecata con questa imbecille!"
A: " Ti congratuli con te stessa adesso?!"
S: "Si, per le scelta sbagliata che feci all'asilo"
A: "Mi ferisci"
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L'inizo della fine
RomanceAlex: ossigenata, lesbica dichiarata,tatuata, ama divertirsi e far divertire. Va in università la mattina, studia o pratica sport il pomeriggio, lavora come barlady in un locale. In poche parole si tiene molte impegnata per evitare di pensare troppo...